my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader]

79. ᴀ sᴘᴇᴄɪᴀʟ ᴅᴀʏ

T/n pov.
"Come stai?" dissi sedendomi sulla sedia affianco al letto di mio padre
"T/n, sto bene, tra 10 minuti sarò fuori di qui" fisse mio padre ridendo
"Sì lo so però..." dissi ridendo anche io
"Tu piuttosto" disse guardandomi
"Cosa?" dissi io
"Tra qualche ora ti sposerai. Non sei contenta?" chiede mio padre
"Certo che lo sono, però...sono piuttosto nervosa"
"È normale"
"Sì?"
"Ricordo che prima della cerimonia tua madre stava per svenire"
"Probabilmente farò la stessa fine"
"Comunque, dopo il matrimonio, portate Eri a casa. Vorrei stare un po' con lei, inoltre tu e Bakugou avrete da fare di notte, dico bene?" disse mio padre
"E-eEH?" urlai
Mio padre si mise a ridere.

"Allora Bakugou" disse mio padre in macchina
"Sì?" disse il mio ragazzo
"Sei pronto?"
"Io sono nato pronto"
"Ah, giusto, sei Bakugou" disse ridendo
Anche il biondo rise, sembrava di essere in paradiso.

Skip time.
"T/n, sei bellissima" disse Mitsuki
"Sei perfetta" -Eri
"Assolutamente" -Mina
"Sono così nervosa" dissi io mentre uscivo dalla stanza da letto "Katsuki dov'è?" chiesi
"È già in chiesa, ovviamente" disse Mitsuki.
"Sei bellissima, andrà tutto bene" disse Eri prendendomi la mano.
Tutte e tre mi accompagnatono di sotto, dove si trovava mio padre.
"T/n..." disse appena mi vide.
Aveva le lacrime agli occhi.
"Non piangere altrimenti piangerò anche io" dissi
"Tranquilla" disse facendomi strada verso la macchina.

Katsuki pov.
"È in ritardo di 15 minuti" sentivo dire dai nostri familiari e amici seduti sulle panchine.
Ero più ansioso di T/n all'esame finale, ed era davvero tanto ansiosa.

Poi, vidi Aizawa.
E dopo di lui, vidi mia madre.
Dopo di loro, vidi T/n, la mia magnifica T/n.
Aveva un vestito che la rispecchiava al 100%.
Bianco, con le spalle scoperte, un corpetto come se fosse un corsetto, dai fianchi scendeva una lunga gonna, non gonfia, scendeva proprio lungo le sue gambe. Proprio come immaginavo, non aveva il velo, non lo avrebbe sopportato.

È lei la donna di cui mi sono innamorato, è lei la ragazza con cui ho passato i miei momenti più belli.

Skip time.
"Vi dichiaro marito e moglie" disse finalmente il prete.
Dall'inizio della cerimonia non aspettavo altro che questo momento: desideravo baciarla più di ogni altra cosa al mondo.

La baciai, le sue labbra sembravano ogni volta sempre più morbide; il suo tocco era sempre stato delicato, e sono queste le cose di cui mi sono innamorato.

"E CHE CAZZO" urlai appena mi buttarono il riso addosso
T/n rise, e la guardai male.
"È un'usanza italiana, serve per augurare un felice matrimonio" disse
La sua voce mi aveva sempre dato un senso di calma.

Andammo in ristorante, stavo morendo di fame.
Io e T/n andammo in macchina insieme, solo che stava guidando un autista.

Misi le mani intorno alla vita di T/n.
Lei mi guardò sorridendo, poi posò lo sguardo sull'anello che tanto aveva desiderato indossare.
"Sei bellissima" le sussurrai all'orecchio.
Lei arrossì all'istante.
"Anche tu" rispose dopo un po'
"Tutto bene?" chiesi
"Sì"
"Sei strana"
"Sono solo felice" disse rivolgendomi un grande sorriso.
Lo baciai, baciai quel magnifico sorriso che aveva sulle labbra.

