Non è colpa mia .... È un'idea di Armand!

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Sono trascorsi cinque giorni dalla nascita di mio figlio ed io non ho ancora visto mia moglie a causa della mia brutta ferita, adesso che riesco ad alzarmi andrò da lei!

Mi alzo dal letto, mi gira la testa, ma non importa, ho deciso che vedrò Anna. Infilo la vestaglia, le ciabatte e a passo lento raggiungo la porta. Si apre, mi affaccio e mi fermo.Vedo entrare mio fratello.

"Armand ma sei impazzito?! Dove credi di andare?"

Osservo mio fratello, ha indossato una lunga vestaglia sulle coulottes, nasconde appena la fasciatura che ha sul petto. È tutto spettinato ed è un poco piegato in avanti, credo per il dolore provocato dalla ferita. E poi è pallido ...... tanto pallido!

"Da Anna!!! Voglio vederla!!! Aiutami Augustin!"
"Da Anna?! Ma ... cosa ti salta in mente?! Fratello ma lo sai che devi rispettare i tre mesi che la Santa Romana Chiesa impone! Ih ih ..."Sorrido sornione, mio fratello tanto pensa ad una cosa solamente.
"Oh, smettila!!! Sei un eretico miscredente!!! E adesso aiutami!!!"
"Armand, vedo i tuoi occhi illuminarsi di una strana luce, è lussuria forse? Bramosia? Desiderio?"
"Augustin! Oltre ad essere un eretico e miscredente sei anche un pazzo!"
"Io eretico?! Hai forse dimenticato cosa sei stato tu?! Armand, io non ho certo dimenticato i tuoi trascorsi e non mi meraviglierei se tu adesso .... ih ihih .... Armand dimmi, dopo quanto tempo tu e Anna vi siete rimessi a funzionare dopo la nascita di Carlo?"
"Augustin!!! Non sono domande da fare!!! Ero un Cardinale!!! Tu piuttosto....sono certo che non hai aspettato più di un mese!!!"
"Io?! Oh beh ... veramente ... sappi che non ho mai aspettato questi tre famigerati mesi, sinceramente lo trovo assurdo! Sai cosa ho detto a mio genero?"
"No .... ma sono certo che ora me lo dirai....ih ih!"
"Che tra quaranta giorni dovrà provvedere a rimettersi al lavoro. Voglio il mio erede!"
"Chissà perché.....lo immaginavo!! E vediamo ..... André ti ha risposto AGLI ORDINI! Ed ha pure fatto il saluto militare?!!"
"Fratello, percepisco un leggero tono sarcastico nelle tue parole, ma a me non importa. Io penso al casato, al proseguo della specie, alla famiglia, all'onore ed al censo. Tutte cose che tu ignori, visto che hai passato il suo tempo a pregare .... E saltare di letto in letto!"
"AUGUSTIN!!"
"Calmati, non agitarti che potrebbe riaprirsi la ferita! Comunque riguarda alla tua domanda, certo che si! André, mi ha fatto il saluto militare e mi ha detto: agli ordini! ... Ih ih ..."
"Ecco...ed avrà pure sorriso felice e soddisfatto!!!"
"Mi pare ovvio! Armand, mio genero è un bravo giovane che ha avuto la pazienza di aspettare mia figlia ma alla fin fine è pur sempre un uomo come noi! Ih ih ..."
"Ih ihihih .... e una volta assaggiata la mela del peccato ...... aahhhh ..... dimmi, gli hai dato le chiavi del tuo studio?!!!"
"La chiave dello studio è in suo possesso già da tempo e sai cosa hanno fatto quei due?! Anziché procreare sulla scrivania di nonno Augustin l'hanno fatto chissà dove! ... Grunt ... se solo ci penso, che rabbia!"Chissà che bel maschietto che sarebbe potuto venire su quella scrivania!!
"Ah ahahah!!! Augustin .... secondo me è colpa della zia se hai avuto solo femmine ..... e anche per Oscar è così!!! È lei che porta male!!"
"Armand ridi felice .... Ma come osi ridere delle mie disgrazie!"
"Disgrazie?! Ma sei pazzo davvero?! Nostro Signore ti ha donato ben sei splendide figlie, come puoi chiamarle disgrazie?!"
"Disgrazie .... Vabbè .... Ho sei figlie sane, belle, vivaci e di carattere ..... tutte felicemente sposate, così urlano contro i loro mariti e lasciano me in pace .... Ih ihihih. Però ... Eh no! Hai forse dimenticato la iettatura che TU mi hai lanciato quando eri un bambino?!!! E' colpa tua Armand! E non appena ti sarai ristabilito, pretendo che TU vada nella nostra cappella a pregare affinché quei due producano un maschio! Ovviamente dovrai prostrarti ai piedi dell'altare."
