11. ᴜɴᴀ ᴄᴏᴛᴛᴀ?

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T/n pov
Mi svegliai ancora "abbracciata" a Katsuki.
Devo dire che è un ottimo cuscino.
Comunque, non pensavo che potesse essere così tenero e dolce, sembrava un cucciolotto.
Mi staccai senza cercare di svegliarlo ma la sua presa sui miei fianchi era più che salda.
Mi rassegnai all'idea di dover rimanere così ancora per un po' e misi le mani dietro il collo del biondo.

Per fortuna per una settimana non saremmo andati a scuola, visto quello successo.
Nonostante questo però io avrei dovuto continuare a svegliarmi presto per gli allenamenti e per andare a visitare mio padre.
E poi tra non molto ci sarebbero stati gli esami di fine anno e il festival sportivo.

"tsk."
"oh,ehm" dissi io togliendo le mani dal suo collo, ma lui mi bloccò un polso e le riportò dov'erano prima.
"lasciale lì"
"...mh"
Stavo arrossendo. Si poteva notare da 100 km di distanza.
Il biondo rise
"sei carina quando sei in imbarazzo"
"i-io non sono in imbarazzo." dissi io cercando di nascondere la mia faccia nella maglietta.
"mh" rispose lui.
Rimanemmo altri 5 minuti in quella posizione, io ormai ero un peperone, e non ero riusvita ancora a nascondere la mia faccia.
Poi ci staccammo e ci sedemmo.

E se mi piacesse? Se Kirishima avesse ragione? Ma che vado a pensare... anche se fosse così io non potrei mai piacergli.

"Terra chiama T/n. Scendiamo giù a fare colazione" disse Katsuki
"ah? Ah, scusami, io adesso dovrei and-"
"Niente affatto! Farai colazione e poi si vedrà." disse Mitsuki entrando dalla porta.
"e va bene" dissi io.
Avevo troppa paura di Mitsuki.

Eravamo scesi di sotto e stavamo mangiando una crostata al g/p (gusto preferito).
"T/n,Katsuki,perché voi due non vi allenate insieme?" chiese Masaru
"Vero!" disse Mitsuki
Io e Katsuki ci guardammo e ridemmo.
"Diciamo che l'ultima volta che è successo non è finita come ci aspettavamo ecco" dissi io cercando di smettere di ridere
Masaru e Mitsuki si guardarono tipo wtf ?
"Comunque per me va bene" aggiunsi io dopo
"tsk. Anche per me." disse Katsuki poi.
"bene, allora finite di mangiare e andate!"
Io e Katsuki annuimmo.

Dopo aver finito di mangiare andammo di sopra e io mi misi la tuta e il top neri che avevo ieri.
Subito dopo essere pronti andammo ad allenarci in un parchetto poco lontano da casa.

"Sei pronta T/n?"
"come sempre sì"
Il biondo fece un ghigno.
"Bene. Adesso ti distrug-"
"eh no. I tuoi hanno detto
A L L E N A R S I non combattere"
"tsk. Allora facciamo una cosa. Se alla fine dell'allenamento non siamo stanchi morti, combattiamo"
"Ci sto"
"bene. Iniziamo"

Iniziammo con il riscaldamento.
Poi facemmo veri e propri esercizi: addominali, flessioni, cardio e cose varie. Avevamo anche degli attrezzi con noi.

Ad un certo punto, durante l'allenamento, Katsuki si tolse la canottiera che indossava. Per fortuna era di spalle.
Arrossii sul colpo e mi girai per non farmi notare.
Aveva delle spalle perfette, muscoli delle braccia ben definiti, sembrava davvero forte.
Oltre ad essere dolce era anche bello.
Forse Kirishima ha proprio ragione.

"T/n"
"eh?"
"sei già stanca?" disse ghignando
"huh? ovvio che no" dissi girandomi.
"Tsk" disse lui prendendo uno dei pesi che avevamo portato.
Per fortuna aveva rimesso la sua maglia.
"Se vuoi combattere, possiamo farlo" dissi io
"tsk. Tieniti pronta allora"
"certamente"

Combattemmo per mezz'oretta, finché non successe una cosa.
Durante una delle sue esplosioni il top che avevo si era bruciato verso la fine.
Mi girai subito dicendo
"va bene, hai vinto"
"huh? PERCHÉ MAI NON VORRESTI PIÙ COMBATTERE?"
"perché mi hai bruciato il top, coglione"
Non rispose.
Mi lanciò una felpa.
"g-grazie" dissi io cercando di non arrossire.
"tsk"
Mi girai ed aveva le guance leggermente rosse.
"Katsuki, adesso io vado all'ospedale. Quando vorrai di nuovo allenarti chiamami"
"Tsk. Ci vediamo"
"ciao ^^"

Così presi il bus per andare mentre il biondo si incamminava verso casa sua.

Una volta arrivata vidi mio padre da fuori camera sua. Finalmente si era svegliato, ma con tutte quelle bende sembrava una mummia.
Bussai prima di entrare.
Dentro la stanza c'era anche Present Mic, lui è sempre stato un suo grande amico, fin dalle superiori. Erano in classe insieme.

"Oh, ciao T/n!" disse Mic
"ciao ^^"
"Sai che puoi chiamarmi Mic al di fuori della scuola, vero?"
"ah, sì" e in realtà non lo sapevo.
"Papà, come stai?"
"sto bene ma sembro una fot- una mummia"
Risi un po' e poi gli diedi un bacetto sulla fronte.
"e comunque avevo detto di fare attenzione" dissi io
"e chi si immaginava che avrebbero portato un mostro con loro"
"già..."
"vabbe ragazzi, io vado, ci vediamo" disse Mic
"ciao" dicemmo io e papà.
Una volta uscito mio padre chiese
"Cos'hai fatto ieri ed oggi?"
Così gli raccontai tutto.
"EEEEEEH? DOVE HAI DORMITO?!" chiese lui.
"A casa Bakugou"
". . .menomale che quella donna è così gentile. Se non fosse uavita che avresti fatto?"
"Le opzioni erano 2
la prima era buttare giù la porta di casa
la seconda era ritornare in ospedale.
Avrei scelto la seconda, ovviamente"
Mio padre rise un po', poi mi disse
"T/n, non è che ti piace Bakugou? Insomma, si fa chiamare anche per nome da te, e nemmeno Kirishima lo fa"
"ci stavo pensando, quel ragazzo mi confonde come non mai. È troppo irascibile ma con me, solo con me, si mostra dolce e carino. Credo che mi piaccia.
Papà, come hai fatto a capire se ti piacesse la mamma?"
Mio padre guardò la finestra.
"Beh sai... tua madre mi faceva un effetto strano. Quando la vedevo il mio cuore batteva a mille e cercavo con tutto me stesso di non arrossire.
Quando poi mi parlava non riuscivo nemmeno a rispondere con una frase completa"
"Oh,capisco.
Papà... la mamma manca anche a me"
"già, lo so. Devi esserti preoccupata tanto per me"
"sì"
"Bene,adesso però torna a casa. Ecco qua le chiavi"
"sì, va bene"
"Ci vediamo domani, torno a casa"
"Okay, ciao^^"

Dopodiché tornai a casa.

Angolo bar
T/n avrà finalmente chiarito le idee?
E chi lo sa😉😉

my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader] Where stories live. Discover now