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Una volta fuori da casa di Hyunjin, Felix ricevette una telefonata.
Il nome di Jeongin comparve sullo schermo.
"In?" Rispose il biondo
"Lix sono qui! Jisung è qui in ufficio insieme a Lee Minho!"
Felix riattaccò il telefono voltandosi verso la porta della casa da cui era appena uscito bussando con insistenza.
"Dai Hyunjin sbrigati..." disse sotto voce.
Quando questi aprì la porta rimase un po' sorpreso nel trovarsi di nuovo di fronte il poliziotto.
"Che c'è? Già ti manco principessa?" Ridacchiò.
"Mi hanno appena chiamato dall'ufficio.
Il mio capo è nella mia stazione insieme al tuo"
Hyunjin si fece serio e prese il suo giacchetto di pelle.
"Andiamo con la mia macchina" disse prima di superare Felix per fargli strada.

Il poliziotto osservava attentamente la figura del ragazzo al suo fianco mentre stava guidando, nel fare una curva il giacchetto si alzò leggermente sul braccio, lasciando ben visibile un elastico.
"Ce l'hai ancora?" Ridacchiò Felix indicandolo.
"Lo rivuoi?" Chiese Hyunjin freddo continuando a guardare avanti.
Non voleva ridarglielo, ma non poteva dirlo... sarebbe stato strano.
"No tienilo tu, sicuro a te serve di più" si girò verso il finestrino guardando fuori.
Quando fu sicuro che il biondo non potesse vederlo, Hyunjin fece un piccolo sorriso, durò solo pochi istanti, poi si ricompose.

"Jis dove cazzo eri?" Chiese entrando dalla porta principale Felix avvicinandosi agli altri che erano vicino a Minho.
"Non che tu sia meglio..." lo rimproverò Changbin con un espressione seria "dove cavolo eri? E perché sei con lui?" Indicò Hyunjin.
"Ci siamo incontrati per caso" alzò le spalle e fece per andare avanti, ma Changbin lo fermò per il braccio, facendo girare di scatto Hyunjin verso di loro.
"Ci sono troppe persone qui dentro..."
Felix fece un piccolo sorriso "se ti danno fastidio vai a prendere una boccata d'aria Binnie" disse stringendo i denti per poi strattonare il braccio dalla stretta del collega per raggiungere Jisung.
Hyunjin aveva osservato con attenzione la scena... lo aveva appena difeso o cosa?

"Jis stai bene?" Chiese il biondo portando le braccia al collo del maggiore che ridacchiò.
"Devo farti preoccupare per non farmi chiamare capo da te?"
"Vedo con piacere che sei tutto intero capo" sorrise
"O santa Maria"
Lo sguardo di Felix si posò su Lee Minho e sulla figura intenta a mettergli i punti.
"Ehi Seungmin"  Lo salutò, poi si girò verso il suo capo "che è successo?"
"Gli hanno sparato e l'ho trovato io"
Felix annuì.
"L'hai medicata tu la ferita?" Chiese Seungnin a Jisung, il quale annuì
"Ho fatto bene?" Chiese.
"Si" si fermò un attimo concentrandosi sul filo che stava tagliando. "Data la profondità se non lo avessi fatto si sarebbe infettata maggiormente aggravando le sue condizioni" prese una garza.
Jisung sorrise ed alzò lo sguardo su Minho trovandolo fisso nel suo.

Quando Seungmin finì il suo lavoro Jisung gli mise una mano sulla spalla "sei stato fantastico come sempre Seung"
"Io l'ho sempre detto di volerti nella squadra" aggiunse Felix incrociando le braccia sorridendo.
"È già tanto che vengo qui ogni volta che vi serve" ridacchiò lui.
"Ah Lix" si ricordò Jisung
"Mh?"
"È arrivato del lavoro per te" disse indicando la sala d'attesa.
Felix si mise sulle punte per vedere meglio. C'era un ragazzino all'interno.
"Chi è?"
"Ha sedici anni e ha provato a uccidere sua madre a sangue freddo" spiegò Jisung
"In centrale hanno pensato di farlo parlare con te prima di mandarlo in un istituto per tutta la vita... magari riesci a capici qualcosa visto che non parla con nessuno"
Felix annuii "In dammi il fascicolo"
Jeongin corse a prenderlo e glielo portò tra le mani.
Hyunjin osservava ogni movimento del biondo molto attentamente, quando notò però che gli occhi del suo capo erano su di lui si avvicinò a Minho.
"Stai bene?" Chiese.
"Non è niente" rispose lui "ho visto di peggio"
Lo sguardo di Hyunjin ricadde di nuovo su Felix che si avvicinava al ragazzino, mentre Seungmin iniziò a parlare sul come prendersi cura della ferita.

Quando Felix vide il ragazzino si avvicinò piano a lui, che portò subito lo sguardo arrabbiato di questo su di se.
"Ehi non ti arrabbiare" disse ridacchiando
"Chi cazzo sei tu? L'ennesimo poliziotto che sa già tutto?"
Felix scosse la testa, poi si abbasso mettendo il peso sulle gambe in modo che i loro visi fossero alla stessa altezza.
"Come ti chiami?" Chiese il poliziotto
"Già lo sai no?"
"Bhe per quanto ne so, potrebbe essere un informazione falsa. Io l'ho chiesto a te"
Il ragazzo addolcì un po' lo sguardo "Nick"
"Bene Nick. Crederò solo a quello che dirai tu" disse fissandolo negli occhi.
"Come fai a capire se quello che dico è una bugia o meno?" Chiese il ragazzo
Felix sorrise "hai intenzione di mentirmi?"
Il ragazzo scosse la testa calmandosi.
"Vuoi bere o mangiare qualcosa? Da quanto non mangi qualcosa di buono?"
Il ragazzo annuì
"Andiamo di la a parlare" disse indicando la sala degli interrogatori.
Bussò dal vetro ed indicò a Jeongin di comprare qualcosa da mangiare.
Poi entrò con Nick nella stanza chiudendosi la porta dietro le spalle.

||Defenceless|| Minsung+Hyunlix Where stories live. Discover now