"Io?!! Uhm ..... dovrai venire con me però!!! E servirà anche un cero..... uhm .... e poi .... Augustin, ma hai fatto benedire il loro talamo nuziale?!!!"Domando come colto da un'illuminazione, di sicuro mio fratello non ci ha pensato.
"Oh per bacco! Non ci avevo pensato! ... Hai ragione! Il talamo di Oscar e André deve ricevere la benedizione! Ma perché non ci ho pensato prima! ... Però tu sei uno spretato peccatore ... chiederò al padre cappellano di impregnare le lenzuola di quei due di acqua santa, ovviamente tu dovrai seguirlo in processione!"
"Certo!!! Ed anche il ventre di Oscar!!! Dammi retta Augustin!!!"
"Uhm ... mi sorge un dubbio! ... Dimmi Armand, per aver avuto due figli maschi, forse hai benedetto prima il ventre di tua moglie? Se è così perché non me l'hai detto prima?"
"E cosa sarebbe cambiato? Tanto tua figlia ha peccato ben prima del matrimonio!!! Ora urge rimediare!!!!"
"Ma che discorsi! Forse tu e Anna non avete peccato?"
"Io sono io!!! Ecco!!!"
"Tu cosa?! Tu eri un cardinale che prima ha saltato la cavallina senza fermarsi un attimo ed infine ha brucato l'erba nel giardino dell'Eden!"
"Santo Cielo!!! Che discorsi che fai!!! Comunque....questa faccenda del casato mi sta a cuore....quindi ti aiuterò! Vedrai....al prossimo giro avrai il tuo François!!!"Rispondo fiero e deciso, questo è il mio terreno ed io so bene come fare!
Forse ..... che mio fratello abbia ragione? Tanto cosa ho da perdere? Io ci provo ..... se mi va bene funziona .... Se mi va male ...sarà colpa di Armand ..... e ne subirà le conseguenze!
"Mi aiuterai?! Dici davvero?! E come?"
"Con la benedizione e la preghiera .... ora però tu aiutami ad andare da Anna!!! Forza! Ah....e poi andremo in biblioteca!"
"A fare cosa?"
"Lo saprai quando saremo là....sappi solo che è per la tua progenie!!!"
"Spero solamente che la tua non sia superstizione."
"No no .... dimmi .... tu sai come ha fatto nostro padre ad avere due maschi? E nostro nonno?!!"
"Cosa vuoi che ne sappia?! E poi credo che abbiano fatto le stesse cose che facciamo noi con le nostre mogli!"
"Hanno letto un certo libro.....e messo in pratica le istruzioni ivi contenute!!! Ecco come hanno fatto!!!"
"E tu come lo sai?"
"Lo so e basta .... e soprattutto so dov'è quel libro!!" Sorrido sornione.
"Ma io non so nemmeno di cosa stai parlando! Ma ti pare che se ne ero a conoscenza avrei generato ben sei femmine?"
"Ih ihihihihih .... allora....mi aiuti oppure no?!!"
"Ma che domanda stupida! Certo che ti aiuto! E poi aiutando me, aiuti te stesso, visto che il nome dei Jarjayes non perirà! ... Avanti sbrigati! Ti accompagno da tua moglie! Appoggiati a me!"
"Grazie Augustin!!!" Mi appoggio a mio fratello e, con fatica e lentezza, raggiungiamo la stanza di Anna .... o meglio la nostra stanza!!!
Siamo in prossimità della camera di mio fratello, prima di entrare sussurro: "Ho riflettuto ... certo che tra noi due quello che somiglia di più a nonno Augustin sei tu!"
"Io?!!! Ma non scherzare!!! Tu sei il suo ritratto!!!!"
"No, no! Forse il nonno non ci sorvegliava tutti? Beh ... se tu sei a conoscenza di questo libro ed io no, significa solo una cosa ..."
"Che io ho frequentato la biblioteca più di te!!! Ih ihih ..... sai....dicevo che andavo a pregare ..... invece ....."
"Può darsi. Ma anche nonno Augustin spiava tutti noi e tu spiavi lui! Dunque caro fratello, sei tale e quale a lui! Ih ih ..."
"Ma no!!! Qui quello che spia sei solo tu!!!"
"Suvvia, non fare il modesto! Hai forse dimenticato cosa combinavi da bambino?"
"Ero un povero bimbo vessato. Ed ora vado da mia moglie!! Tu resta qui fuori!!!"
"Beh ... in effetti! ... Ti hanno rinchiuso in un convento in tenera età. Io non ho mai fatto nulla di simile a nessuna delle mie figlie, che a loro volta non l'hanno fatto con i miei nipoti! ... Armand, mi dispiace! A volte mi sono sentito in colpa pensandoti rinchiuso lì solo perché sei nato secondo! Per fortuna che nostro padre non ha avuto altri figli!"
"Già....sarebbero andati tutti alla Chiesa!!"
"Pazzesco! Che tempi orribili in cui viviamo!"

