103. futuro.

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Joseline's pov.
Chi mai se l'aspettava che una segretaria avrebbe accompagnato la sua boss in ospedale, pronta a partorire.
Sì, è proprio T/n.

Ma prima facciamo un piccolo passo indietro.
Sono passati ben 6 anni da quando T/n ha iniziato a lavorare alla Yuei, e da quando l'hero Dinamight iniziò a partire periodicamente per l'America.

Ma quando T/n rimase incinta, esattamente 9 mesi fa, la situazione andò più o meno così:

flashback.
Io e T/n eravamo diventate così amiche da passare la maggior parte dei pomeriggi insieme.
Adesso c'erano le ferie d'estate, e Bakugou era partito.
Molto spesso dormivamo insieme, così che lei non si sentisse sola.

Ma una sera...
"Joline"
"T/n"
"Credo di essere incinta"
"Cosa?" dissi alzandomi e andando in bagno
Lì trovai un test di gravidanza positivo, e una T/n selvatica impnicata seduta sul bidet.
"Congratulazioni" le dissi abbracciandola "Non sei contenta?"
"Sì, però, Katsuki non è qui..." disse quasi piangendo
"Allora, numero 1, ci sono io, e numero 2, lui ti ha detto che sarebbe tornato per qualsiasi ragione in cui centrassi tu"
Lei si alzò con le lacrime agli occhi.
"Adesso chiamalo, e vedrai che andrà tutto bene" le dissi accompagnandola sul letto.

Mentre componeva il numero tremava e piangeva.
Io le stavo vicino, e le accarezzavo la spalla.
"Vuoi che lo chiami io?" chiesi
Lei annuì.

"Pronto?" disse Bakugou
"Buongiorno signor Dinamight"
"Joseline?"
"Sì, scusi se la disturbo, probabilmente starà in riunione"
"No, sono in stanza con Deku Kirishima e Denki"
"È solo che sua moglie avrebbe una cosa troppo importante da dirle"
"È lì con te? Cos'è successo? La sento piangere. Passamela"
Le passai il telefono.
"Hey Katsuki"
"T/n che succede?"
"Io sto bene. Però ora siediti, ok?"
"Perché?"
"Tu stammi a sentire"
"Va bene"
"Ecco, io non sono sola seduta su questo letto"
"C'è Joseline, lo so. E quindi?"
"Intendo che non siamo solo noi"
"Chi altro c'è? Vi ha fatto qualcosa?"
"No, assolutamente. Katsuki sono incinta"
Non rispose.
"Signor Bakugou?" dissi vedendo T/n impanicata.
"Oh dio" disse lui "Diventerò padre" urlò.
Poi si sentirono vari rumori.
"Katsuki? Che sta succedendo?"
"T/n?" disse una voce
"Deku? Che sta succedendo?"
"Ehm...Kacchan è impazzito, sta...STA PIANGENDO?"
Scoppiammo in una risata.
"E adesso...T/N? SEI INCINTA?"
"Ehm...puoi dirmi che sta succedendo?"
"Kacchan si è messo a dire che diventerà padre e sta controllando i voli per il giappone"
"Passamelo per favore"
"Kacchan, ti vuole T/n" disse
"T/n non muoverti da dove sei, domani prendo l'aereo e arrivo da te"
"Katsuki non ce n'è bisogno, c'è Joseline con me. E poi la tua carriera ne risentirà se non lavori in america"
"Chi se ne frega, domani mattina sarò da te. Dici a Joseline di rimanere con te ogni secondo e di non lasciarti fare niente di faticoso, hai capito?"
"Ma Katsuki..."
"Niente ma, non mi perderò la tua prima gravidanza" disse
"Come vuoi"

fine flashback

Così Bakugou tornò in Giappone, e quasi quasi non fece muovere nemmeno un muscolo T/n.
La faceva lavorare al computer ed era sempre con lei in un ufficio.
È come se lui fosse incinto, non T/n. Lei stava benissimo, era solo la pancia che cresceva ogni settimana di più.

T/n pov.
Da quando Katsuki era tornato non mi lasciava nemmeno camminare per strada.
Mi accompagnava dappertutto, ma sapevo che lo faceva per non farmi stancare.

Furono molte le sere in cui io, lui e il mio pancione eravamo sul letto, o nella vasca, a parlare del futuro.

"Sarà il bambino, o la bambina, più bello del mondo" diceva baciandomi la pancia.
E poi, quando io rimanevo a casa, al suo ritorno accarezzava la pancia, e quando era un po' più cresciuta, la baciava dall'inizio alla fine.

E così arrivò il fatidico giorno.

Katsuki's pov.
"Cosa si fa in questi casi?" chiesi all'unica persona presente in quel momento, Joseline.
"Non lo so, ma credo che sia meglio mantenere la calma" disse
Camminavo avanti e indietro davanti alla porta della sala parto.
Sentivo T/n urlare, avrei tanto voluto tenerle la mano, ma non potevo entrare.
Poi arrivò suo padre, e poi Mina.

Provarono ovviamente a rassicurarmi, ma come potevo essere tranquillo sapendo che i miei amori della mia vita potevano essere in pericolo?

E finalmente, dopo 2 estenuanti ore, sentii il pianto di un neonato.
Uscì un dottore, che si tolse i guanti.
"Il padre può entrare" disse, e mi catapultai dentro.

La prima cosa che vidi fu T/n nel letto, che aveva tra le sue braccia un neonato, anzi, il nostro neonato.
Era avvolto in un'asciugamano.

Mi avvicinai piano.

"Come stai?" dissi sottovoce
"Bene" disse, ma si vede che poco prima aveva sentito molto dolore "È una femmina" disse piangendo.
"Come faccio a tenerla...?" dissi, avevo paura di farle male.
"Prendila così, stai attento alla testa"
Così mi porse nostra figlia.
"Che ne dici di chiamarla Nayoko?" mi disse "È il nome che avrei voluto da piccola"
"È perfetto" dissi sedendomi sulla sedia accanto al letto.
"Adesso posso tornare a lavorare?" mi chiese
"Non se ne parla proprio, dovrai stare almeno 2 mesi a riposare" dissi
Lei rise.
Mi avvicinai al letto con la sedia.
"È stupenda" dissi sottovoce.
"Ha preso tutto dal padre" disse
"No, è come te"
"Scommettiamo?"
"Va bene"

E dopo poco, entrarono nella stanza gli altri: Joseline, Mina e Aizawa.
Le due ragazze con suo padre andarono da T/n.
Poi Aizawa si avvicinò a me per guardare la piccola.
"È bellissima" mi disse
Io annuii.
Dopo qualche giorno, T/n tornò a casa.

T/n pov.
Ormai quando Katsuki prendeva la piccola, non la
lasciava più.
"Ormai è di sua proprietà" dissi a Mitsuki, che ci era venuta a trovare.
"Sì" affermò lui.
"Allora domani venite a casa, preparerò un pranzo in onore di Nayoko" disse
"Va bene" dissi.
"Ci vediamo domani" disse Katsuki.

"Sai come si cambia un pannolino?" mi chiese Katsuki notando una certa puzza.

E così, iniziò la nostra nuova vita, il nostro futuro.




Fine.

my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader] Where stories live. Discover now