||Defenceless|| Minsung+Hyunlix

18

Jisung e Minho la sera una volta tornati a casa decisero di farsi un bagno caldo per rilassare i nervi.
Jisung inizialmente si era imbarazzato all'idea, però avevano appena rischiato di morire e non voleva precludersi dallo stare con Minho.
Il castano si tolse la maglietta e come ogni volta che lo vedeva a torso nudo, Jisung rimase ammaliato dal fisico del maggiore.
Minho si avvicinò alla figura esile del più piccolo e passò i polpastrelli sotto la sua maglietta, accarezzandogli alcuni lividi che si era procurato quel giorno.
Jisung mise le dita sul taglio sul labbro di Minho "forse non dovrei baciarti per un po'" disse accarezzandogli le ferite sul viso.
"Tu mi fai sentire meglio, quindi non pensarci neanche" disse prima di poggiare le sue labbra su quelle di Jisung.
Minho gli sfilò la maglietta posandogli dei baci sul petto.
"Minho..." iniziò il più piccolo togliendogli i pantaloni.
"Si Hannie?" Anche lui iniziò a sbottonare i pantaloni dell'altro.
"Facciamolo" disse guardandolo negli occhi.
Minho socchiuse le labbra e sbattè le palpebre un paio di volte.
"Hannie non dobbiamo farlo perché ti ho salvato come ha detto Felix" disse accarezzandogli i capelli.
Jisung scosse la testa "non è per questo" disse serio.
"Io ti amo da impazzire e oggi..." si morse il labbro "quando ero legato e parlavo con  Soohyun ho davvero pensato di poterti perdere" i suoi occhi si fecero lucidi e Minho non riuscì a non mettergli le mani sul viso accarezzandolo "non voglio aspettare, voglio poter fare con te tutto quello che sento in modo da non avere rimpianti"
"Hannie..." Minho lo baciò con tutta la dolcezza di cui era capace, voleva fargli capire che lo amava e che era lì per lui.
Si tolsero gli ultimi indumenti che avevano addosso ed entrarono nella vasca enorme di Minho.

Il castano esplorava con le labbra tutto il corpo di Jisung che ansimava sotto il sul tocco, facendolo sorridere mentre baciava ogni lembo della sua pelle e l'acqua calda rendeva tutto più ammaliante.
Minho accarezzò le cosce di Jisung aprendole leggermente ed iniziando a giocare con la sua entrata, facendolo sussultare.
Jisung gli portò le braccia al collo, mordicchiandogli il labbro mentre Minho si fece strada in lui con il primo dito.
"Sei così bello Hannie..." gli sussurrò sensualmente sulle labbra.
Il minore rispose con un gemito e Minho entrò con il secondo dito, iniziando a sforbiciare e a crearsi più spazio possibile.
"D-Dio Min... aaah" il maggiore lo baciò per distrarlo dal terzo dito che entrando gli procurò un piccolo lamento per il dolore.
"Scusami" gli disse piano, aspettando che si abituasse alla presenza delle tre dita dentro di lui, nel frattempo gli lasciò dei baci bagnati sul collo e sul petto, dove lasciò dei segni violacei.

Quando sentii Jisung rilassarsi sotto di lui, iniziò a muovere le dita, esplorando ogni angolo di Jisung a cui riusciva ad arrivare.
Arrivò in un punto che fece spingere i fianchi del più piccolo verso le dita di Minho e fagli inarcare la schiena.
"M-Min... lì di nuovo...ti prego...aaah" Mino con un sorriso eccitato si ritrovò subito ad eseguire la sua richiesta, scavando sempre più in profondità in quel determinato punto girandole più volte completamente, facendo contorcere dal piacere Jisung contro le sue dita.
"Min...ti prego... aaaaaah" mise la testa indietro quando sentì le dita di Minho massaggiargli delicatamente il suo punto sensibile, poi unì le loro labbra.
"Ti senti pronto Hannie?" Chiese Minho con voce roca e occhi lucidi.
Jisung annuì con foga, spingendo i fianchi verso di lui.
"Ti amo da morire" disse il castano prima do fare uscire le dita ed entrare dentro Jisung, non veloce, ma neanche con troppa delicatezza.
Il più piccolo tremava dal piacere mentre Minho si faceva strada in lui.
Quando entrò completamente, Jisung si morse il labbro e strizzò gli occhi, aspettando che quel forte fastidio lo abbandonasse, lasciando spazio solo al piacere che era già molto.
"H-Hannie dimmi tu quando posso muovermi" disse lasciandogli dei baci bagnati, prima sulle labbra, poi sulle guance e sul naso
"Min... vai" mugugnò portando le mani dietro la schiena del proprio ragazzo e avvicinandolo a se.
Minho gli diede un altro piccolo bacio e poi iniziò a muoversi dentro Jisung che nel frattempo aprì la bocca cercando di fare arrivare più aria ai polmoni.
Dopo poco il fastidio venne del tutto inglobato dal piacere che il ragazzo sopra di se gli stava procurando.
Sentire Minho dentro di lui era una sensazione che non avrebbe mai immaginato potesse essere così bella e appagante.
"Min... di più" supplicò tra i gemiti.
Minho sorrise e affondò maggiormente spingendo all'interno del più piccolo, trovando nuovamente il suo punto sensibile, facendo conficcare a Jisung le unghie nella schiena di Minho.
Minho prese di mira quel punto procurando un evidente piacere ad entrambi, che gemevano freneticamente stringendosi con le mani per annullare del tutto la distanza tra i loro corpi.