"Armand siamo arrivati! ... Ti lascio nell'anticamera della tua stanza, non voglio rovinarti questo momento così importante!"
"Oh .... Grazie mille Augustin!! Non ti facevo così ..... riservato e comprensivo!"
"Fratello, possibile che tu non mi conosca ancora?!"
"E invece ti conosco ...... eccome se ti conosco!"
"Se continui a parlare male di me, giuro che ti terrò compagnia insieme a tua moglie! Ih ih ..."
"Cosa?!"
"Ah ahah ... fratello dovresti vederti, hai una faccia davvero buffa!! Ha ah ah..."
"Uff .... " alzo gli occhi al cielo, recito una veloce preghiera e poi entro nella mia stanza .... quella che divido con Anna .... anzi che ho diviso solo per una manciata di settimane .... troppo poche.
Entro piano, con passo incerto, dolorante. E poi la vedo, seduta su una poltroncina davanti alla culla. E' bella, anzi bellissima. Rimango fermo, imbambolato, mentre ringrazio Nostro Signore per essere ancora qui.
"Anna ......"
Vedo Armand entrare claudicante, sussurro felice: "Armand sei venuto! Amore mio!"
"Anna!! Sei .... bellissima!!"
Tendo le braccia felice, dico: "Armand, quanto mi sei mancato!"

Cerco di buttarmi tra le braccia di Anna ma una fitta dolorosa al fianco mi ferma. Cado in ginocchio ai suoi piedi, alzo lo sguardo e prendo le sue mani tra le mie.Poso le mie labbra sulle sue mani, le assaporo, sono così morbide, dolci e profumate.

"Oh Anna, quanto mi dispiace non essere stato al tuo fianco!! Ma dimmi .... stai bene amore mio?!"
"Si ... si .... Armand! Comincio ad alzarmi."
"Oh ... Anna ..... sono così dispiaciuto!!! Anna .... amore mio ..... " Poi piano la bacio, sfioro la sua pelle con le mani, affondo nei suoi capelli. Anna, la mia Anna, dolce e forte.
"Armand, hai visto il nostro bambino?"
"Si ... me lo ha portato la regina Carolina ....."
Prendo il suo viso tra le mani, l'accarezzo con i pollici e sussurro: "Grazie Anna! ... Grazie per la felicità che mi doni ogni giorno! ... Ti amo!" la bacio con tenerezza.
"COFFF COFFFF Non vorrei interrompere questo idillio ..... ma Armand, a stare così in ginocchio ti farai male! Su fratello .... vuoi aiuto per alzarti? Ih ihih ... "

La scena che ho davanti agli occhi è commovente, Armand è prostrato ai piedi di Anna, lei è seduta su una poltroncina, con i capelli lunghi, sciolti, neri ed uno sguardo commosso.

Mi giro e protesto: "Augustin ma non avevi detto che saresti andato via?"
"No .... ho detto che ti avrei atteso nell'anticamera ..... ma siccome ci tengo alla tua salute .... ho ritenuto utile entrare. Allora, riesci ad alzarti da solo o vuoi aiuto?!"
Tento di alzarmi ma non ci riesco. "No ... non ce la faccio, aiutami Augustin."
"Certo Armand ... ecco, su vieni, ti sollevo io!" Prendo mio fratello da sotto le ascelle e lo sollevo, con un poco di fatica. Accidenti .... non ho più l'età per certi sforzi!!!
"Armand .... devi mangiare meno!!"
"Ma se in questi giorni ho appena toccato cibo!"
"Bah ... secondo me ti sei appesantito. Su forza, vuoi sederti o tornare a letto? O vieni in questa biblioteca e mi spieghi cosa hai visto, esattamente?"
"Dormirò in camera mia, nel mio letto."
"Uhm .... quindi intendi restare qui?!" Domando tranquillo.
"Si, si ... vai pure! ... Dopo parleremo di quella questione!"
"E sia .... intanto vado a cercare un sacerdote ..... per quella questione che mi hai suggerito. Ah .... ovviamente dirò a Oscar che è un'idea tua, sai ... io ci tengo alla mia pelle!"
Guardo negli occhi di mio fratello e ribatto: "Avresti il coraggio di dire a tua figlia che l'idea è stata mia? Augustin ma hai visto in che condizione sono? Non posso difendermi."
"Esatto .... e mia figlia, nella sua magnanimità, non ti farà nulla. Sai, lei è una persona molto compassionevole! Vedrai ...... bene ora vado. A dopo Armand ... Anna .... abbiate cura di mio fratello ..... ah ahahahahah"
Annuisco. Vedo mio cognato andare via e dico: "Augustin è un brav'uomo ma a volte è così strano, divertente direi!"
"Oh Anna .... mio fratello è tutto strano!!!"
"Armand, siete così diversi che a volte non sembrate nemmeno fratelli! ... Beh ... a parte il vostro sguardo! ... Mi chiedo a chi assomiglierà il piccolo Augustin!"
"Ma a me, non vorrai che assomigli a quel matto di mio fratello, spero!!!"Ci manca solo un Augustin in miniatura ..... non potrei mai resistere!
"Ah ahah ... ma cosa dici Armand? Certo che desidero che ti somigli, sei così bello e affascinante!"
"Oh .... grazie Anna ..... se poi assomigliasse a te ..... sarebbe bellissimo!!"
"Sai, ho visto un dipinto dove sei con tuo padre, tua madre e tuo fratello, credo che tu possa avere circa cinque o sei anni, eri davvero un bel bambino!"
"Oh .... grazie Anna. Sai ... nostra madre ci ha lasciati troppo presto .... purtroppo! Però la ricordo bene, era una donna molto bella e molto dolce!"





