my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader]

71.ғɪʀsᴛ...

T/n pov.
Le restanti 2 settimane in America le passammo visitando molti posti, ma nessuno era più bello del giappone.

"Papà!"
Eravamo appena tornati, e mio padre ci era venuti a prendere in aereoporto.
"T/n, Katsuki"
"Buongiorno" disse il biondo
"Allora, com'era l'america?" disse mentre ci dirigevamo in macchina.
"Molto...interessante" dissi.

Skip time.
Eravamo andati a casa di Katsuki, e avevamo parlato a mio padre della convivenza e del matrimonio.
Fortunatamente disse solo che potevo vendere il mio appartamento, ma sul matrimonio ebbe qualcosa da dire. Infatti, non voleva che ci sposassimo prima dei 20 anni.

"Non è andata così male, almeno viviamo insieme..." dissi andando ad aiutare il biondo a cucinare.
Non rispose, e rimanemmo in silenzio.
Poi, mentre mangiavamo, qualcuno bussò alla porta.
"Chi cazzo è adesso" disse il biondo prima di alzarsi.
"Vado io" dissi alzandomi prima di lui.

"Chi è?" dissi ad alta voce
"Sono Mitsuki" disse una voce fuori la porta.
Guardai il biondo, che subito si alzò sbuffando.
Venne ad aprire la porta.
"Katsuki, T/n, che bello rivedervi" disse la donna entrando in casa.
"Hai mangiato?" chiese Katsuki.
"Sì, tranquillo" disse sua madre sedendosi sul divano "Com'era l'america?" chiese poi.
"Bella" disse Katsuki
"Solo?"
"Interessante" aggiunsi io
"Okay"
"gliel'hai detto?" sussurrai a Katsuki
Lui fece no con la testa.

"Mamma, devo dirti una cosa" disse il biondo mentre ero in bagno.
"Dimmi caro"
"Io...ugh...io vorrei sposarla"
"Cosa?"
"Hai sentito bene e non lo ripeterò una seconda volta. Stiamo insieme ormai da 4 anni, inizieremo a convivere e ormai lavoriamo nella stessa agenzia. Viviamo praticamente la stessa vita, e voglio passarla con lei al mio fianco" disse tutto d'un fiato.
"Katsuki, hai la mia approvazione e lo sai. Non pensavo fossi capace di dire queste cose, ma sei davvero pronto a diventare un marito?" chiese la donna
"Non aspettavo altro. Il problema è suo padre, che non vuole farci sposare prima di 2 anni"
"Sai bene che quando ci si intromette un genitore severo non c'è niente da fare"
"Sì lo so"
"E quindi?"
"E quindi aspetterò 2 anni"
"Mi stai emozionando, non pensavo ti avesse trasformato così quella ragazza" disse
"HEY!"

Skip time.
Dopo che Mitsuki se ne andò, io e Katsuki finimmo la cena.
"Katsuki"
"Mh?"
"Ho sentito tutta la conversazione, dal bagno"
"Ah"
"Sei arrabbiato?"
"No"
Sbuffai e portai i piatti nel lavello, dopodiché andai in camera da letto sotto le coperte.

Katsuki mi riaggiunse pochi secondi dopo, e mi trovò nel letto in lacrime.
"T/n"
Non risposi
"So che stai piangendo per me, però sai meglio di me che non riesco ad esternare i miei pensieri" disse sedendosi accanto a me.
"Katsuki, ti sto chiedendo di farlo da 4 anni ormai"
"Lo so, e mi dispiace se non ci riesco"
Ci fu un attimo di silenzio.
"Però ti assicuro che sarò un fidanzato di cui potrai andare fiera" disse infine abbracciandomi.
Le lacrime non riuscivano a smettere di scendere, ma ormai erano di gratitudine nei confronti del biondo.

"Hai voglia di un film?" disse dopo avermi consolata.
"Sì"

Skip time.
Il giorno dopo, tornammo in agenzia.
Indossavamo finalmente i costumi da hero, rifatti su misura per noi.
Il mio era cambiato un po' rispetto a quello che era alle superiori.
Adesso alle gambe avevo aggiunto delle ginocchiere per parare le cadute, inoltre avevo un mantello per planare in volo.
Il biondo invece aveva aggiunto solo dei particolari per sistemare la parte tecnica del suo costume.