Arrivati al ristorante, ci fecero andare in una camera riservata, dove c'erano tutte le nostre cose.
Non facemmo niente di particolare, T/n si sciolse semplicemente i suoi c/c capelli.
Io tolsi la giacca, e indossai un gilet con sotto una camicia bianca.
Mi avvicinai a T/n e la abbracciai da dietro, le lasciai una scia di baci lungo il suo collo e le sue spalle.
La vidi che si irrigidì.
"T/n, tutto bene?" dissi
"Sì, tutto bene"
"Sicura? Se è successo qualcosa, se qualcosa non va bene... è il mio gilet, o la mia cravatt-"
"Niente di tutto questo" disse ridendo "Sono solo felice"
"Non sembri felice" dissi sedendomi sul letto e trascinando T/n tra le mie braccia. Appoggiai la mia testa sul suo petto, e lei sembrò addolcirsi.
"Avevo molta paura che io non fossi all'altezza" disse
La guardai, e notai che era arrossita.
"Stai scherzando?"
Fece di no con la testa
"Tu sei perfetta così come sei, e non sarà un vestito a cambiarti. Certo, sei bellissima, ma sei ancor più bella dentro" dissi alzandomi
Sembrò essersi calmata.
"Ti è piaciuta la cerimonia?" chiese
"A dire la verità...in chiesa mi stavo annoiando davvero tanto, quel vecchio non smetteva di parlare" confessai
T/n si mise a ridere.
"Sei pronta a vivere il resto della tua vita al mio fianco?" le chiesi prendendole la mano
"Più che pronta" disse abbracciandomi "E tu?"
"Non aspettavo altro"
"Ti amo più di quanto tu possa immaginare"
"Anche io, T/n"

T/n pov.
La festa al ristorante dopo poche ore era diventata qualcosa di assurdo:
zii di Katsuki ubriachi che ballavano,
mio padre che non riusciva a smettere di ridere,
Denki ubriaco che cantava,
Todoroki e Deku che litigavano con altre persone...
Un casino totale.

L'unico momento più bello fu la sera, al momento del taglio della torta.
Io e Katsuki eravamo nella stanza riservata per avere un minuto di pace.
"Sei stanca?" mi chiese quando mi buttai sul letto.
"Un po' "
"Vedi di riservare qualche energia per stanotte" disse mettendosi a cavalcioni su di me
"Quelle le ho sempre" dissi tirandolo per la cravatta e facendolo stendere completamente su di me
"Vuoi anticipare gli eventi?" disse ghignando
Feci di no con la testa e lo feci alzare.
"Andiamo" disse porgendomi la mano.
La presi subito e uscimmo dalla camera.

La torta era davvero gigantesca, bianca ma non così buona, pensavo la bellezza eguagliasse alla bontà...
Comunque, finalmente molte persone erano andate via, ed era mezzanotte.
"Noi andiamo, buonanotte" disse Mitsuki
"Buonanotte" dissi salutando entrambi i genitori di Katsuki
"Andiamo anche noi" disse Eri prendendo la mano di mio padre
"Sì, inizia ad andare in auto" disse mio padre facendo poi una pausa "Bakugou" chiamò lui una volta che Eri uscì.
"Sì?" rispose Katsuki venendo verso di noi
"Mi raccomando per stanotte, non voglio ancora diventare nonno. Buonanotte" disse
Il biondo rimase così:  >:O
"B-Buonanotte" disse Katsuki
"Buonanotte papà" dissi abbracciandolo.

Io e Katsuki entrammo in macchina, questa volta la sua.
Era circa l'una di notte, ed io ero molto stanca.
"Oi, non addormentarti" disse il biondo
"Sono sveglia" dissi mentendo anche a me stessa
"Siamo quasi arrivati, mancano 5 minuti"
"Mh mh"
"Come sei stata oggi?" mi chiese prendendo la mia mano
"Bene...tu?"
"Bene"
"Cosa ti ha detto Mina in privato?"
"Oh, mi ha dato dei consigli per 'provocarti' " dissi ridendo
"Mi sa che non sa niente di quello che abbiamo fatto" disse ridendo
"Già"
Ormai eravamo arrivati a casa, e il biondo spense la macchina.
Tirò un sospiro e rilassò i muscoli.
"Hey" dissi a bassa voce.
"Mh?"
"Tutto bene?"
"Sto bene, ho solo...ansia? Non lo so, mi sento strano" disse gesticolando
"Katsuki, se non vuoi non sei obbligato"
"Io ti voglio" disse "Prima scendiamo dalla macchina però"

Fine capitolo.