Sono passati due giorni da quando ho scritto al cappellano militare del mio reggimento, in maresciallo De Miracle, un uomo tutto d'un pezzo. Rigido, credete, e fedele alla veste che indossa, tutto l'opposto di Armand. Oggi dovrebbe arrivare.
TOC TOCTOC
"Signore .... scusate, c'è una visita per Voi!"Mi affaccio dalla porta dell'ufficio del Generale, chissà cosa si è inventato questa volta!
"Si Nanny .... fai entrare!"

Vedo entrare nel mio studio il cappellano, tutto vestito di nero, con i gradi appuntati alla tonaca.È un uomo alto, distinto, di mezza età. Credente e timorato di Dio, ma anche abile con le armi.

"Oh, finalmente siete arrivato maresciallo!! Bene, bene!"
"Buongiorno Generale!"
Il mio cappellano entra con passo deciso, si mette sull'attenti e fa il saluto militare, così come si conviene. Bene, molto bene. Sono certo che lui riuscirà nell'impresa.
"Maresciallo, avete un compito molto delicato! Necessito che provvediate alla benedizione di rito del talamo nuziale del mio erede, il generale di brigata Oscar François de Jarjayes! Secondo mio fratello è necessario procedere con la massima urgenza, e lui ha una certa esperienza nel settore ... uhm .... come dire .... spirituale, ecco! E per benedire il talamo ... ed anche il ventre, di un militare, ci vuole un cappellano militare! Non trovate?!"
"Ma cosa dite Generale?! Io non ho mai fatto nulla di simile!"

Oh Signore .... Il mio superiore è impazzito! Io mi occupo di anime di soldati perduti, di messe per militari, di confessioni scabrose! Ma mai ho benedetto un letto, mai!!! E men che meno un .... ventre.

"Beh .... ora lo farete! Su forza, seguitemi! E preparate l'aspersorio e tutto il resto!" Rispondo fiero e deciso.
"Ma ... io ... veramente ... Generale è assurdo quello che mi chiedete e poi conosco Vostro figlio ehm ... Vostra figlia, non è una donna tollerante! No, no ... mi rifiuto categoricamente!"
"Forse non mi sono spiegato .... il mio è un ordine, Maresciallo! Forza, seguitemi!"
"Ordine? Ma io ... ho paura di Vostro figlio!"
"E' di me che dovreste avere paura ...... potrei mandarvi a servire nelle regie prigioni .... in mezzo ai topi .... è questo che volete?!"
Tiro su gli occhi e sussurro: "Signore ma che male ho fatto?! ... Sigh ... e va bene, farò ciò che mi chiedete, tanto se non sarà Vostro figlio a punirmi, sarete Voi!"
"Esatto! Vedo che siete ragionevole. Bene, andiamo. La stanza di mio figlio è poco più avanti."

Esco deciso dallo studio seguito dal maresciallo De Miracle, raggiungo la stanza di mio figlio Oscar e busso deciso, mentre Nanny ci osservada lontano, preoccupatadi cosa possa accadere.


Sono seduta alla poltroncina, indosso i pantaloni e la camicia, quando all'improvviso mi sento bagnata sul petto, mi guardo e dico: "Santo cielo André! Guarda cosa sta succedendo! ... La mia camicia è ... è ... bagnata, credo di ... latte! ... Ma non è possibile! ... In questi giorni sono obbligata a cambiare di continuo la camicia, non so più cosa fare!"
"Su forza Oscar .... non agitarti. Io .... credo che sia normale ..... magari tra poco la nostra Sophie avrà fame .... non so. Vuoi che chieda a tua madre?!"
Osservo la mia Oscar, è imbarazzata ed un poco preoccupata. In effetti da quando si è alzata ha già cambiato due camicie, su ognuna si è formata una vistosa macchia bagnata all'altezza del petto. E dopo un po' Sophie ha iniziato a reclamare il suo pasto.

TOC TOCTOCTOCTOCTOC

"Voglio una camicia pulita! ... Hanno bussato, chi sarà?"
"Ecco .... vai di là a cambiarti .... mentre vado a vedere chi sarà .... anche se dal tocco deciso .... secondo me può essere una sola persona!"
"Mio padre!" dico entrando nella toilette.
"Ormai lo conosco anch'io! Ih ih ..."
"Quel tocco è inconfondibile, solo mio padre bussa così! Chissà cosa vorrà adesso? Controllare se sto bene? Se allatto Sophie? O forse è venuto qui per regalarle un altro stiletto?!"
"Aha ha h ah ah!" Scoppio a ridere mentre vado ad aprire la porta. Giro la chiave e apro sorridendo.Un altro stiletto ..... uno al giorno!! Forsa spera che porti bene, il mio augusto suocero!
"Buongiorno Signore .. ehm ... Padre!"
"Scusate se Vi disturbo ma sono qui dietro l'espresso desiderio di Vostro suocero, non è colpa mia."
Sento la voce di un uomo con indosso un abito talare ed i gradi militari, cosa vorrà da noi un cappellano militare?
"Uhm .... e Voi .... chi siete, cioè, vedo che siete un sacerdote ..... però .... non capisco!"
"André facci entrare!! Lui è il maresciallo De Miracle, il mio cappellano militare. Forza.....abbiamo una missione da compiere!"

