Alle pendici delle Alpi

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Capitolo 239 – Alle pendici delle Alpi

Sulla vettura di madame Battista

"Non ne posso più questo viaggio è davvero lungo!" Dico sospirando mentre ho in braccio la mia Lizzy.

"Madame, sinceramente non capisco perché abbiate voluto affrontare questo viaggio! Non sarebbe stato meglio rimanere in Francia?"

"A Parigi?! Ma sei diventata matta Armandina? Ma non hai visto che aria tira là? Chissà, forse a quest'ora sarà in corso una ribellione popolare! ... Certo mi dispiacerebbe un pochino se mio marito dovesse passare a miglior vita! .. Sai Armandina, è un uomo straordinario sotto le lenzuola! ... A volte mi chiedo se Auguuustin sia altrettanto focoso con quella gatta morta di sua moglie!"

Sento la voce stridula della mia padrona, la vedo alzare gli occhi sognanti mentre produce il nome del Generale Jarjayes, uomo certo affascinante, ma non regge il paragone con il bel moro dagli occhi verdi, se solo non ci fosse quella virago sempre a controllarlo .....

"Ah .... come vorrei assaggiare il bel moro!! Invece quella virago non lo perde di vista neppure per un attimo!!! Che poi ..... è tutta rinsecchita! Mi chiedo come possa allattare quella piccola creatura!!!"Rispondo a tratti sognante, a tratti acida e gelosa.

"Rinsecchita o no, intanto quella specie di donna si è accalappiato uno degli uomini più affascinanti della Francia ... oh beh dopo Augustin ovviamente!"

"Eppure il bel moro non ha occhi che per lei!! Sarà una strega!!! Uhm ...... forse .... potrei provare con una pozione!!!"Rispondo sorridendo mentre accarezzo una delle bestiole.

Una bella pozione magica ed il bel moro sarà mio, perché non ci ho pensato prima?

"Secondo me quella rinsecchita gli avrà già dato qualche pozione d'amore, quindi rassegnati! ... Certo che la mela non cade mai lontano dall'albero, sono sicura che quella gatta morta di Madame Marguerite abbia consigliato sua figliasu come ammansire il giovane moro altrimenti Augustinnnn avrebbe fatto senz'altro un bel giretto con me ... guarda! Non ho tanta roba da assaporare? Ti assicuro che mio marito non ne può fare almeno e non vedo perché Auguuuustinmi ha sdegnata?! ... La spiegazione è una sola: quelle due sono fattucchiere!"

"Esatto!! E noi dobbiamo smascherarle, Madame!! Chiamiamo la Santa Inquisizione!!!"

"Uhmmm secondo me basterà parlarne con il conte Armand. Lui è stato cardinale quindi è sicuramente esperto in queste cose." Tocco il ventre della mia Lizzy, noto un leggero rigonfio, sobbalzo e continuo: "Non può essere!" continuo a palpare la pancia. "Lizzy, la mia Lizzy .... ohhh ... ma ..."

Vedo lo sguardo di madame spalancarsi preoccupata mentre tasta la pancia della cagnolina.

"Cosa è successo Madame?!!"

"E' ... è ..." poi osservo le mammelle."Sono gonfie ... non vorrei che fosse ... INCINTA!?" mi affaccio fuori dal finestrino della carrozza, vedo Girodelle a cavallo, urlo: "MAGGIORE GIRODELLEEE FERMATE LA CARROZZA! VOGLIO CHE IL DOTTOR LASSONNE VENGA IMMEDIATAMENTE!"

Sento in lontananza l'odiosa voce di quella squinternata di Madame Battista, spero che non mi faccia ammattire. Porto al passo il mio cavallo, mi volto e domando: "Tutto bene Madame?"

"NOOOO! MA SE ANDASSE TUTTO PER IL VERSO GIUSTO VI PARE CHE URLEREI IN QUESTO MODO?!"

Mi avvicino sempre di più con andatura decisa, continuo: "In effetti avete ragione, anche se spesso e volentieri Vi sento urlare!"Rispondo stanco e scocciato.

Tanto è dolce la mia Elena, tanto è insopportabile sua zia.

"Maggiore non fate lo spiritoso!"

Avventura sulle Alpi - parte secondaWhere stories live. Discover now