81. ᴘʀᴇᴘᴀʀᴀᴢɪᴏɴᴇ ᴅᴇʟʟᴀ ᴍɪssɪᴏɴᴇ

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T/n pov.
Proprio mentre eravamo in salotto stesi sul divano, circa verso le 4:50, arrivò una chiamata a Katsuki.
"Pronto?" rispose mettendo il vivavoce
"SIGNOR DINAMIGHT" era Joseline
"Joseline? Cosa è successo?"
"Mi dispiace disturbarla nel cuore della notte e soprattutto la notte successiva al suo matrimonio ma... È arrivata una comunicazione urgente per quanto riguarda la missione in america"
Quasi quasi mi strozzavo con l'acqua.
"Passeremo in agenzia il prima possibile, grazie per l'avviso" disse Katsuki per poi attaccare la chiamata.
Buttò il telefono sul divano e fece un grande sospiro.
"Katsuki...che c'è?..." gli chiesi accarezzandogli il viso
"Niente...niente, sto bene" disse prendendo la mia mano e stringendola.
"Non ne sono così sicura" dissi sedendomi sulle sue gambe "Che succede?"
"Niente...è che...al solo ricordo di quei criminali..."
"Katsuki...ti prometto che andrà tutto bene"
"Non ne sono così sicuro...piuttosto promettimi che sarai più prudente che mai" disse mettendo poi la tua testa nell'incavo del mio collo.
"Certo...te lo prometto Katsuki" dissi giocando con i suoi capelli.
"Non voglio perderti" disse stringendomi
"Non mi perderai" dissi rassicurandolo.

Skip time.
Arrivammo in agenzia alle 5 precise.
"Mi scuso ancora per avervi disturbati" disse Joseline
Si vedeva che non aveva dormito.
"Non preoccuparti" dissi io
"Ecco" disse porgendoci 2 fogli, uno per me, l'altro per Katsuki.
"Andiamo nel mio ufficio" disse Katsuki trascinandomi in ascensore.

"Siamo lieti di annunciare che è stata rilevata la posizione dell'erede di All for One.
Preghiamo voi, migliori eroi del Giappone, di venire qui il prima possibile, per completare la missione entro il 10 dicembre.
Cordiali saluti e cordiali ringraziamenti" lesse ad alta voce Katsuki.
"Come se fossimo americani" aggiunse subito dopo.
"Già..."
Katsuki si sedette e appoggiò la sua testa sulla mano.
"Katsuki" dissi sedendomi di fronte a lui "Sai bene che non è obbligatorio partecipare"
"Sì, ma 1, non ti lascerò andare tutta da sola, e 2, se mi hanno scelto ci sarà un motivo"
"Ma se non vuoi..."
"Io voglio"
"Allora va bene"
Andai accanto a lui.
"Io ti ho promesso di essere prudente...ma adesso promettimelo anche tu"
Il biondo mi guardò negli occhi "Te lo prometto"
Io lo abbracciai per ringraziarlo.

Alla fine rimanemmo in agenzia, ma ormai non mi reggevo nemmeno in piedi, letteralmente. Gli effetti della nottata precedente stavano iniziando a farsi sentire.
"Hai sonno?" mi chiese il biondo vedendomi seduta sul divano nel suo ufficio. Probabilmente avevo un'espressione strana.
"Più o meno" dissi
"Perché? AH, ho capito..." disse ridendo, si alzò e venne a sedersi accanto a me. "Scusami" disse sorridendo.
"Nah non preoccuparti" dissi dandogli un bacio.
"Hai sonno?"
"Nah, tu?"
"Solo un po' "
"Mh" dissi mettendo la testa sulle sue gambe e stendendomi
"Menomale che non avevi sonno" disse
"Forse un pochino..."

Skip time.
Dopo il mio pisolino, venne a trovarci Mirio. Erano circa le 12.
"L'avete ricevuta anche voi?" disse tutto spaventato
"Sì" disse il biondo
"T/n?"
"Eccomi" dissi venendo dal bagno.
"Che ne pensi?" chiese Mirio
"Che sono degli stupidi" dissi sedendomi sul divano.
"Non hai tutti i torti" disse Mirio.

Mentre loro discutevano sul viaggio da fare e come organizzarsi, io andai da Joseline, poiché solo loro due erano i massimi rappresentanti e organizzatori della missione.
"Signorina One Power"
"Ciao Joseline"
"Le serve qualcosa?"
"No, sono venuta qui perché mi annoiavo" dissi
"Come?" disse cercando di non ridere
"Ridi pure...stanno organizzando il viaggio e mi annoia sentire tutte quelle cose, bla bla bla" dissi ridendo.
"Stanotte non ha dormito?"
"Si nota così tanto?"
"In realtà...l'ho notato per il modo in cui cammina, e per l'eroina più veloce del Giappone camminare così lentamente è strano. Sa cosa intendo"
"Oh, beh sì" dissi ridendo e arrossendo.
"Mi dispiace aver disturbato"
"Oh stai tranquilla, avevamo finito già da un po' "
"Menomale" disse ridendo
"E tu sei sposata?"
"No, ancora no" disse
"Hai un fidanzato però, giusto?"
"Beh sì, lui è un professore" disse sorridendo
"Capito"

Così parlammo molto, fino a quando io e il biondo non tornammo a casa.

"Hai sonno adesso eh?" disse il biondo sorridendomi
"Tanto" dissi io sempre sorridendo.
Erano appena le 21, eravamo già a letto sotto le coperte.
"Katsuki, quindi quando dovremo partire?"
"Domani ci sarà la riunione con tutti gli altri eroi, decideremo lì" disse facendomi stendere su di lui.
"Okay" dissi io iniziando ad accarezzare i suoi capelli.
"Stai meglio?" disse accarezzando le mie gambe
"Sì, sto meglio" gli risposi stringendomi di più al suo corpo.
"Ti amo" mi sussurrò
"Ti amo anch'io" dissi sempre sussurrando.

fine capitolo.

my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader] Where stories live. Discover now