my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader]

54.ᴛɪʀᴏᴄɪɴɪᴏ

T/n pov.
Alcuni mesi dopo il festival della cultura, durante il periodo di natale, io, Katsuki e Todoroki finalmente riuscimmo a prendere la licenza provvisoria.
Potevamo finalmente tenere un tirocinio presso un'agenzia.

Bussai al dormitorio dei professori.
"Cerco mio padre" dissi a Midnight
"Camera sua è la prima sulla sinistra al terzo piano" disse.
Corsi a prendere l'ascensore,ero emozionatissima.

Bussai alla porta.
"Avanti"
"PAPÀAAA!" urlai gettandomi tra le sue braccia
"Che è successo?"
"HO LA LICENZA, GUARDAAAA" dissi mostrandogliela.
"Benissimo" disse scompigliandomi i capelli.
Avevo il aorriso stampato in faccia, e non riuscivo a staccare gli occhi dalla carta.
"Vorrei parlare con il senpai Togata, se è possibile" dissi a mio padre.
"Adesso starà con Eri...ma credo che anche a lei farà piacere vederti" disse prendendo la sua giacca.

Uscimmo e andammo al dormitorio di terza.
Entrammo e vidi tantissimi ragazzi altissimi e ragazze robustissime,un po' mi spaventai, infatti stetti dietro di mio padre finché tutti gli altri non se ne andarono.
"Avete bisogno di qualcosa?" disse Mirio
"T/n voleva parlarti. Io torno a fare delle cose" disse mio padre per poi andarsene.
"Ecco...ho finalmente preso la licenza provvisoria" dissi sorridendo
"Congratulazioni!" disse dandomi delle pacche sulle spalle.
"Grazie...Potresti aiutarmi a decidere dove tenere un tirocinio?" chiesi
"Certamente! Vieni, sali in camera mia" disse incamminandosi verso l'ascensore.

Arrivammo in camera sua e, come mi aspettavo, c'era anche Eri.
Appena mi vide corse ad abbracciarmi.
"Perché sei qui?" mi chiese
"Il senpai Togata deve aiutarmi"
Lei annuì e tornò sul tavolino a disegnare.
"Dovrei avere una scheda da qualche parte..." mormorò Mirio cercando in una libreria stracolma di libri e carte "ECCOLA! Vieni pure qui T/n" disse
Mi avvicinai alla scrivania e vidi un sacco di nomi.
"È una scheda con tutte le agenzie di hero che sono disposti a tenere un tirocinio"
"Capisco"
"Abbiamo Endeavor, Hawks, Kamui dei Boschi, Cementos..."
Continuò per un bel po' di tempo, ma l'unica che mi attirò di più fu una sola.
"Credo che chiederò a Mount Lady"
"Oh, perfetto! So che di recente ha fatto squadra con altri heroes"
"Capisco. Grazie per l'aiuto" dissi alzandomi.
Andai da Eri, la salutai, mi inchinai e lasciai la stanza, e successivamente il dormitorio.

"Allora dove andrai?" mi chiese Katsuki
"Domani farò un colloquio con Mount Lady. Tu?"
"Io...tch"
"Mh?" mi avvicinai a lui per abbracciarlo, ma lui non ricambiò, appoggiò solo il mento sulla mia testa.
"Non lo so ancora, sono indeciso, ma credo che ritornerò dal jeans vivente"
"Capisco" dissi prendendo le sue braccia e abbracciandomi da sola.
"Stupida"
"Mali estremi, estremi rimedi"

