||Defenceless|| Minsung+Hyunlix

9

L'aria nella sala d'attesa dell'ospedale era incredibilmente tesa.
"Felix finiscila di fare avanti e indietro, mi innervosisci" gli disse Changbin.
"Scusa Binnie non ci riesco..." rispose il biondo con la voce spezzata.
Hyunjin gli prese il braccio mentre passava davanti a lui e lo fece sedere sopra le sue gambe.
Felix strinse forte le mani del moro sotto di lui in modo da darsi conforto.
"I medici dicono che l'operazione è finita, dobbiamo solo aspettare..." arrivò Jeongin con dei bicchierini delle macchinette in mano, provando a non farli cadere.
Ne porse uno a Changbin, poi andò da Hyunjin porgendogli un caffè e da Felix con un tè.
"Minho prendi qualcosa di zuccherato anche tu, non hai mangiato niente"
Minho non rispose, era seduto con la testa tra le mani da quando era arrivato in ospedale ed era stato costretto a separarsi da Jisung.
Si sentiva in colpa, era arrabbiato, voleva spaccare tutto.
Felix lo guardò "Pensa a quanto si incazzerebbe il mio capo a sapere che sei svenuto perché ti mancavano le forze, non ti parlerebbe più per settimane"
Solo in quel momento Minho alzò la testa e prese il bicchierino.
Felix alzò un lato della bocca soddisfatto.
"Sai sempre quello che devi dire" gli sussurrò all'orecchio Hyunjin.
"Mi abbracci per favore?" Chiese il biondo  voltandosi verso di lui, che in risposta gli fece un sorriso e strinse le mani intorno alla piccola vita del ragazzo sulle proprie gambe.

Dopo un paio di ore un dottore li raggiunse, Scattarono tutti in piedi e si avvicinarono a lui.
"Si sta per svegliare, grazie al cielo siamo riusciti ad evitare il coma, soprattutto perché è passato poco tempo da quando ha perso i sensi a quando è entrato in sala operatoria"
Fecero tutti un respiro di sollievo.
"Possiamo vederlo?" Chiese Minho mordendosi il labbro.
"Si, ma deve restare in osservazione, quindi appena finisce l'orario di visite dovrete andarvene"
I ragazzi si precipitarono nella stanza di Jisung che stava ancora dormendo.
Minho si mise vicino a lui, mentre gli altri rimasero ai piedi del letto aspettando che si svegliasse.

Dopo una decina di minuti Jisung iniziò a muoversi.
"Aish... mi fa male tutto" furono le sue prime parole prima di aprire gli occhi, facendo ridere tutti.
Quando li aprì la prima persona che vide fu Minho ed istintivamente sorrise.
Il castano gli portò una mano sulla sua.
"Sei un idiota Hannie. Perché l'hai fatto?"
Jisung ridacchiò "Ehi sono stato scelto per proteggerti, che altro avrei dovuto fare?" Poi si girò verso gli altri.
"Ci vuole ben altro per toglierti di mezzo capo!" Sorrise gioiosamente Felix
"Lix ho bisogno di uno dei tuoi abbracci!!!" Fece il broncio Jisung ancora un po' pallido.
Il biondo si avvicinò cautamente e si appoggiò a lui lontano dalle bende, in modo di essere sicuro di non fargli male.
"Ci hai fatto preoccupare" disse il biondo.
"Lo sai che se mi succede qualcosa tu diventi il capo vero?" Lo prese in giro.
"E secondo te perché avevo paura?!?" Rise Felix. Poi si alzò e lo guardò negli occhi "sono felice che tu stia bene capo"
"Anche noi lo siamooooo!" Quasi urlò dalla felicità Jeongin.
"Quanto devo stare qui?" Chiese Jisung
"Penso almeno due, tre giorni il dottore ha detto che devi stare sotto osservazione" disse Changbin
"Non può semplicemente controllarmi Seungmin?" Si lamentò Jisung
Felix lo guardò stringendo gli occhi "che cos'è che ti preoccupa?"
"Dio santo Lix, almeno ora che ho scampato alla morte per un pelo puoi smettere di psicanalizzarmi?" Alzò gli occhi al cielo.
"No mai" rispose alzando le spalle il biondo.
"È che... Qualcuno dovrebbe stare con Minho al posto mio" disse in fine
"Giusto..." concordò Felix
"Ehi non c'è bisogno..." provò a dire il ragazzo in questione.
"E invece si!" Lo interruppe Jisung "non solo quelli della lista ti cercano, ma poi c'è  anche questa gente nuova, non mi importa quanto forte e potente tu sia Lee Minho, ma avrai un agente con te... detto questo sono stanco fatemi dormire" disse appoggiando la testa al cuscino.
"Aish che caratterino..." si lamentò Minho allontanandosi.

Una volta usciti dalla stanza Felix iniziò a parlare "quindi come ci organizziamo?" Chiese.
"Posso prendere io Hyunjin e tu puoi stare con Minho" propose Changbin attirando lo sguardo infuocato del moro su di se.
Felix scosse la testa "ricordati che Minho è il loro obbiettivo principale ed io so a malapena prendere un pistola in mano"
"Non sei così male..." ci provò ancora Changbin
"Lo sai anche tu che prendo una volta su tre il bersaglio"
Jeongin iniziò a ridere "mi ricordo quando all'accademia Jisung provava ad insegnarti e tu non ne volevi sapere di prendere il bersaglio! Una volta stavi per uccidere una rondine!"
Felix incrociò le braccia "okay ora non c'è bisogno di prendermi in giro" poi guardò Jeongin "sei l'unico che può farlo"
Il più piccolo del gruppo annuì "va bene" sorrise.