47.ɪʟ ᴍɪᴏ ᴄᴏᴍᴘʟᴇᴀɴɴᴏ

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T/n pov.
"Auguri T/n!!!" mi disse il broccolo non appena andai nella sala comune.
Era mattina, e dopo essermi svegliata, lavata e vestita andai nella sala comune.
Pensavo di essere da sola, ma poi tutti all'improvviso spuntarono dal nulla e urlarono "SORPRESA!".
Sì, un po' mi spaventai e infatti stavo per svenire, ma alla fine non è successo.
Ero felice che si ricordassero del mio compleanno.
Su uno dei tavoli c'era una torta.
"Questa è opera di Sato" dissi
"Esatto" disse lui "Auguri T/n" disse avvicinandosi a me.
Gli sorrisi e tagliai la torta per darla a tutti, anche se avrei voluto mangiarla tutta da sola.

Mentre mangiavo vidi il biondo e Izuku parlare in un angolino con calma. Non sembravano così ostili tra loro come una volta, o meglio, Katsuki non lo sembrava più. Sorrisi un po' e poi mi concentrai sulla torta.

"Cosa si festeggia?" disse il senpai Togata entrando nel nostro dormitorio con mio padre.
"Senpai Togata!" urlò qualcuno
"È il compleanno di mia figlia" gli disse mio padre.
"Oh, capisco! Beh, auguri T/n. Quanti anni fai?"
"16"
Mi sorrise e offrii ad entrambi una fetta di torta, che rifiutarono.
"Sono qui per fare degli annunci ad alcuni di voi. Asui, Uraraka e Midoriya, potreste seguirmi?" disse
Tuttu annuirono e lasciarono il dormitorio.

Alla fine, rimasi da sola nella sala comune con mio padre.

"T/n" mi richiamò
"Sì?"
"Buon compleanno" mi disse porgendomi una scatolina
"M-ma p-papà! Grazie" dissi andando ad abbracciarlo.
Aprii la scatolina.
Un ciondolo del colore del mare.
"Era di tua madre" disse guardandomi "È dello stesso colore dei suoi occhi"
Annuii e lo indossai subito.
"Come mi sta?" dissi sorridendo
"Le somigli tanto" disse con gli occhi lucidi.
Io cercai di non piangere, e andai a lavare i piatti.

"E così, ti sei fatta degli amici" disse lui sedendosi sul divano.
"Non te lo aspettavi?" dissi
"Di solito sei un'asociale apatica"
"Ma dai, non è vero" dissi ridendo
"Alle medie se qualcuno provava a parlarti lo mandavi via"
"Beh, forse solo un pochino" dissi sedendomi accanto a lui.

"Papà"
"Dimmi"
"Il senpai Togata è un bravo studente?"
"Con i voti a scuola non se la cava molto bene, ma è il migliore nell'uso del quirk"
"Capisco"
"Perché me lo chiedi?"
"Il lui vedo tanta voglia di diventare un eroe. Crescendo vorrei essere come lui" dissi
"Capisco, beh, me lo auguro" disse alzandosi
"Dove vai?"
"Torno al mio dormitorio"
"Capisco, ciao" dissi sorridendogli.
Lasciò la nostra sala comune e mi sedetti di nuovo sul divano.

Skip time.
"Siete stati convocati per un tirocinio?" chiese entusiasta ad Izuku, Ochaco, Tsuyu e Tokoyami.
"Già!" disse Izuku.
Ero davvero felice per loro, anche io avrei voluto intraprenderne uno.
"Domani iniziate i corsi per la licenza, vero?" mi chiese il broccolo
"Sì"
"Sono sicuro che prenderete la licenza molto presto" disse
"Lo spero" dissi guardando fuori dalla finestra. Si stava preparando un temporale.
"Katsuki non è ancora tornato?" chiesi a Mina
"È ancora col professore Aizawa" disse lei
"Chissà cosa aveva da dirgli..."

Katsuki pov.
"Quindi mi sta dicendo che tutte le supposizioni fatte fin'ora, è la verità?" -Katsuki
"Si crede di sì. Con l'aiuto di Nighteye e la polizia ci è stato possibile sapere che la madre di T/n aveva un quirk ma le è stato sottratto. Era basato sulle piume, come quello di T/n. L'unica cosa che nin sappiamo, è il motivo per il quale i genitori della madre di T/n non sappiano se la loro unica figlia avesse o no un quirk" mi spiegò Aizawa
"Magari un quirk che ha cancellato loro la memoria?" chiesi io
"Dovremmo trovare la persona con questo quirk allora" disse guardando fuori dalla finestra "Adesso è meglio che vai, sta per iniziare un temporale. Ti prego di non proferire parola di questo con T/n" disse
"Ovviamente. Arrivederci" Uscii dal suo ufficio e mi incamminai verso il nostro dormitorio.

Devo far finta di niente, è una sera come tutte le altre.

"Dove sei statooooo?" mi chiese T/n saltellandomi attorno appena ero entrato al dormitorio.
Non risposi, stavo appendendo la mia giacca, ma stava continuando a saltellare attorno a me.
"AAAAAAGHHHHH" esplodei
"Oh, allora è tutto apposto" disse tornandosene sul divano
"Che intendi?" chiese raggiungendola
"Avevi una faccia serissima, sembravi un fantasma"
"Tch"
La presi per mano e la portai in ascensore.

"Questo è per te" le porsi una scatolina
"Ma Katsuki"
"Zitta e apri" dissi guardandola negli occhi.
Aprì la scatolina che rivelò il suo regalo da parte mia.
"KATSUKI! GRAZIE, È BELLISSIMO" disse con gli occhi quasi illuminati.

T/n pov.
"Questo è per te"
"Ma Katsuki"
"Zitta e apri"
"KATSUKI! GRAZIE, È BELLISSIMO"
Mi aveva regalato un braccialetto di argento con un brillantino al centro. Era molto semplice, ma lo adoravo.
"Ma Katsuki...quanto ti è venuto a costare?" chiesi mentre uscivamo dall'ascensore
"Che cazzo ti importa" disse mettendosi la mano dietro la nuca.
"Stupido"
"Cretina"
"Scemo"
"Idiota"
"Deficiente"
"Stronza"
"Stronzo"
"Non vale dire le stesse parole" mi disse
"Il mio dizionario è povero di insulti, questi sono gli unici che uso" dissi io entrando in camera mia.
"Tch" disse seguendomi.

Erano le 22.

"Hai mangiato?" chiesi al biondo. Sembrava in sovrapensiero
"Sì" rispose prendomi il polso e facendomi sedere di fronte a lui.
"Katsuki, è successo qualcosa?" chiesi
"Ah? No"
"Sicuro?"
"Sì"
"Dove sei stato prima?"
"Nell'ufficio di tuo padre. Mi stava...dando indicazioni per domani"
"Oooh, capito, sei in ansia per domani"
"MA NON È VERO!"
"Sì sì, altrimenti non ti comporteresti così" dissi ridendo
"Mocciosa" disse stendendosi.

Da brava ragazza, mi stesi su di lui appoggiando la testa sui suoi grandi pettorali, e abbracciandolo.

"Stupida" disse iniziando a mettere le mani fra i miei capelli.
"Katsuki"
"Mh?"
"Ti amo"
"Anche io T/n" disse per poi stringermi a sé.

fine capitolo.

my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader] Where stories live. Discover now