Capitolo 74.🔴

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<<Ne sei sicuro, Draco? Non sei costretto a farlo, posso farmi aiutare da Pansy, Madame Chips...>> scuote il capo, dimezza la distanza che ci separava e fa scivolare le sue mani lungo l'orlo della mia maglietta.

É passata una settimana dal mio risveglio. E' una settimana in cui le mura bianche dell'infermeria sono l'unica cosa che vedo oltre Draco, Mattheo e i miei amici. E' una settimana in cui, in silenzio, rispetto ogni indicazione di Madame Chips ma, questa mattina, sono scesa a compromessi con quest'ultima pur di farmi una bella doccia poiché avverto, dal momento in cui ho aperto gli occhi, l'urgenza di togliermi il tanfo dello scantinato che percepisco sulla mia pelle.

Draco, quando ha saputo cosa Madame Chips mi aveva concesso, si è proposto di aiutarmi poiché sa, quanta difficoltà ho nel muovermi e nel reggermi in piedi.

Tuttavia, ora, sono preoccupata per la situazione che verrà a crearsi. Situazione che, non so, quanto io possa sostenere per le mie condizioni di salute.

<<Nessuno oltre me ti vedrà nuda, piccola>> mi sussurra, con voce roca, sfiorandomi la pelle nuda delle braccia.

Getta a terra la maglia e, dopo avermi accarezzato delicatamente la schiena, mi libera anche del reggiseno.

Le sue mani, immediatamente, si fiondano sui miei seni mentre la sua lingua percorre uno strato del mio collo.

Sospiro, reggendomi alle sue spalle, con le gambe che tremano per le emozioni che mi provoca.

<<Draco...>> gli accarezzo la nuca nel momento in cui giocherella con i miei capezzoli, alternando la sua bocca con le sue mani.

<<Shh...tranquilla. Voglio solo farti stare bene>> mi sussurra e, mentre mi divora le labbra, mi scioglie la coda che legava dapprima i miei capelli.

Successivamente si china dinanzi la mia figura e fa scivolare delicatamente i pantaloni a terra. Poggia le dita snelle sull'orlo delle mie mutandine e, dal basso, intreccia i miei occhi per poter scrutare un consenso che, prontamente, ottiene.

Mi libera anche dell'ultimo indumento che copriva il mio corpo ed ora, nuda, dinanzi la sua figura, coperta ed eccitata, ci sono io. 

Sempre e soltanto io.

Mi sfiora le gambe e si rialza, sovrastandomi con la sua altezza.

<<Non ti ho neanche accarezzata come davvero meriteresti ma so già che, se infilassi una mano tra le tue pieghe, ti troverei fradicia. Fradicia solo per me>> mi morde il lobo ed io tremo alle sue parole. Successivamente, mi afferra le mani e mi aiuta ad entrare in doccia.

<<Non ti spogli?>> gli sussurro, a fior di labbra.

<<Finiremmo per fare altro ed io potrei distruggerti con un singolo movimento. Non me lo perdonerei mai>> lo fisso dal basso.

<<Ti bagnerai però>> contesto, cautamente.

<<Preferisco bagnarmi piuttosto che farti del male>> mi sussurra dolce e mi accarezza il volto mentre io, chiudendo gli occhi, mi beo dell'acqua calda che s'infrange sui nostri corpi.

Dimezzo la distanza tra i nostri corpi e lascio che il mio capo si posi sul suo petto ormai segnato dalla maglietta fradicia. Tuttavia, nel fare ciò, avverto il suo membro pulsare, contro il tessuto dei suoi jeans, sulla mia coscia e chiedere attenzioni alla sottoscritta.

Mi mordo il labbro, eccitata, e cerco di distrarmi ma, più passano i secondi, e più diventa...

Ingombrante.

Avverto Draco sospirare pesantemente, mentre mi accarezza i capelli, e comprendo che non si trovi in una posizione vantaggiosa. Dunque, alzo il capo verso il suo viso e, posando una mano dietro la sua nuca, lo spingo verso il mio corpo baciandolo.

L'istinto ha vinto.

<<Alyssa...>> mormora, tra un bacio e un altro, portando le sue mani ai lati del mio viso per allontanarmi.

<<Prima hai detto che vuoi farmi stare bene, no? Allora fallo>> gli afferro una mano e la conduco tra le mie gambe.

Si morde il labbro, titubante.

<<Toccami, Draco. Ricordami a chi appartengo>> gli sussurro, a fior di labbra e, all'udire delle mie parole, come una bestia si avventa sulle mie labbra lasciando scorrere le sue dita lungo le mie pieghe fradice.

E non solo per il getto d'acqua.

Infiamma il mio corpo con le sue mani esperte e, tra un ansimo e un altro, porto le mie mani nel suo pantalone.

Gli abbasso di poco l'indumento ed infilo una mano tra i boxer, ottenendo come risposta un profondo gemito di Draco sulla mia pelle.

Appiattisco il mio capo ai mattoni della doccia e divarico maggiormente le gambe per permettere alle dita del biondo di entrare e uscire più facilmente, mentre gli conferisco piacere con le mani.

<<Draco...>> mi morde il labbro, con le labbra gonfie e rosse per i miei baci, ansimando il mio nome sulla mia bocca.

Le gambe iniziano a tremare e forse, non solo per il piacere, ma anche per l'enorme sforzo che sto facendo ma non me ne curo.

<<Più veloce, più veloce, ti prego...>> lo supplico, tirandogli i capelli con una mano, mentre il vapore acqueo nasconde i nostri corpi.

Muovo più velocemente la mia mano sul suo membro mentre entrambe le dita di Draco lavorano veloci per garantirmi l'orgasmo.

<<Sto per venire>> urlo, non appena l'altra mano libera si concentra sui miei seni, e vengo zittita dalla bocca di Draco.

Dentro di me un calore immenso si espande e il liquido caldo di Draco mi sporca le mani.

Entrambi i nostri umori vengono spazzati via dall'acqua bollente ed io mi aggrappo al collo di Draco, esausta e con le gambe molli.

<<Non riesco più a stare in piedi>> mormoro stanca e dolorante.

<<Reggiti a me, ti tengo io. Facciamo presto>> 

Spazio autrice:

So di non pubblicare da un bel pò e, per questa ragione, mi scuso profondamente. Tuttavia, spero di essermi fatta perdonare con questo capitolo...Finalmente Draco e Alyssa si sono riuniti! Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate! Alla prossima,

Anna<3

Per sempre tuo//Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora