Trentasettesimo

84 3 0
                                    

Hoseok schizzò istantaneamente dalla propria postazione, dopo aver origliato la conversazione. "Ma che cazzo-"

Seokjin accorse nella stanza, enfatizzando le proprie parole "Jimin! Razza di essere ricolmo di perfidia! Avevi promesso che non l'avresti detto!"

Taehyung scrutò lo spazio attorno al capo di Jungkook, terribilmente confuso. "Cosa? Cosa è successo? Qualcuno me lo dica!"

Jimin fece del suo meglio per contenersi; sapeva che non sarebbe stato appropriato ridere– e che non avrebbe senz'altro dovuto confidarlo a Yoongi ma.. beh cosa ci avrebbe potuto fare?

"Jin.." tentò Namjoon strattonando un poco il braccio del maggiore. "L'avrebbero scoperto prima o poi.."

Il ragazzo sospirò "Immagino sia così.."

"Scusatemi ma, per l'esattezza da quando?" esclamò Hoseok, caricando con teatralità il suo tono di voce. "Perché mai non ne ero a conoscenza?!"

Namjoon sorrise debolmente verso quest ultimo, come se non avesse voluto riferire risposta. "È una lunga storia" disse, timidamente, il che fece intenerire Jimin.

"Se la cosa può farti stare meglio, io non ho ancora la più pallida idea di cosa stia accadendo" proferì Taehyung dal divano; Jungkook ancora seduto sul suo grembo.

"Ti ringrazio Taehyung"

"Non c'e di che, suppongo"

Jimin si sollevò dal proprio posto, attirando alla sua persona l'attenzione dei presenti. "Hyung sono davvero dispiaciuto, l'ho detto a Yoongi e... dopo l'hanno tutti sentito per caso"

"Non io" borbottò Taehyung dal proprio canto.

"Ma non ti rende felice adesso il fatto di non doverlo nascondere ai tuoi amici?" ridacchiò Jimin facendo rilassare il maggiore seppur di poco.

"Credo tu abbia ragione"

Namjoon cinse la vita del ragazzo con disinvoltura, avvicinandolo a sé fino a che i reciprochi corpi non entrarono in stretto contatto, provocando in Seokjin un evidente rossore: una reazione che di rado si poteva scorgere sul suo viso.

L'intero gruppo dischiuse le labbra in preda allo stupore, lo shock causato da una frustrazione più unica che rara aleggiare sulla figura degirmpagno.

"Non posso crederci" si dolse Hoseok, lasciandosi crollare sul sofà. "Sono l'unico single rimasto qui?"

————— ❀

"Ci vediamo a scuola ragazzi!" Seokjin si incamminò allontanandosi dall'uscio d'entrata con il braccio sollevato a mezz'aria, agitando la mano in direzione degli amici, fermi davanti alla soglia. Rivolse loro un ultimo sorriso prima di mandare un bacio a Namjoon e girare i talloni nel verso opposto. Un appena percepibile "disgustoso" si poté avvertire da Hoseok quando questi si voltò per far ritorno all'interno dell'abitazione. Jimin emise una lieve risata, che si amplificò al notare del colorito scarlatto impressosi sulle guance di Namjoon.

Uno dopo l'altro, gli ospiti a casa Park dovettero lasciare l'abitazione. Seokjin fu il primo, dopodiché Hoseok, a seguire Namjoon ed infine Taehyung e Jungkook assieme. A dirla tutta Taehyung sostenne una breve discussione per restare, ma il minore riuscì a trascinarlo al di fuori dell'edificio dicendogli che si sarebbero divertiti ancora di più nella sua di casa.

Rimasti soli, Jimin accostò l'uscio dopo aver mandato un ultimo saluto. Prese fiato prima di far ritorno nel salotto dove Yoongi sedeva sul divano accompagnato da un cuscino poggiato sul proprio grembo. Il corvino diresse lo sguardo sul fidanzato non appena questi fece il suo ingresso nella stanza. Era tardi e i genitori di Jimin sarebbero potuti tornare a casa a breve, tuttavia il ragazzo non voleva affatto che Yoongi se ne andasse.

Cry Baby║y.min║ITADove le storie prendono vita. Scoprilo ora