Apro la porta e lascio entrare mio suocero, oggi ha un piglio più deciso del solito e non so perché ma prevedo solo guai. Quello sguardo non promette nulla di buono!

AUUUUU AUUUUU BAU BAU .... GRUUUUU
Vedo Beau avvicinarsi al generale, lo osserva ed inizia a ringhiare, ululare ed abbaiare .... Proprio non gli piace!
"Sta buono Beau"
AUUUUU AUUUUU
Dalla toilette sento Beauululare e abbaiare, mi affaccio appena dalla porta e dico a voce bassa: "Ma cosa sta succedendo? André fa zittire Beau, così sveglierà la piccola!"
"Shhhh...Beau, vieni qui!!!" Poi prendo il nostro cucciolo in braccioe inizio ad accarezzarlo nel tentativo di calmarlo.
"Però Generale....non capisco!"
GRUUUUU GRUUUUU
"André, ti prego, calma quel cagnaccio!"
BAU BAU ....
"Sopraffae la mia voce! Come faccio a parlare se questa bestia rumorosa continua ad abbaiare?"
AUUUUU AUUUUU ..... BAUUU BAUUUU....
"Grunt ... questo dannato cane mi ricordano le bestiacce di madame pompom!"
BAUUUUU BAUUUU .....
"SshhhhhBeau, fai silenzio o Sophie si sveglia!!! Su!!!" Poi lo accarezzo un po'. Temo proprio che il generale non gli piaccia!!!
Grrrrr ... grrrrr....
"Bene almeno ringhia a bassa voce! Caspita! Quasi quasi lo metto nel mio canile, almeno fa da guardia al palazzo!"
BAUU BAUUU ....
"Signore....lui fa la guardia a Sophie!! Ma adesso mi spiegate cosa sta succedendo?!"
Poso a terra il cucciolo che si sistema davanti alla culla di Sophie e controlla il generale.
Il cappellano militare sussurra appena: "Scusate ma il cane è un tantino nervosetto, non vorrei che mi mordesse, Vi prego di tenerlo ben fermo, sapete, io ho il terrore dei cani, da bambino sono stato morso e Vi assicuro che era molto più piccolo del Vostro ... quindi se non Vi dispiace, tenetelo ben stretto."
"Eh ... sisi, certo Maresciallo! Ma per essere un soldato avete davvero tante paure. Ma ora mi volete spiegare cosa volete da me e da mia moglie?!" Domando curioso mentre osservo quest'uomo.
"... Si ... si ... però ..."
Bauu bau ..."
"Allontanate il Vostro cane altrimenti non potrò fare ciò che il Generale mi ha chiesto..."
AUUUU AUUUU
"Uhm ..... prima spiegatemi ..... se no lascio libero il cucciolo! Ih ihih!"Sorridobiricchino, potrei davvero lasciare libero Beau, così magari se ne vanno tutti e due!
AUUUU AUUUU
Guardo il Generale e balbetto: "Fo ... fo ... forse è meglio che lo spiegate Voi ..."

Sono nella toilette, mi cambio in tutta fretta la camicia, esco sussurrando: "Voglio proprio capire cosa sta succedendo là fuori!" Nella mia stanza ci sono mio padre e un sacerdote e con tono fermo domando: "Ma cosa sta succedendo?! Perché Beau non fa che abbaiare?"
Guardo mia moglie, sorrido e rispondo: "Non lo so! Tuo padre non mi ha ancora spiegato .... e Beau si agita, lo sai che proprio non si piacciono!!"

Faccio qualche passo, chiudo meglio il fiocco della camicia e fronteggio mio padre, decisa e fiera. Sono rientrata nei miei abiti e mi sento di nuovo me stessa, pronta a difendere la mia famiglia da tutto e da tutti, anche da mio padre se sarà necessario.

"Allora Padre, cos'altro Vi siete inventato e soprattutto spiegatemi la presenza del sacerdote?!"
"Oscar, cara. E' un'idea di tuo zio Armand. Lui sostiene che sia necessario benedire il talamo nunziale per favorire la nascita di un erede ..... e così, siccome Armand è ormai spretato, ho chiesto al mio cappellano militare di provvedere! Ah .... Armand, sempre lui, sostiene che sia necessario benedire anche il ventre della futura gestante .... quindi poi toccherà anche a te .... uhm .... magari, giusto per scrupolo, potremmo benedire anche l'attrezzatura da riproduzione di Andrè!!"
"CHE?!!! COSA?!!"

Osservo mia figlia, è bellissima nei suoi soliti abiti, decisa, furiosa e con un sguardo tagliente. Uguale a me. Peccato solo che non capisca che io faccio tutto ciò per lei, per la famiglia e per il buon nome del casato.

