my explosive hedgehog💥🧡 [bakugou x reader]

21.ɪɴᴄᴏɴᴛʀɪ ᴇ ᴄᴏɴᴏsᴄᴇɴᴢᴇ

T/n pov.
Una volta arrivata in stazione c'era mio padre e un'altra persona che mi aspettavano. La persona in questione era mia nonna (la madre di Aizawa), ero felice di vederla, non la vedevo da davvero tanto tempo.
Non appena scwsi dal treno le corsi incontro abbracciandola. Quando mi staccai mio padre mi mise una mano in testa scombinandomi i capelli.
"HEY!" dissi io riordinandoli
Dopodiché tornammo a casa in macchina.
Appena entrati mi buttai sul divano a peso morto.
"Sei affamata T/n?" mi chiese mia nonna
"un po' "
"allora ti preparerò qualcosa!"
Mio padre stava per fermarla, ma lei era ancora molto agile e gli diede uno schiaffo dietro la testa.
Risi alla scena
Alla fine mia nonna mi preparò un piatto di pasta. Mangiammo tutti insieme per la prima volta dopo tanto tempo, e ne ero davvero felice.

"T/n, te lo sei trovato un ragazzo?" chiese la nonna
Arrossii violentemente
"fammi sentire, chi è?" continuò
"Dai mamma, lasciala in pace"
"Tu stai zitto" disse la nonna tirando un altro schiaffo a mio padre.
Risi di nuovo
"Sì, l'ho trovato. Vive nella casa di fianco" dissi io sorridendo
"tch" brontolò mio padre
"È quel giovanotto biondo e alto?"
"sì, è lui"
"Aaah, ho capito"
"È un pazzo scatenato" disse mio padre
"questo è vero" dissi io ridendo
"Da quanto tempo va avanti questa storia?" disse di nuovo mia nonna
"una settimana -poi ci fu una pausa di silenzio, che interruppi- a proposito di Katsuki, papà, l'hai visto per caso tornare?"
"Sì, stamattina"
"Ah, okay, grazie"
"Ho un'idea! -esclamò mia nonna- perché non lo fai venire qui? Così posso conoscerlo"
"Per me va bene" disse mio padre
"Certo. Ora glielo chiedo. Un secondo, torno subito" dissi io alzandomi dal tavolo per andare in camera mia.
Come immaginavo era affacciato al balcone.
Gli scrissi un messaggio e lo lesse subito.

my explosive hedgehog🧡

Oi

oi

Vieno a casa, mia
nonna è qui. Dice
che vuole conoscerti

Tra 10 minuti sono da te

A tra poco <3

Dopodiché entrò subito dentro e chiuse la porta.
Scesi giù e avvisai i miei parenti.

Avevo un po' paura per come si sarebbe comportato il biondo, ma per fortuna andò tutto bene, non volò nemmeno un insulto:
appena entrò salutò mia nonna e mio padre formalmente, poi salutò me.
Finalmente dopo una settimana ci eravamo incontrati da vicino, ero davvero felice
"Shota, ma dove sta il pazzo scatenato che hai nominato? Io qui vedo solo un ragazzo gentile ed educato" disse mia nonna guardando mio padre in modo minaccioso.
"Beh, ecco, signora...sono un pazzo scatenato in battaglia. Sono...competitivo" disse lui guardando a terra, probabilmente stava arrossendo
"ah, ecco" disse lei sorridendo.
"Adesso potete andare di sopra. Mi raccomando, Bakugou. Mani al loro posto" disse mio padre
"S-sissignore" rispose il mio ragazzo irriggidendo le spalle, per poi seguirmi per le scale.
"SHOTA SEI SEMPRE IL SOLITO!" disse nonna per poi tirargli un altro schiaffo

Appena arrivati in camera chiusi la porta e mi appoggiai su di essa.
Il biondo era nervosissimo.
"Cazzo T/n. Non sono mai stato così educato"
"immagino" dissi io ridendo.
Poi andai a sedermi sul letto affianco a lui.
Notai che non aveva più la pettinatura da principe medievale, il che mi fece ridere un po'.
"Cosa ridi idiota?"
"Ho notato che il principe medievale che era in te ti ha abbandonato"
"tsk"
Ora appoggiai la mia testa sulla sua spalla e gli presi la mano.
"Mi sei mancato, riccio ciclato" dissi io
"Già, anche tu, mocciosa" sorrise.
Ci fu un silenzio, ma non era imbarazzante, anzi al contrario.

