my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader]

65. ᴘʀɪᴍᴏ ɢɪᴏʀɴᴏ ᴅɪ ʟᴀᴠᴏʀᴏ

T/n pov.
Katsuki mi svegliò esattamente alle 5:25, inutile dire che volevo ammazzarlo.
"Sono buoni?" disse vedendomi mangiare deu waffle.
"Sì, grazie" risposi io
Vidi il biondo sorridere e poi iniziare a mangiare.

Una volta finito, andai a preparare i miei vestiti.
"Facciamo una doccia?" mi chiese il biondo entrando in camera da letto.
Lo guardai con aria interrogatoria.
"Che c'è?" disse avvicinandosi.
"Andiamo" dissi prendendolo per mano e trascinandolo in bagno.

Sospirai al contatto della pelle con l'acqua.
Il biondo mi abbracciò da dietro, e allungò le mani sul mio petto.
"È da tanto che non facevamo una cosa simile insieme" mi sussurrò nell'orecchio.
"Già" gli risposi.
"Peccato che debba essere una doccia veloce" disse guardando ogni angolo del mio corpo.
"D-dai" dissi coprendogli gli occhi con la mano.
"Che c'è?" disse togliendola "Non posso guardare la mia ragazza?" aggiunse.
"Stupido. Muoviamoci" dissi passandogli il bagnoschiuma.

Skip time.
"Allora ci vediamo più tardi" dissi al biondo alla stazione.
"A proposito...dopo andrò a casa mia, i miei devono darmi una cosa"
"Quindi..."
"Se vuoi, posso passare a dormire" disse tirando fuori dalla sua tasca delle chiavi di una macchina.
"L'hai passato?" dissi con un sorriso in volto
"Esatto"
"Sei bravissimo" dissi dandogli un bacio sulle labbra "Allora ci vediamo stasera, ciao" dissi salendo sul treno.

Skip time molto timmoso
"Allora, dopo esserti messa il costume da hero, faremo un giro per vedere se qualcuno ha bisogno di aiuto" disse Hawks "Poi, andremo da Mirio, e gli chiederemo cosa possiamo fare per aiutarlo" aggiunse.
"Perfetto, allora vado" dissi, e scomparii dal suo ufficio.

Una volta tornata, come avevo detto, facemmo un grande giro di Tokyo.
Aiutai una vecchietta ad attraversare facendo fermare tutte le macchine, recuperai il pallone di un bambino finito sul tetto di un alto palazzo.
Aiutai dei ragazzini a ritrovare la loro scuola, inoltre io e Hawks acciuffammo dei criminali che tentavano di rapinare una banca.

Tutto sommato, la mattinata era stata piena.

Adesso eravamo appena arrivati davanti ad un palazzo gigantesco, che avevo capito che fosse l'agenzia di Mirio.
Entrammo, e c'era una segretaria, che ci mandò direttamente nel suo ufficio.

"Oh, Hawks, ti aspettavo" disse mentre controllava delle carte.
Hawks mi diede una gomitata nello stomaco, e io tossii.
Mirio si voltò.
"E tu sei...?" disse alzandosi e venendo davanti a me, svrutando attentamente ogni angolo del mio viso.
"Io son-" dissi, per poi venire bloccata di nuovo
"Non sarai mica...T/n Aizawa?!" disse con faccia sbalordita
"Sono io, ahahahah, è un piacere rincontrarla, senpai Togata" dissi porgendogli la mano.
"Dammi pure del tu!" disse venendo ad abbracciarmi "Sei cresciuta tantissimo, non ti avevo riconosciuta" disse staccandosi.
"Non credo che sia cresciuta così tanto" disse Hawks sedendosi.
Mirio mi fece cenno di sedermi, e iniziammo a parlare.

"Allora, come procede?" chiese Hawks sorseggiando il suo caffè.
"Se permetti, vorrei prima spiegare a T/n su cosa stiamo lavorando" disse Mirio
"Ah, certamente"
"Grazie. Dunque, stiamo scovando un gruppo di villain situati proprio qui a Tokyo. Oltre a semplici rapine di banche e negozi non hanno fatto niente di particolare, ma di recente hanno iniziato ad infastidire delle persone, e pensiamo che possano arrivare anche a rapirle. Quindi, per evitare, stiamo cercando di scoprire il loro covo per catturarli" disse Mirio
"Capisco" dissi.
"Bene, adesso, rispondendo alla tua domanda" disse riferendosi ad Hawks che ormai era più che annoiato "In questi giorni ho avuto modo di vedere 4 dei 7 criminali camminare per strada. Ovviamente l'ho seguito, e si è diretto in un vicolo cieco, che non sembrava avere delle porte. Dovremmo ispezionare la zona" disse Mirio
"Capisco. È un buon proseguimento però" confermò Hawks.
"Già"
"Allora passeremo la prossima settimana. Domani non ci sono per via di lavoro, e di conseguenza nemmeno T/n potrà lavorare, poiché c'è bisogno della mia supervisione" disse Hawks alzandosi
"Hawks, non sono più una tirocinante" dissi
"Proprio per questo. Vorrei controllare io stesso se sei portata per fare l'eroina o meno" concluse.
"Allora...alla prossima settimana" disse Mirio dando una pacca sulla spalla as entrambi.
"Ciao" dicemmo io ed Hawks in contemporanea.

Skip time.
Erano le 23, e Katsuki non era ancora arrivato.
Fino a quando, non sentii un rumore di una macchina.
Mi precipitai fuori la porta, e vedi Katsuki uscire da una grande automobile.
Mise le chiavi in tasca mentre camminava e mi guardò.
"Hey" disse correndo verso di me.
"Hey" dissi io
Una volta accanto a me, lo feci entrare in casa, e lui si accasciò sul divano.
"Tutto bene?" chiesi sedendomi accanto a lui.
"Tutto okay" disse chiudendo gli occhi "A te?" aggiunse.
"Un po'...un po' così" dissi
"Perché?" chiese aprendo gli occhi e guardandomi.
"Per tutta la settimana non potrò lavorare perché Hawks non sarà qui. Domani dovrò cercare lavoro nei negozi qua vicino. Alla faccia dell'eroe" dissi
"Oh, capisco. Sai T/n, stavo pensando di far costruire un'agenzia dalla prossima settimana. Oggi Best Jeanist mi ha fatto fare tantissime cose, tantissime persone mi hanno visto e c'erano anche i giornalisti. Ecco, guarda alla tv" disse indicandola.
C'era un telegiornale.
"Un nuovo eroe gira per il mondo. Stiamo parlando di Dinamight, il re delle esplosioni. Oggi, ha salvato molte vite, evitando la caduta di un grande palazzo.
Ecco qui un piccolo filmato" disse la giornalista.
In effetti, il video ritraeva Katsuki salvare dei bambini.
"Sono così fiera di te" dissi dandogli un bacio sulle labbra.
"T/n" disse avvicinandomi a lui con le sue possenti braccia.
"Sì?"
"Se mai aprissi un'agenzia...lavoreresti con me?" mi chiese, arrossendo.
"Certamente" dissi sorridendo.
Una sua mano si posò sul mio sedere.
"Katsuki..."
"Sì?" disse guardando il mio corpo.
"Ti amo"
"Ti amo anche io"
"Hai mangiato?"
"Sì, ma ho ancora fame" disse guardandomi negli occhi.
"Eh?"
"È ora di mangiare il mio cibo preferito" disse con un ghigno stampato in faccia.

fine capitolo.