BAU BAU AUUUUU
Beau si avvicina minaccioso e si pone tra me e il sacerdote, pronto a mordere chiunque osi avvicinarsi.
"Lo zio cosa avrebbe detto? ... Padre, è evidente che entrambi ormai siete fuori di testa! Uscite immediatamente dalla mia stanza se non volete che succeda qualcosa di molto grave!"
AUUUUUUU
"Cara .... non agitarti così .... potrebbe rovinarsi il latte. Su .... cinque minuti e andiamo via! Giusto il tempo di una benedizione! Forza padre De Miracle .... muovetevi!!!! VELOCE!!! Mia figlia ha fretta!!"
Sbarro la strada al cappellano militare e dico: "Non voglio essere scortese con Voi quindi è meglio che lasciate la mia camera!"
"Ma .... Madame .... Vi prego ...... discutete con Vostro padre ..... io sono qui solo per eseguire un ordine del mio superiore!"
Guardo dritto negli occhi mio padre e ribatto: "Uscite immediatamente di qui!"
BAUUU AUUUUUU
"Solo dopo la benedizione! E se non ti sta bene ...... prenditela con tuo zio! L'idea è sua! Ed ora lasciaci fare! Su forza, padre, iniziate a recitare le Vostre preghiere!!"
"Dunque Vi rifiutate di andare via?"
"Certo!! Padre, forza, date a me secchiello e pennello, mi occupo io ti bagnare per bene mia figlia e suo marito!" Poi affetto il tutto dalle mani del sacerdote, intingo l'aspersorio e scrollo il tutto addosso a mia figlia, deciso, pronto ad affrontare la sua ira. "Ecco .... E il ventre materno è stato annaffiato!Cosa devo fare per essere un buon padre, e nessuno che mi capisca e mi apprezzi!!!"
Afferro Beau che è tra le braccia di André, lo istigo contro il cappellano militare e ordino: "Beau, manda via questo intruso!" Poi tiro fuori lo stiletto e lo lancio contro mio padre, sfiorandolo di proposito per poi infilzarsi alla parete.

Sento una lama fredda passarmi vicino, forse trancia una ciocca della mia parrucca preferita. Uhm ... mio figlio è davvero perfetto, una mira eccezionale!

"Uhm .... bene, noto con piacere che hai conservato un'ottima mira!! Me ne compiaccio!! E ora Andrè .... calati le braghe, che devo aspergerti lì!!"

Osservo Andrè, d'istinto si porta le mani proprio lì, davanti, e si copre, mentre è in evidente imbarazzo.

AUUUU AUUUU BAUUU BAUUU BAUUUU
Vedo il cane avventarsi contro, abbaia, ulula, urlo: "AHHHHH VUOLE MORDERMI! AIUTOOOO..."corro,esco dalla camera ma il cane continua a seguirmi. "AIUTOOOO ... SALVATEMI DA QUESTO LEONE! AHHHHH AHHHH..."



Sono in compagnia di mio fratello George quando all'improvviso sento urlare, sussulto, dico a mio fratello: "Cosa sta succedendo?! .... Un altro attacco! MUOVITI ANTONY, PRENDIAMO LE SPADE CHE SONO ACCANTO AL CAMINO!"


"Allora Andrè? Io nel dubbio comincio a bagnare!! Su forza!! Tira fuori questa tua parte .... intima!! Su ..... non essere pudico!!"
"Questo è troppo!" Afferro la spada che è posta sul tavolo, la punto nella parte bassadi mio padre e digrigno: "Se non volete rimpiangere le Vostre gesta eroiche, andate via!"
"Ma Oscar!!! Io lo faccio per te .... per la nostra famiglia!!! Su .... sii ragionevole .... che poi non capisco cosa ti costa!! Una piccola benedizione ..... non può di certo farti male! Su figliola!!"
Sorrido sarcastica e con colpi secchi e decisi taglio i pantaloni di mio padre, lasciandolo in mutande.


È un attimo, sento cadere le mie brache a terra, tranciate con perizia da mia figlia.

"Oscar se l'avessi fatto ad un altro uomo avrei riso e ti avrei fatto i complimenti, neppure un graffio! Ma qui si tratta di me, di tuo padre!"

George ed io entriamo nella stanza di nostra zia seguiti da mia madre e dall'imperatrice e dico: "Caspita nonno, ma lo sapete che avete delle belle gambe?!"
"Uè Generà, io dal Vostro palazzo non me ne vado! Qui mi diverto assaje! Ah ahah ...."
Joséphine ribatte divertita: "In effetti, non ci si annoia mai! Ih ih .... Però ... l'imperatrice ha ragione, avete delle gambe quasi più dritte delle mie!"
BAUUUU BAUUUU


"AIUTATEMI!!! LIBERATEMI DA QUESTO CAGNACCIO! AHHHHH ... AHHHH..." Urlo mentre corro per i corridoi.
"OSCAR!!!! Ma come ti permetti di fare .... fare .... oh povero me!" Getto il secchiello con l'acqua addosso ad Andrè, proprio nella parte che a me interessa, poi cerco di tirare su quello che rimane dei miei pantaloni e brontolo "Accidenti Oscar, da quando sei andata in quella dannata caserma ti sei rovinata!!"
"Io rovinata?!! E Voi allora?!! Siete fuori di testa!"

Vedo Beau correre dietro a un sacerdote che cerca aiuto disperatamente, sussurro: "Ma cosa sta succedendo?"
Continuo a correre, urlo: "AIUTATEMI! MADAME MARGUERITE, VI PREGOOOO AHHH..."
BAUUU GRUUUUU ....

