Per sempre tuo//Draco Malfoy

Capitolo 47.

Prima di leggere il capitolo, vorrei ringraziare ognuno di voi. Solo pochi giorni fa Per sempre tuo//Draco Malfoy ha raggiunto i 100k. Questo, per me, è un grandissimo traguardo perché mai avrei immaginato di ottenere questi risultati.

Grazie, grazie e ancora grazie ad ognuno di voi.

Non mi dilungo oltre, vi lascio al capitolo. Buona lettura!
Anna<3

<<Bene ragazzi, potete iniziare. Avete un'ora di tempo>> sbuffo, osservando la verifica di Trasfigurazione posta sul mio banco.

Ancor prima di leggere tutte le domande proposte nel compito, inserisco nome e cognome, pensando in seguito di poter consegnare perché francamente non so un cazzo di questa materia.

Mi mordo il labbro, cercando qualcuno che dal cielo mi dia le risposte.

<<Non è difficile come pensi>>

Le parole di Draco si ripetono in loop nella mia mente.

Ieri sera, dopo le due ore di punizione, è arrivato nella mia stanza per aiutarmi con Trasfigurazione ma la mia concentrazione era pari a zero perché ero stanca morta, un pó per il sesso sfrenato che avevamo fatto nell'aula, assegnataci da Piton, e un pó per la giornata in sé per sé pesante, quindi intelligentemente ho deciso di bloccare qualsiasi ripetizione mi stesse facendo, per andare a cena e fiondarmi successivamente nel letto, ignorando il fatto che il giorno dopo mi sarei trovata in questa situazione.

Picchietto la penna sul banco, osservandomi intorno: tutti gli studenti sono intenti a scrivere, compresa Pansy, che purtroppo è stata spostata dalla McGranitt  al primo banco proprio per evitare che suggerisse.

In poche parole...l'unica che non ha messo penna sul foglio, se non per scrivere nome e cognome...sono io.

Sbuffo, mi passo le mani nei capelli, e continuo a contemplare il foglio.

Sobbalzo, appena un bigliettino si posa sul mio banco. Lo afferro subito, nascondendolo nel palmo della mano, e mi guardo intorno incrociando le iridi di Cedric Diggory.

Senza farmi scoprire dalla McGranitt apro il pezzo di carta e, quest'ultimo, mi rivela tutte le risposte del compito.

Sbarro gli occhi e mi gratto la nuca, indecisa sul da farsi.

<<Avete 5 minuti, ragazzi>>

Cazzo! E ora che faccio? Le copio, non sapendo se sono corrette, oppure...lascio il compito in bianco?

Alzo lo sguardo. La professoressa è intenta a guardare dei fogli mentre tutti gli altri studenti si affrettano a concludere il compito.

Oh...al diavolo!

Con una velocità che non mi appartiene inizio a copiare tutto e, appena la McGranitt si avvicina per ritirare anche il mio compito, termino la verifica, tirando un sospiro di sollievo.

Raccolgo tutte le mie cose ed esco dall'aula, aspettando Pansy.

<<Riddle>> mi giro.

<<Diggory>>

<<Non si ringrazia?>> inarco un sopracciglio.

<<Perché dovrei?>> scuote il capo, sorridendo.

<<Ti ho dato tutte le risposte del compito>> mi ricorda.

<<Nessuno te le ha chieste>> scrollo le spalle.

<<Pensavo avessi capito che è un segno di pace, il mio>>

<<Segno di pace?>>

<<Si, abbiamo iniziato con il piede sbagliato e vorrei rimediare>>

<<Questa cos'è...un'altra scommessa che hai fatto?>> incrocio le braccia al petto.

<<Nessuna scommessa, è solo un "Vorrei che dimenticassi tutto ciò che è successo e mi dessi un'altra possibilità">>

<<Per chi m'hai preso, Diggory? Per una rincoglionita che casca ai tuoi piedi dopo delle scuse del cazzo?>>

<<Alyssa...>>

<<Per te è Riddle>> ruoto il capo verso la voce che si è appena intromessa nella nostra conversazione.

