Apro gli occhi, strofinandoli leggermente e perdo qualche minuto ad osservare il tessuto di una maglia a me familiare su cui il mio capo è poggiato, mentre cerco di fare mente locale e di rimettere in sesto tutti i pezzi sparsi nella mia mente affinché acquisiscano un filo logico.
Mi sono addormentata.
Sospiro pesantemente e mi allontano dal corpo caldo e dormiente di Mattheo, alzandomi da terra, barcollante.
Raggiungo la porta dell'aula e, girando la maniglia, l'uscita non tarda ad aprirsi segno che la punizione è terminata e siamo liberi di poter andar via.
Scuoto il corpo di Mattheo, cercando di svegliarlo mentre borbotto le peggior parole sottovoce.
<<Mattheo svegliati o vado via e rimani qui fin quando il tuo bel pisolino non si conclude>> lo minaccio, e sul suo viso spunta un sorriso.
<<Sei un'idiota!>> gli sferro uno schiaffo sul braccio e sento la sua risata sempre più energica, mentre l'espressione furiosa che possedevo viene man mano sostituita da uno stupido sorriso.
<<Devi smetterla di burlarti di me!>> gli colpisco il braccio, nuovamente, e lui ne approfitta per afferrare il mio polso e trascinarmi su di lui mentre nell'aria si espande la sua risata che inevitabilmente contagia anche me.
Trascorrono minuti, secondi, forse attimi in cui la spensieratezza mi annebbia la mente e mi lascio andare ad una risata che coinvolge anche il sapore amaro della malinconica. I miei occhi si socchiudono da soli e le mie labbra s'incurvano perfettamente.
Ed è qui che vorrei che tutto il mondo si fermasse, che il tempo smettesse di correre svelto per raggiungere il destino cucito saldamente fin dalla tenera età sul mio cuore.
I nostri sorrisi man mano diventano sottili e le nostre risate sempre più deboli ed avvolgo le mie esili braccia attorno al suo collo, nascondendo il mio capo sulla sua spalla.
<<Si sistemerà tutto, vedrai>> mi rassicura, circondando il mio bacino e stringendomi forte a sé.
Annuisco leggermente, alzandomi da terra e gli porgo la mano per aiutarlo. La afferra prontamente e si stiracchia per alcuni secondi per poi poggiare il suo braccio attorno al mio collo.
<<Ti va di fare una passeggiata?>> scuoto il capo, mentre sul mio viso si crea una smorfia contrariata.
<<D'accordo...allora ti lascio sola con i tuoi drammi, se cambi idea sai dove trovarmi!>> mi scocca un veloce bacio sulla guancia e corre via lasciandomi lì, mentre uno stupido sorriso incurva le mie labbra.Con passi lenti raggiungo la mia stanza, e appena varco la soglia della porta la figura di Pansy entra nella mia visuale.
<<Ciao>> parlotto, deglutendo a vuoto quando i suoi occhi si spostano dal libro, che tiene ben saldo tra le mani, ai miei occhi.
Mi ignora, come se la mia presenza le fosse indifferente, e serro le mani in due pugni.
<<Credevo che i tuoi genitori ti avessero impartito una degna educazione>> sbotto nervosa e mi dirigo verso di lei, stesa comodamente sul letto.
<<Peró evidentemente mi sbagliavo>> le strappo dalle mani il libro, ormai con la pazienza andata a farsi fottere.
<<Ascoltami bene, non ho mai elemosinato l'attenzione di qualcuno nei miei 17 anni di vita, e non credere che succederà ora, con te. Quindi ora hai due possibilità e sta a te decidere cosa fare: o mi ascolti, o puoi continuare ad ignorarmi anche per l'eterinitá perché poi non ci sto più>> sorrido falsamente nella sua direzione e lancio il libro dalla parte opposta della stanza.
<<Di cosa vorresti parlare esattamente Alyssa? Di com'è l'amore per te o di come neghi ancora l'evidenza e menti al tuo cuore?>> apro bocca per ribattere ma la sua voce mi interrompe.
<<Siamo diverse, abbiamo due menti differenti ma soprattutto due caratteri e pensieri completamente opposti. Quindi pensala come cazzo ti pare, non ho tempo e voglia di ascoltare tutti i complicati drammi della tua fottuta esistenza perché ho ben altro a cui pensare!>> urla con la voce incrinata e si alza velocemente dal letto pronta ad andar via, ma le afferro prontamente il polso.
<<Lasciami!>> poggia le mani sul mio petto, spingendomi via e si accascia a terra, disperata, singhiozzando fortemente.
<<Avevi ragione cazzo! Avevi ragione!>> serra le mani in due pugni e con forza si colpisce le cosce.
Cado in ginocchio, arrivando all'altezza della sua figura e blocco i suoi movimenti donandole tutto il mio supporto con una forte stretta.
Piange sul mio petto mentre le accarezzo il capo e le sussurro parole di conforto, intuendo facilmente che l'artefice di questo suo stato d'animo sia ovviamente Blaise.
<<Ti va di dirmi cosa è successo?>> le chiedo, quando la vedo tranquillizzarsi.
<<Prima l'ho visto...-singhiozza- l'ho visto nella camera di Daphne, mezzo...mezzo nudo>> strabuzzo gli occhi.
<<Ma come è stato possibile Pan? Zabini non farebbe mai una cosa del genere>>
<<Non lo so, non lo so Aly>> singhiozza mentre le sue calde lacrime bagnano la mia camicia.
<<Abbiamo mangiato, andava tutto bene, ieri sera all'appuntamento è andato tutto bene! Non ne capisco il motivo...Cosa ho fatto di male? Cosa ho fatto di male per meritarmi questo Aly?>>
<<Niente Pan...niente -la stringo più a me- Lui cosa ti ha detto quando l'hai beccato nella stanza con Daphne?>> domando sospettosa, troppo stranita da questa situazione.
<<Non mi ha visto, non è a conoscenza del fatto che io abbia scoperto il suo tradimento, sono scappata via proprio come una codarda>> sospira affranta e annuisco.
<<Indagheremo su questa vicenda, Pan. Sono sicura che ci sia qualcosa sotto, lui non lo farebbe mai, ha occhi solo per te. Ti prometto che andrà tutto bene e che scopriremo che cosa è successo al tuo Blaise>> mormoro fin troppo sicura e si asciuga le guance rigate dalle lacrime.
<<Ti voglio bene, Aly. Ti prego non abbandonarmi mai>> tira su col naso e mi abbraccia forte, mentre le poso un delicato bacio sulla fronte.
<<Mai>>
Spazio autrice:
Ebbene sì, sono finalmente tornata con un nuovo aggiornamento. Mi scuso, inizialmente, per l'evidente ritardo ma sapete come sono...amo farmi attendere.
Scherzi a parte, come vi è sembrato questo capitolo? Spero che la storia vi stia piacendo e che siate ogni volta spronati a continuare la lettura nonostante le lunghe attese tra un aggiornamento e un altro.
Potete trovarmi, comunque su:
Ig: son.simpaticaa_
Tik tok: annawattp89Anna<3
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Per sempre tuo//Draco Malfoy
FanfictionUna Riddle e un Malfoy. Due spiriti liberi. Due anime pronte ad esplodere in qualsiasi momento. Un carattere simile ed unico. Due pezzi di puzzle che si cercavano da tempo e che, appena trovati, non si sono più separati. ~~~~ •Questa storia è copert...