~54~

3.3K 279 279
                                    

Taehyung pov's

Sono davvero triste e mi sento maledettamente solo, non so perché sento queste emozioni, forse ritornare a Seoul ha riacceso tutti i vecchi ricordi, quelli belli e quelli brutti.

Perché lui mi ha dovuto prendere il giro anche dopo quella sera? Perché mi ha preso in giro ancora e ancora?

Perché cazzo sono solo io a dovermi sentire in colpa secondo Yoongi e Jimin?

Quando io non ho praticamente colpa, so che forse non avrei dovuto mandare quelle foto alla stampa, spiattellando a tutta la Corea del Sud, che il famoso coglione, a capo delle agenzie pubblicitarie Jeon, aveva messo le corna alla sua adorata gallina con un uomo, cioè me.

Ma questi sono solo dei piccoli dettagli, della grande e furiosa guerra che ho iniziato proprio io.

Il solo pensiero di lui mi tormenta, ma ora l'ho superato, perché io sono Kim Taehyung e non mi faccio abbattere da nessuno.

Sono forte e lo so, posso ottenere ciò che voglio se mi ci metto d'impegno.

È ormai da un mese che sono ritornato a Seoul, sto bene, sono felice e ho riavuto il lavoro che tanto adoravo da più giovane.

La relazione con Bogum sta andando a gonfie vele, si proprio a gonfie vele.

Da quando siamo ritornati è come se avessi perso tutta quella attrazione che provavo nei suoi confronti.

Per dirvi mi farei sbattere anche dal primo che passa al momento, ma non da Bogum.

Forse il mio corpo ha bisogno di ritornare in carreggiata, perché è da quasi un mese che non scopa e non va bene, non va per niente bene cazzo.

"Taehyung sveglia, dimmi un po', secondo te mi sta bene questa camicia? Secondo te per la cena di stasera va bene?" mi riporta alla realtà lo voce di Jimin.

"Yoongi non te la lascerà addosso per molto, fidati. Sei sexy da far paura Jimin" mi complimento con lui, sapendo che è proprio la risposta che vuole ricevere. Però non è una bugia, quella camicia nera tutta brillantinata, con tre bottoni aperti che lasciano intravedere le sue clavicole esposte, è davvero da paura.

"Grazie Taehyungie, tu si che sai come adulare le persone, comunque hai già pensato a cosa regalarci per il matrimonio?"

"No, credo che vi farò due cuscini carini" lo prendo un po' in giro, infatti la sua faccia sconvolta, mi fa scoppiare a ridere.

"Non ti permettere, voglio un regalo che sia degno di essere chiamato tale" mi guarda male.

"Jimin calmati, ho già in mente il regalo perfetto per voi due. Delle manette d'oro" rido buttandola così.

I suoi occhi subito scattano, un sorriso si impossessa delle sue labbra, davvero crede che gli regalerò delle manette?
Sta proprio di fuori.

"Vedi Taehyung? Se ci provi, riesci anche tu a pensare a delle cose sensate"

Oh mio dio, ma davvero pensa che gli avrei regalato delle manette? Va bene, meglio che la pensi così a questo punto.

"Sono già belle impacchettate, comunque passami la camicia che te la voglio regalare" nemmeno il tempo di finire la frase che subito mi lancia la camicia da dentro il camerino, scuoto la testa ridendo e esco dai camerini di Chanel.

Sto andando a pagare, ma un piccolo bambino mi si attacca alla gamba.

"Ho perso.. mio papà" mormora tra le lacrime.

Ma che carino, avrà all'incirca tre, quattro anni o giù di lì, mi abbasso al suo livello e gli sorrido dolcemente.

"Andiamo a cercarlo insieme okay?" parlo con voce carina e lui subito annuisce.

STRIPPER  -kookvWhere stories live. Discover now