59.ɴᴀᴛᴀʟᴇ

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T/n pov.
Quella sera ovviamente la passai con Katsuki, in camera sua.
Giocammo alla play station per tanto tempo, e poi parlammo un po'.

"Adesso che facciamo il tirocinio sarà tutto più facile per la nostra carriera" disse lui ad un certo punto.
"Già" affermai io "Sai che Mount Lady vorrebbe collaborare con Best Jeanist"
"Buon per noi" rispose il biondo stringendomi di più a sé.
"Già" dissi respirando il suo profumo.
"T/n" mi chiamò dopo qualche secondo.
"Sì?"
"È mezzanotte"
"Di già? Allora vieni con me" dissi portandolo in ascensore.
"Dove stiamo andando?"
"Vedrai" dissi abbracciandolo

Lo portai nella sala comune.
Era tutto buio poiché non c'era nessuno, solo le lucine dell'albero di natale erano illuminate.
Lo portai proprio lì.
"Sotto l'albero c'è un piccolo pacchetto" dissi "prendilo"
Katsuki fece come gli avevo detto.
"Buon natale" dissi baciandolo sul collo, l'unica parte per me raggiungibile.
"Buon natale" disse abbassandosi e dandomi un bacio sulle labbra.
Ci staccammo dopo poco, e i miei occhi si posarono sulle sue mani che provavano a togliere la carta al suo regalo.
Alla fine ci riuscì, e sulla sua faccia comparve un gran sorriso.
"Grazie T/n" disse poggiando sul tavolo il regalo per prendermi per i fianchi e baciarmi nuovamente.
"Ti amo" gli sussurrai all'orecchio.
"Ti amo anch'io" mi rispose sempre sussurrando.
Poi, mi prese in braccio, recuperò il regalo e la carta e ci dirigemmo in ascensore.

"Questa starà qui" disse posizionando il suo regalo sulle mensolette di tutte le sue action figures "Ma dove l'hai trovata? Nessuno che io sappia ha delle statuette che raffigurano me al primo posto del festival sportivo" disse tirandomi sul letto accanto a lui.
"In realtà l'ho fatta fare appositamente per te" dissi abbracciandolo
"Capisco...grazie, è bellissima" disse appoggiando la mia testa tra i suoi pettorali.

"T/n" mi chiamò dopo poco.
"Sì?" dissi sporgendo di poco la testa
"Invece, questo è per te" disse porgendomi un piccolo sacchetto.
Mi sedetti, sempre sotto le coperte, e lo aprii.
"Wow" riuscii a dire solo questo.
Alla vista di quel braccialetto, con un diamantino dello stesso colore degli occhi di Katsuki, quasi stavo per piangere.
"Ti piace?" mi chiese il biondo guardandomi negli occhi.
"È meraviglioso" dissi fissando il mio regalo.
Distolsi lo sguardo da lì e iniziai a guardare il biondo. "Grazie" dissi sorridendo, per poi buttarmi su di lui.
"Sei una balenottera" disse
"E sono fiera di esserlo" risposi.

Skip time.
La mattina seguente, quando scendemmo in sala comune, trovai tutti che spacchettavano regali.
Guardai il biondo e lui mi sorrise.
Andai in cucina e preparai del latte caldo.
"T/n!" urlò Mina
"Non urlare..." dissi io
"BUON NATAAAALEEEEEEEEEE!" urlò ancora più forte.
"Buon Natale anche a te..." dissi tappandole la bocca.
"Tra poco arriverà Eri" mi annunciò.
Mi si spalancarono gli occhi.
"Tutto bene?"
"Certo"
"Sicura?"
"No"
"Che succede?"
"Succede che ho finito gli ingredienti per le mele caramellate"
"E?"
"Sono le preferite di Eri"
"Oh"
"Sono un disastro come sorella..." dissi appoggiando la testa sul tavolo
"Ma no, dai! Hai fatto tante cose per lei, questa volta capirà"
"Vorrei starle accanto sempre e farle vivere momenti indimenticabili..." dissi
"Ci sarà tanto tempo per quello" mi consolò Mina.
"Mi sa tanto che io rimarrò chiusa qui dentro a vita"
"Non dire così...intanto per ora puoi uscire per il tirocinio"
"E menomale"
"T/n è per la tua sicurezza, lo sai"
"Sì, lo capisco"
"Bene...però stai tranquilla, hai visto che ieri ne hanno catturato uno, presto tutti saranno chiusi in prigione"
"Lo spero"
"Avete finito di usarela cucina?" chiese Kirishima avvicinandosi a noi.
"Sì" risposi
"Perfetto" disse iniziando a preparare qualcosa.