Skip time.
Andai all'agenzia di Mount Lady per il colloquio.
Eravamo al centro della città, e c'erano tantissimi edifici di vetro altissimi.
"Tu devu essere Aizawa T/n" disse l'eroina scendendo dalle scale.
"Sì"
"Bene! Vieni con me nel mio ufficio" disse.
La seguii.
Entrammo in una stanza più o meno grande, ma molto disordinata.
"Scusa per il disordine, in questo periodo non ho molto tempo a disposizione"
"Non si preoccupi"
"Allora..." disse sedendosi "In cosa consiste il tuo quirk?"
"Posso creare delle piume bianche, morbide o rigide, da ogni parte del mio corpo"
"Forte! E perché hai deciso di venire proprio qui?"
"In verità non è per un motivo specifico, mi attirava solo la sua agenzia e quello che fa qui"
"Aah, le ricerche per rintracciare i villain"
"Sì"
"Capisco. Beh, allora sei la benvenuta"
"Grazie mille" dissi inchinandomi
"Suvvia, non serve tutta questa formalità" disse alzandosi "Vieni, ti faccio visitare l'agenzia" aggiunse.

Era davvero gigantesca.
Il tour finì dopo un'oretta, e l'eroina mi disse di andare lì 3 volte a settimana, con giorni a scelta.

Quando tornai al dormitorio, c'era anche mio padre.
Mi spiegò che Eri voleva vedermi, e che mi stava aspettando in camera mia.
Corsi subito lì.

"T/n!" esclamò correndo nella mia direzione
"Hey piccola" dissi abbassandomi.
Ci abbracciammo.
"Papà mi ha detto che adesso puoi combattere contro i cattivi"
"Sì, posso farlo...Aspetta,hai detto papà?"
"Non te l'ha detto? Mi ha adottata lui"
"Ma è fantastico!" dissi prendendola in braccio "Nessuno ha una sorellina più adorabile della mia" dissi toccandole il nasino.
Rise tantissimo.

"Quindi adesso potremo stare molto più tempo insieme" le dissi mentre lei stava scrivendo qualcosa su un foglio.
"Sì"
"Mi fa piacere. Senti Eri..."
"Sì?"
"Ricordi quel ragazzo che ti ho fatto conoacere al festival?"
"Certo"
"Per caso, quando sei venuta qui, l'hai visto?"
"Sì, stava sgridando un ragazzo dai capelli gialli"
"E poi cosa ha fatto?"
"È corso in camera sua"
"Capisco"
"Perché?"
"Oh, solo curiosità"

Io ed Eri passammo tanto tempo assieme, fino alla sera.

"Adesso dobbiamo andare" disse mio padre aprendo la porta di camera mia.
"Esiste una cosa chiamata bussare" dissi io girandomi verso la porta.
"Ed esiste una cosa chiamata coprifuoco. Forza Eri, torniamo in camera"
Eri mi salutò con un abbraccio e uscì dalla stanza.
"Te l'ha detto?" mi chiese mio padre dopo essersi assicurato che Eri fosse andata via.
"Sì"
"Per te...va bene così?"
"Certo! È una cosa bellissima" dissi a mio padre.
"Già. Il fatto è che dopo aver conosciuto la sua storia nessuno voleva adottarla, così ho pensato di farlo io"
"Hai fatto bene"
"Allora vado"
"Buonanotte"

Dopo che mio padre lasciò il dormitorio andai in camera del biondo.
Bussai e lui aprì un po' la porta per vedere chi fosse.
"Alla buon'ora" disse facendomi entrare.
"Scusami, c'era Eri con me..."
Non rispose.
"È successo qualcosa?" dissi avvicinandomi piano a lui.
"No, mi sei solo mancata"
"Scusami" dissi abbracciandolo.
"Hai fatto il colloquio?"
"Ah, sì"
"Com'è andato?"
"Tutto bene"
"Mh"
"Mh mh. Tu invece?"
"L'ho fatto anch'io"
"E com'è andato?"
"Chi non vorrebbe avere me come tirocinante?"
"Tch"
Si mise a ridere.
"Perché prima hai urlato a Denki?"
"Uhm...stava mangiando i tuoi biscot-"
"I MIEI BISCOTTI? COME HA OSATO TOCCARLI" dissi dirigendomi verso la porta, pronta ad uccidere Denki.
"HEY HEY HEY HEY! Calmati" disse il biondo impedendomi di uscire. "Ci ho già pensato io" disse
"Grazie..."

fine capitolo.