Per sempre tuo//Draco Malfoy

Capitolo 14.

<tu indosserai questo!> controbatte la mora, di fronte a me, con le braccia incrociate e un'espressione dura e determinata sul volto.

<ti ho detto di no, Pan!> ribadisco, sbuffando, buttandomi poco delicatamente, sul letto.

Dopo aver passato un po' di tempo con Mrs. Ragazzo Innamorato, sono ritornata in stanza non sapendo di aspettarmi una Pansy alquanto eccitata all'idea di un'uscita insieme.

<con questo vestito farai impazzire, Draco!> la fulmino con lo sguardo.

<mi interessa molto, guarda> cantileno girandomi a pancia in giù, poggiando i gomiti sul letto e sorreggendo il mio viso con le mani, mentre la osservo.

Un luccichio appare nei suoi occhi, e in un attimo inizia a saltellare per la stanza.

La guardo confusa.

<aaah! Lo sapevo! Lo sapevo!> urla.

<lo sapevo che ti piaceva!> mi alzo di scatto dal letto, sbrigandomi a fermarla.

<hai frainteso> la blocco dalle spalle e il sorriso gli muore in bocca.

<era una stupida battuta> ridacchio e lei sbuffa.

<il mio cuore si è ufficialmente spezzato> mormora, allontanandosi, mentre io alzo gli occhi al cielo.

Sbuffo.

<metterò quel vestito...>

<ma!> porto le mani dinanzi al suo corpo, fermandola.

<lo faccio solo per te, del biondo non mi interessa> agguanto il vestito e subito dopo cado a terra con il corpo della mia amica, addosso.

<grazie grazie grazie grazie!> urla, riempiendo il mio viso di bacini per poi rialzarsi, mentre ride ancora.

<ah cazzo!> la fulmino, alzandomi, e massaggiandomi la parte dolorante.

<inoltre, farò finta di crederti eh> sorride e, prima di ricevere uno schiaffo, scappa a gambe levate in bagno.

Dopo lunghi e forse, eterni, minuti ritorna in stanza con una gonna nera molto corta e una camicetta bianca, con i primi bottoni sbottonati.

<dimmi che vuoi far morire d'infarto Blaise, senza dirmi che vuoi far morire d'infarto Blaise> la indico, ridendo.

<nah> scrolla la mano in aria, mostrandosi disinvolta.

Alzo gli occhi al cielo e dopo aver afferrato il vestito mi dirigo in bagno.

Ammiro allo specchio la mia figura scrutando il tubino nero, che fascia a pennello i miei fianchi mettendo in evidenza le mie forme, che non risultano per niente volgari.

Applico un po' di mascara sul viso, del correttore e un rossetto rosso fuoco, per poi rientrare in stanza dopo aver sentito bussare.

<Pan, chi era alla porta?>

<ah, siete voi> mormoro, guardando i tre ragazzi seduti sui nostri letti.

Lo sguardo di Mattheo e Draco, brucia sul mio corpo, mentre quello di Blaise è posato interamente sul corpo della mia amica.

<così mi sciupate eh> risveglio i due ragazzi dallo stato di trance.

<ti scoperei se non fossi etero> sbotta Pansy, osservandomi dalla testa ai piedi, mentre io scoppio in una fragorosa risata.

<cosa c'è? Ti ho fatto un complimento> scrolla le spalle con un sorriso volto, per poi sedersi sulle gambe di Blaise.

<Malfoy ti cavo gli occhi> sbotta poco dopo Mattheo, alzandosi e dirigendosi verso di me.

Si sfila la giacca di dosso e con essa, mi copre il davanti del vestito e metà coscia.

<ma cosa fai> rido, cercando di togliermi le sue mani di dosso e con esse la sua giacca.

<tu non esci, così> sbotta, furioso.

<cosa ho che non va?> rido ancora.

Indurisce la mandibola, guardandomi con sguardo omicida.

<sei mezza nuda>

<quindi?> alzo gli occhi al cielo, scocciata.

<ti pare poco!> mi prende il polso, avvicinandomi maggiormente al suo corpo.

<sei geloso, fratellino?> mi lecco le labbra, sorridendo.

<si, e se qualcuno osa posare gli occhi sul tuo corpo, è morto> mormora ad un palmo dal mio viso, tenendo salda la presa sul mio polso.

<quindi se vuoi essere responsabile di un omicidio puoi anche uscire conciata così, altrimenti quello -indica il mio armadio- è sempre aperto> sorride falsamente, e mi lascia il polso appena sbuffo.

Mi dirigo verso l'armadio e mi chino leggermente, pescando, tra la valanga di scarpe, un paio che non mi uccidino i piedi e dopo averle afferrate mi giro verso di lui, sventolandole.

Il sorriso vittorioso che incoronava il suo volto, gli muore in bocca, e io ridacchio.

<se vogliamo fare un omicidio, facciamolo bene dai> sciolgo i miei capelli, indosso i tacchi e prendo una giacca corta di pelle, infilandomela.

<questa è la mia amica!> urla Pansy e io di tutta risposta strizzo l'occhio e mi dirigo verso la porta.

<andiamo?> sorrido.

Spazio autrice:
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, lasciate se vi va un commento e una stellina.
Anna<3