Skip time.
"E poi papà è inciampato nelle coperte"
Eri mi stava raccontando come aveva passato la mattinata, e la caduta mitica di nostro padre.
"Eri" dissi io con un tono serio.
"Mh mh?"
"Dopo essere una sorella, per te voglio essere una vera e propria eroina"
"Sai che per me lo sei già"
"Sì, ma io non lo so. Io mi vedo sempre la solita ragazza che non è capace di fare granché"
A quel punto Eri mi abbracciò, dato che ero seduta e lei in piedi, le nostre guance si toccarono.
"Se vuoi puoi fare tutto quello che vuoi" mi disse semplicemente
"Forse hai ragione" dissi scompigliandole i capelli "Scusami se non ti ho fatto nessun regalo, domani quando andrò all'agenzia te ne prenderò uno"
"Non preoccuparti" disse sorridendo "So che non puoi uscire di qui"
"Per fortuna ho una brava sorellina"
Eri sorrise molto.

Qualcuno bussò alla porta di camera mia.
"Chi è?" urlai
"Io" disse una voce, quella di mio padre.
Andai ad aprire e lui entrò.
"Sapete cosa sto per dire" disse
"Sì" disse Eri iniziando a camminare verso di lui.
"Ciao T/n" disse la piccola abbracciandomi.
"A domani" le dissi baciandole la piccola guancia.
Sorrise e lei e mio padre se ne andarono.
Rimasi sola e sconsolata nella mia camera, anche se ancora per poco.

"Posso entrare?" disse una voce poco dopo
"Sì" dissi, sapevo già che fosse il biondo.
E infatti, entrò subito.
"Ciao T/n" iniziò ad abbracciarmi
"Katsuki" dissi affondando tra le sue braccia calde "Sei caldo" dissi chiudendo gli occhi.
"Già. Hai freddo?"
"Abbastanza" dissi prendendo la sua mano e facendolo camminare fino al letto.
Poi, ebbi un'idea geniale.
"Facciamo un bagno caldo insieme?"
"A volte hai delle belle idee" disse guardandomi.
"A volte? Vorrai dire sempre" dissi alzandomi e andando verso l'armadio per prendere le asciugamani per il biondo.
"Come vuoi" disse iniziando ad andare in bagno.

Mentre era girato, intento a togliersi 8 vestiti, iniziai a spogliarmi e mettermi attorno l'asciugamano bianca.
Mi sedetti sullo sgabello per aspettarlo, e mi immaginavo la vita futura con Katsuki mentre fissavo il vuoto.
A risvegliarmi dai miei pensieri fu proprio lui.
"Tutto bene?" disse porgendomi la mano per entrare in vasca.
"Sì, stavo solo pensando" dissi stringendogli la mano.
"A cosa?" disse fissandomi mentre toglievo l'asciugamano ed entravo in vasca.
"Solo...futuro" dissi voltandomi verso di lui sorridendo.
Il biondo annuì ed entrò con me.

"Ahhh" sospirai al contatto della mia pelle con l'acqua calda.
"Non so cosa ci trovi di bello nelle cose calde" disse lui sedendosi
"Sono...semplicemente calde" dissi guardandolo "Anche tu sei caldo ad esempio"
"Non fa una piega"

Mi avvicinai piano a lui, si stava rilassando.
"Katsuki" dissi in un tono calmo
"Mh?"
"Quando sei rilassato sei bellissimo" gli sussurrai all'orecchio.
Aprì subito gli occhi.
"E tu sei bellissima così"
E a quel punto realizzai in che posizione fossi.
Avevo il mio petto sul suo, ero seduta sulle scale della vasca ma ero girata, c'era il mio sedere in bella mostra.
"Zitto..." dissi mettendomi composta.
"Io non stavo scherzando quando dicevo che sei bellissima" disse prendendo il mio viso con due dita e puntandolo davanti al suo.
"Mh" riuscii a dire, ero così rossa che non riuscivo nemmeno a parlare.
Poi il biondo prese a baciarmi.

"Katsuki, domani abbiamo il tirocinio" dissi staccandomi, ancora con con il fiatone.
"Dannate agenzie" disse rimettendosi comodo.
"Già"

Fine capitolo.

my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader] Where stories live. Discover now