Osservo la scena, in questa casa sta succedendo di tutto. Di sicuro c'è lo zampino di mio marito. Mi avvio verso la stanza di Oscar, entro e resto immobile. Mio marito indossa solo le coulottes, i suoi pantaloni sono ormai a brandelli. Mia figlia Oscar ha la camicia ed i pantaloni bagnati, Andrè .... sembra che si sia fatto la pipì addosso, talmente ha i pantaloni bagnati. E a terra giace un secchio ed un aspersorio. Non resisto, scoppio a ridere davanti a questa scesa comicissima, con Oscar fiera, decisa, con la sua spada in mano ...... ci manca solo che Sophie inizi a piangere.

"Ma cosa state combinando qui? AUGUSTIN!!!"
UEEEE UEEEEE UAAAAA
"Ecco Madre, chiedetelo a mio padre cosa sta succedendo!" lo guardo e con ironia aggiungo: "Avanti, cosa state aspettando? Mia madre ha il diritto di sapere!"
Sento lo sguardo tagliente di mia figlia addosso, povero me, tutte le donne Jarjayes sono indiavolate!! Oscar poi, le batte tutte!!! Se non sapessi che è mia figlia avrei paura di lei!!

"Forza Generà, anch'io voglio sapere!"
"Nonnetto, anche noi siamo curiosi di conoscere il motivo perché Vi ritrovate in mutande!"
Guardo mio genero e ordino: "ANDRE' DAMMI QUALCOSA PER COPRIRMI!"
Oscar ribatte: "Ma perché? Siete così elegante in mutande!"MI appoggio sulla spada e sorrido beffarda, così impara ad immischiarsi in cose che non lo riguardano!
"MA SEI IMPAZZITA?! MI RITROVO NUDO NON SOLO DAVANTI ALLA MIA FAMIGLIA MA ANCHE D'INNANZI ALL'IMPERATRICE DELLE DUE SICILIE!" Urlo tirando la tovaglia dal tavolo per coprirmi.
"Generà, non Vi preoccupateVi per me, io ho visto di peggio! Mica lupourc di Ferdinando je attraente cumma a vuje! Ah ahah ... "(come voi)
"Povero me!!! Marguerite .... però non è colpa mia!!! L'idea è di Armand, sappilo!!"
"Forza, dimmi cosa è successo?"

Osservo Marguerite, è davvero arrabbiata, ha un tono di voce che non promette nulla di buono. E pensare che era tanto dolce ..... la mia Marguerite!


Nanny fa irruzione con Beau in braccio, guarda il generale coprirsi disperatamente con la tovaglia e sussurra: "Santo cielo ma cosa succede?"
Vedo quel cagnaccio dimenarsi, scende dalle braccia di Nanny,prima ringhia e poi afferra con forza la tovaglia che mi copre. Lotto contro il cane, digrigno: "Lasciami, brutta bestiaccia!"
GRRRRR
"AUGUSTIN!!! Non urlare contro il cucciolo!!! E non chiamarlo bestiaccia o giuro che potrai scordarti di avere una moglie!!! CHIARO?!!!"
"Ma lo vedi?!!! Vuole denudarmi! ANDRE'!!! ALLONTANALO DA ME!"
UEEE UEEEEE
Sento il pianto della mia piccola creatura, è tutta colpa di mio padre .... Come sempre!!
"Sophie!!! Ecco, l'avete svegliata, Padre!!! E' tutta colpa Vostra!!!" Poi corro dalla mia piccola, la prendo in braccio e la cullo con dolcezza.
"Ssshhh .... va tutto bene, piccola mia ...... "Sussurro piano sul suo visino, la accarezzo piano e poso le mie labbra sulla sua fronte, in bacio materno leggere, carico di affetto e dolcezza.
Vedo Nanny fronteggiarmi, chiede: "Allora?!! Vuoi rispondere o no? Vogliamo sapere cosa hai combinato? Ahhh, sappi che quel prete che correva come un pazzo è scappato a gambe levate!"
Tiro ancora la tovaglia, cerco di coprirmi, mi metto bello dritto ed impettito e poi rispondo, fiero e deciso: "Armand, lui mi ha detto di fare benedire da un sacerdote il talamo nunziale ed il ventre di Oscar .... per avere il nostro erede ovviamente!!"
"COSA?!!! Ma forse è impazzito?!"
Carolina ribatte: "Pure lu cardinale je asciutopazz? (è diventato matto) Ma allora è nu vizio di famiglia? Però ... ho avuto un'idea: quando tornerò a Napule, getterò dell'acqua benedetto sulla parte molle di Ferdinando e chiederò la grazia a San Gennaro di far morire quella parte là!"
"Maestà ...... ma non Vi pare di esagerare?!"
Poi mi volto e osservo mia figlia, è così dolce con la piccola stretta tra le sue braccia, mentre le sussurra parole dolci. Sembra che Sophie si sia calmata. E poi quel dannato cagnaccio le ha raggiunte e mi guarda male .... uff ......
"Marguerite ..... se non mi credi .... chiedi ad Armand!!! Comunque, io ho bagnato nostra figlia e nostro genero/figlio adottivo. Vedrai che al prossimo accoppiamento avremo il nostro François. E se non sarà così ... sarà solo colpa di Armand!!!"
Joséphine ribatte: "Nanny ha ragione, siete davvero impazzito".