<<Malfoy...che piacere>>

<<Non potrei dire lo stesso di te, Diggory>> il biondo mi affianca e poggia un braccio intorno alle mie spalle, mentre Cedric sorride, scuotendo il capo.

<<Cosa vuoi dalla mia ragazza?>> marca bene l'aggettivo "mia" ed io non posso far a meno di sorridere.

<<Vuoi sempre sapere tutto, Malfoy. Cosa c'è...hai paura che la tua fidanzatina ti tradisca?>>

<<Preferisco farmi suora che stare con te>>

<<Non la pensavi così ad inizio anno...>> ghigna, ed è qui che Draco perde il controllo.

<<Chiudi la bocca>> il biondo lo afferra per il maglione e lo sbatte al muro.

<<Cosa c'è Malfoy? Ti da fastidio il fatto che io sia riuscita a portarla a letto prima di te?>> sorride.

<<Sta zitto>>

<<È solo questo quello che sai dire?>>

<<Ora basta!>> li separo, ponendo una mano sul braccio di Draco.

<<Sparisci dalla mia vista, Diggory e non provare mai più ad avvicinarti a me>> mi avvicino al suo corpo e, alzando la gamba, gli colpisco la zona intima.

<<Cazzo>> geme dal dolore e si piega in due.

<<Ora mi sono limitata a colpirlo, come dire...lievemente. Ma la prossima volta non sarò così clemente perché con un semplice gesto di bacchetta posso farlo sparire in un attimo>> mi chino alla sua altezza, affiancando le labbra dinanzi il suo orecchio per sussurrargli:

<<E sicuramente non noterai se c'è o non c'è perché in ogni caso...bisogna prendere la lente d'ingrandimento per guardarlo>> il biondo mi afferra la mano e mi allontana dal corpo di Diggory, ghignando.

<<Togliti quel sorriso dal volto, biondino>> lo ammonisco, appena ci allontaniamo, lasciando il Tassorosso solo con il suo dolore.

<<Perché dovrei? Gli hai detto che ha il cazzo piccolo e che preferisci il mio>> mi stringe a sé, poggiando il braccio sulla mia spalla.

<<Non montarti la testa, Malfoy>> alzo gli occhi al cielo, osservando in lontananza la figura di Pansy.

<<Mh mh...>> mi afferra il mento con due dita, unendo le nostre labbra.

Mi bacia con un pizzico di dolcezza e con uno di passione. Mi morde il labbro e poi si allontana.

<<Cosa voleva da te?>>

<<Mi ha passato le risposte del compito di Trasfigurazione e questo suo gesto, a quanto pare, era un segno di pace. Infatti mi ha chiesto di perdonarlo e di dargli una seconda chance>>

<<E tu cosa gli hai detto?>>

<<Dovresti intuirlo dopo ciò che gli ho fatto>> alterno lo sguardo tra le sue labbra ed i suoi occhi, con un sorriso sul volto.

<<In effetti...>> si avvicina maggiormente, forse per baciarmi, ma viene interrotto dalla mora.

<<Eccoti qui! Ti cercavo dappertutto, Aly! Oh ciao, Draco!>> il biondo alza il capo, in un gesto di saluto.

<<Son sempre stata qui, Pan. Ti stavo aspettando>>

<<Si scusa...la McGranitt mi ha trattenuto dentro. Quella stronza mi è stata tutta l'ora col fiato sul collo. A proposito com'è andata la verifica?>>

<<È andata>> sorrido, alternando lo sguardo tra lei e Draco.

<<Dalla tua espressione intuisco che devi raccontarmi qualcosa>> mi sorride ed io, mentre ci dirigiamo verso la sala grande per pranzare, le racconto tutto.