"Signor Dinamight, ci sono delle grandi novità!!!" disse Joseline correndo nell'ufficio del biondo, nel quale c'ero anch'io.
"Dimmi" disse il biondo guardando la porta aprirsi, e rivelando la figura della segretaria.
"Attualmente, lei si è posizionato al 27esimo posto nella classifica degli eroi"
"COSA? Davvero?" dissi avvicinandomi a lei per vedere il display del tablet dal quale leggeva la notizia.
Il biondo si alzò e da dietro la scrivania iniziò a tossire.
"Beh, congratulazioni" dissi avvicinandomi a lui.
"Torno a lavoro" disse Josephine andando via dalla stanza
"Grazie" disse il biondo mettendo il suo braccio dietro la mia schiena "Tra poco mi supererai, ne sono sicuro" disse con un gran sorriso sulle labbra.
"Io non credo, tu diventerai l'eroe numero 1, e nessuno può superare il numero 1" dissi io
"Io credo di sì" disse facendo cadere la mano sul mio sedere.
Avvicinava sempre di più la sua faccia verso il mio collo.
"Katsuki, siamo al lavoro" dissi io
"Fanculo" disse per poi staccarsi e rimettersi seduto.
"Stasera però-"
Stava dicendo qualcosa quando si bloccò a causa di un bussare alla porta.
"Avanti" disse serrando i pugni, stava iniziando a perdere la pazienza.
"Hey Bakugou!" disse Kirishima, seguito da Denki.
"Oh, T/n!" esclamò dopo.
Guardai il biondo, non mi aveva detto che sarebbero venuti.
"Che ci fate qui?" disse andando verso di loro per salutarli.
"Stavamo facendo un giro" disse Kirishima.
Mi avvicinai anche io.
"Perché...PERCHÉ SIETE COSÌ FOTTUTAMENTE ALTI?" dissi io
Effettivamente, Kirishima era persino più alto di Katsuki, e Denki che al tempo del liceo era un tappetto adessa era più alto di me.
Tutti scoppiarono a ridere.
"Joseline vi ha fatti entrare?" chiese il biondo
"Sì"
"Abbiamo detto di essere amici d'infanzia"
"MA NON LO SIETE"
"APPUNTO"

Skip time.
"Quindi dopodomani ci sarete?" mi chiese Kirishima prima di andarsene.
"Scordatelo" disse ol biondo sentendo tutto.
"Ci saremo" dissi al rosso, che poi andò via.
"Noi non andremo ad una stupida rimpatriata degli alunni del liceo" disse il biondo avvicinandosi a me.
"Perché no?" gli chiesi
"Ci sarà anche quello stupido di Deku?"
"1, non è stupido. 2, ovvio che ci sarà anche lui"
"Tch, allora ci andiamo"
"Non ho ben capito ma va bene"
"Ti va di fare un giro di ronda?" disse
"Ovviamente" gli risposi guardandolo.
"Andiamo allora" disse prendendo la mia mano e trascinandomi in ascensore.

"E comunque...questo costume ti dona molto" disse passando una mano sui miei fianchi
"Katsuki" dissi guardandolo seriamente
"Che c'è? Il problema è che nessuno oltre me può guardarti così" disse coprendomi con il mantello
"Geloso" dissi per poi uscire dall'ascensore.

"Adesso che dobbiamo fare?" chiesi mentre camminavo al fianco del biondo sul marciapiede
"Aiutare le persone in difficoltà se ce ne sono" disse lui "E se c'è una catastrofe, salvare il mondo" aggiunse dopo
"Pffft, immagina che ci sia una catastrofe proprio ora, il mio primo ufficiale giorno di lavor-"
Nemmeno finii di parlare, che si sentì un forte boato alle nostre spalle.
"Oh merda" disse il biondo iniziando a correre nella direzione da cui proveniva il rumore.
"Era un'esplosione?" dissi io alzandomi in volo.
"Pare che sia esploso qualcosa nella scuola qua vicino"
"Cazzo"
"Siamo gli unici eroi in zona, muoviamoci"

fine capitolo.