Vedo Carlo avanzare verso di me e candidamente sussurra: "Zio Augustin, ma perché non chiedete a mio padre come ha fatto? E poi cosa significa, accoppiamento?!"
"Eh? Tuo padre ...... ha fatto così .... ha usato l'acqua benedetta Carlo!! In quanto alla parola accoppiamento .... è ora che qualcuno ti spieghi come funziona il mondo!" Guardo mia figlia Joséphine dritto negli occhi ed aggiungo: "Figliola .... vuoi pensarci tu?!" Poi sorrido e lascio soddisfatto la stanza dei miei due colombelli da riproduzione ..... che fatica che si fa per essere un buon padre ed un capofamiglia!


Osservo mio padre allontanarsi con signorilità, stringo Sophie ed aggiungo: "E' impazzito, non c'è dubbio!"
"Oscar, tuo padre desidera così tanto un erede che temo possa davvero perdere la ragione!"
"Secondo me ... l'ha già persa!! Poveri noi! Andrè .... temo che sarà sempre peggio!!! E guarda ... mi ero appena cambiata!!!"
"Beh pazienza!"

Osservo mia moglie, ha un'aria così sconsolata ed afflitta. Questa faccenda che deve cambiare la camicia di continuo proprio non le va a genio. Chissà come faranno le altre donne?

Osservo mia figlia e André, dico: "Hai bisogno d'aiuto Oscar?"
"Ecco .... io ..... Madre ... vorrei chiedervi una cosa .... in .... privato." Dico imbarazzata.
"Ma si, certo!"


Vedo mia sorella sorridere e dice: "Bene, noi altri togliamo il disturbo! Antony, George, date il braccio a vostra madre! .. Ormai questa pancia comincia davvero a pesare!"
"Ah ahahah .... certo Madre, siamo i Vostri cavalieri!!! Ih ihih!"


Vedo tutti uscire dalla stanza, Andrè chiude la porta mentre io mi siedo su una poltroncina, tenendo sempre Sophie stretta a me.
Beau guarda mia madre, le si avvicina, afferra con i denti un lembo della sua gonna e la tira verso di me.
"Di cosa vuoi parlare, Oscar?"
"Ecco Madre .... uhm .... io .... " faccio un bel respiro, cerco di sistemarmi meglio sulla sedia mentre sento lo sguardo dolce di mia madre addosso. Dolce e paziente.
"Io .... perdo il latte .... eh .....è ...normale?!"
"Se perdi il latte, ciò significa che ne hai in abbondanza."Rispondo tranquilla mentre osservo con dolcezza mia figlia.

Come sempre è colpa di Augustin se per lei è strano quello che per un'altra donna è normale!

"Si ma .... la mia camicia ...... si bagna ... io .... non posso uscire .... così ..... ehm ....."
"Beh ... certo! E poi devi stare attenta a non prendere freddo! Sai, anch'io mi sono trovata nella tua stessa situazione, l'unica soluzione è mettere un fazzoletto all'interno del decoltè, ovviamente sostenuto dal corsetto. Beh ... potrai bagnarti comunque ma sarà molto meno."
"Il .... corsetto? Ma .... io .... non lo uso, Madre ......" Rispondo timida, a bassa voce, un poco imbarazzata.
"Adesso dovrai usarlo se non vuoi ritrovarti con questo problemino!"
"Ah .... e va bene .... ma .... potreste procurarmene uno ... leggero .... vedete .... il mio petto è ... cresciuto!"
"Sta tranquilla, ci penserò io!"Rispondo sorridendo, certo che è proprio imbarazzata!
"Grazie Madre ..... eh .... uhm ... avete visto? Sono rientrata nei miei abiti!"
"Si, ho visto cara ... e voglio aggiungere che la maternità ti ha resa ancora più bella!"
"Voi ..... voi dite? Io .... mi trovo stanca, tanto stanca. Sono felice ..... Sophie è bellissima ..... però è tanto impegnativa!! E poi ......." Mi volto, vedo Andrè sorridermi ed allontanarsi verso la toilette. "Voi .... dopo quanto avete ..... uhm...."
"Oh beh ... tuo padre non ha certo aspettato tre mesi!"
Sorrido, chissà perchè lo avevo immaginato ..... "Ah .... eh .... quanto?!"
"Meno di due mesi! E ti dirò di più ... una donna che allatta non rimane incinta, mi sono spiegata cara?"
"Ah .... davvero Madre? Quindi Voi ..... non avete allattato?!!"
"L'ho fatto per pochissimo tempo, gli impegni di Versailles non me l'hanno permesso."
"Uhm ..... capisco ..... io credo proprio che allatterò a lungo .... molto a lungo!!"
"Ah ahahah .... perfetto cara!"
"Grazie Madre!!!"






Sono passati due mesi dalla nascita della nostra Sophie, due mesi di amore puro. Nulla è paragonabile all'emozione di tenerla stretta al petto, al vedere il suo sorriso, le sue manine stringersi alle mie dita. Persino quando mi tira i capelli sono felice.

Avventura sulle Alpi - parte secondaWhere stories live. Discover now