Katsuki pov.
"T/n" dissi io
"mh?"
"ti stai preparando per gli esami di fine anno?"
"cazzo, è vero. No. Tu?"
"sì"
"BRUTTO RICCIO CICLATO PERCHÉ NON ME L'HAI RICORDATOOOO" disse T/n buttandosi su di me
"puoi chiamarmi come vuoi ma non brutto, sai anche tu che sono il più bello del mondo"
"tch...vaffanculo" disse lei arrossendo.
Poi ci sedemmo di nuovo
Ero stato abbastanza orgoglioso, lo ammetto, ma alla fine sono fatto così.
"Dai, ammettilo, sono bellissimo"
A questo punto T/n mi buttò un cuscino in faccia.
Poi lei si alzò e si affacciò alla finestra.
Sembrava in pensiero.
"Tutto bene?" chiesi io alzandomi
Non rispose.
Allora mi misi dietro di lei e la abbracciai, appoggiando il mio mento sulla sua spalla.
"Allora?" esortai
"oggi sono 8 anni che mia madre non c'è più"
Non dissi niente, al contrario, la presi per i fianchi e la feci girare verso di me, in modo chemi guardasse.
"Sono sicuro che tua madre adesso ti sta guardando ed è davvero fiera di te"
Sorrise debolmente, e poi mi abbracciò. Affondò la sua testa nel mio petto. Io invece con un braccio l'abbracciai e con l'altro misi la mano tra i suoi capelli.
Stava iniziando a piangere, sentivo la maglietta bagnata.
"Dai T/n, va tutto bene" dissi togliendo la mano dai suoi capelli e mettendola sulla sua schiena. Iniziai ad accarezzarla.
Indietreggiai un po' fino ad arrivare al letto.
Mi sedetti sopra, e staccai la testa di T/n dal mio petto, ma tenendo le mani ancora dietro la sua schiena. Lei era ancora in piedi, non credo che voleva sedersi.
Appena ci guardammo negli occhi le sorrisi, e lei ricambiò.
Dopo poco ci staccammo e iniziammo a parlare.
"Cosa vuoi fare?" disse lei
"Scegli tu"
Andò vicino ai suoi scaffali e tirò fuori un gioco per la ps (play station). Me lo fece vedere.
"Ti va?" chiese
"Ovvio. Ti batterò come sempre" dissi io ghignando

Skip time
T/n pov.
E invece avevo vinto io, per ben 4 volte di seguito.
Ormai si era fatta anche sera.
Il biondo era rimasto sorpreso e sembrava anche un po' arrabbiato.
"tsk"
"Daaiiiii, non ti arrabbiare, ti ho solo battuto 4 volte"
"idiota"
Risi un po'
"Ti fermi qui a dormire?" chiesi io
"mh"
"mh?"
"vado a prendere il pigiama. Fammi volare"
E così vicino alla finestra le mie piume lo portarono in camera sua.

"Tch, va bene, ma nin voglio sentire rumori fraintendibili." disse mio padre sopo avergli chiesto se il biondo poteva rimanere
"PAPÀ! MA COSA?" e mi rispedì in camera.

Mi ero messa il pigiama, e dopo 5 minuti arrivò il biondo.
Il suo pigiama era una tuta grigia e una canottiera nera.
"Quanto siamo belli stasera" dissi io mentre il biondo si sedeva sul letto accanto a me
"lo so"
"daaaaai stavo solo scherzando" risi un po'

Passò un po' di tempo e io e Kastuki eravamo ormai stesi uno affianco all'altro.
Ad un certo punto però cambiai posizione:
misi la mia testa sul suo petto e il resto del corpo sul letto.
Katsuki iniziò ad accarezzermi la testa e a parlarmi della sua infanzia.
Risi un po' quando mi disse che cadeva spesso dal fiume.

E così, pian piano, ci addormentammo entrambi.

Angolo cottura
Io stimo tantissimo la nonna HAHAJAJAJAHAHAHAH. Voi?