STRIPPER -kookv

~53~

Taehyung pov's

"Bogum, quante cazzo di volte ti ho detto di non intrometterti nei miei affari? Perché cazzo hai chiamato Yoongi" ringhio furioso.

Ho appena ricevuto un messaggio da parte di Yoongi, dove mi informa che il mio cazzo di fidanzato l'ha chiamato per farci chiarire, dato che sono passati non so quanti giorni da quella grande litigata.

"L'ho fatto per il vostro bene" si alza dal divano e cerca di avvicinarsi.

"Te l'ho chiesto Bogum? No. You wanna hear it in Spanish? NO" lui scoppia a ridere e io anche, non ho tanta voglia di litigare, ma lui deve davvero capire che non si deve intromettere nei miei affari.

"Va bene, mi dispiace okay? Cercherò di non farlo mai più okay?" sorride attaccando i nostri corpi.

"Che ne dici di..." le sue labbra finiscono sul mio collo, mordicchiando un lembo di pelle.

"Dico di no, stasera esco, devo incontrare un amico che non vedo da tanto tempo" tiro leggermente i suoi capelli staccandolo dal mio collo.

"Mi spieghi perché da quando siamo tornati a Seoul, non hai più voglia di fare sesso e esci sempre?" le sue iridi sono puntate sulle mie, bella domanda Bogum.

"Bogum solo non me la sento okay? Ma fidati mi rifarò" bacio una sua guancia e mi stacco successivamente non volendo fare tardi all'appuntamento che ho dato ad un vecchio amico.

"Va bene, ci vediamo domani?" mi chiede mentre mi metto i stivaletti.

"Domani sarò occupato, te l'ho detto no? Sono stato preso di nuovo allo strip Club e ho accettato" sorrido contento.

Non voglio mentire sul lavoro che riprenderò a fare, odio le menzogne e lui lo sa bene.

"Va bene, quando puoi chiamami" si arrende alla proposta del non vederci, annuisco prima di uscire da casa sua.

....

"Oh mio dio" urla una voce, appena entro nel ristorante dove mi incontrerò proprio la persona che ha appena urlato.

Rido dirigendomi da lui, che non perde tempo ad abbracciarmi.

"Mi sei mancato nanetto" rido stringendolo forte, ovviamente abbiamo attirato l'attenzione di tutti, ma ormai non mi sorprendo più.

Dopotutto vedere uno bello come me fa un certo effetto.

"Questo colore di capelli ti sta da dio" me li tocca gentilmente.

"Dici? Lo so Jimin" rido sedendomi davanti a lui.

"Taehyung sei un fottuto stronzo. Uno stronzo che però mi è mancato da impazzire" mi guarda male.

"Non vedi? Sono tornato solo per te" lo prendo leggermente in giro, lui sorride.

"Lo so, so che non riuscivi più a stare senza vedere una bellezza del genere" mi fa l'occhiolino.

"Si hai ragione, sono propio una bellezza" ghigno.

"Farò finta di non aver sentito nulla. Perciò, raccontami un po'. Cosa hai fatto per quasi sette cazzo di anni in Giappone? Perché cazzo la settimana scorsa hai litigato con Yoongi? E perché cazzo mi ha parlato di un tuo presunto fidanzato? Sono a tutt'orecchie Taehyung" ecco l'interrogatorio che mi aspettavo.

"Jimin vuoi davvero sentire tutta la storia?" incrocio le braccia al petto.

Ma dai suoi occhi traspare solo tanta esitazione, infatti, come immaginavo.

"Voglio solo dirti che in quei cinque/sette anni in Giappone ho ritrovato me stesso, ho imparato ad amarmi in tutto e per tutto e Bogum mi è sempre stato accanto Jimin. Se avevo bisogno di qualcosa, lui c'era e mi aiutava a raggiungere i miei obiettivi. Mi ha sostenuto sempre, come non ha fatto qualcun altro, che noi due conosciamo bene, anzi ho qualche dubbio su quanto io possa conoscere un uomo così cattivo. Ma tranquillo non porto rancore, è passato ormai, e non voglio più rimuginare sulle scelte sbagliate che avevo fatto per lui. Sono tornato perché la mia vita è a Seoul, Bogum ha accettato le mie condizioni senza pensarci due volte. Finalmente ho trovato una persona che davvero ci tiene a me e non mi usa solo per il mio corpo, ma mi ascolta, mi ama, mi aiuta quando c'è ne bisogno. Quindi a due delle tue domande ho risposto, manca ancora una giusto?" chiedo ripensando alle sue domande di poco fa "ah e ho litigato con Yoongi, perché voleva parlarmi di lui e io non ne voglio più parlarne tutto qui" finisco il mio monologo.