Per sempre tuo//Draco Malfoy

Capitolo 45.

Appena la campanella segna la fine delle lezioni, tiro un sospiro di sollievo e, accompagnata dall'inarrestabile vivacità di Pansy, raggiungo la sala grande pronta per pranzare.

Seduti, ad aspettarci, ci sono Blaise, Draco e Mattheo. Sospiro, appena noto la presenza di quest'ultimo, poiché è dal giorno della rissa, giorno in cui Draco è stato sospeso e giorno in cui lui è finito in infermeria, che non ci rivolgiamo parola.

<<Buongiorno>> prendo posto, tra lui e Draco, appena noto Pansy sedersi accanto a Blaise.

<<Buongiorno>> rispondono in coro.

Afferro un pezzo di pane e, con una palpabile tensione che circonda la tavola, inizio a mangiarlo.

<<Stai bene?>> rabbrividisco avvertendo le labbra del biondo sfiorarmi il lobo.

Annuisco, avvertendo un calore tra le mie gambe appena la sua mano si posa nel mio interno coscia.

Mi schiarisco la voce, unendomi alla conversazione di Pansy.

<<La McGranitt mi sta sul cazzo!>> sbotta, la mora.

<<Cosa è successo?>> è il biondo accanto a me, a parlare.

<<Ha fissato la verifica di Trasfigurazione e solo oggi ce l'ha comunicato>> si passa una mano tra i capelli.

<<E quando si svolgerà questa verifica?>> è Zabini a prendere parola.

<<Domani!>> sospiro, bevendo un pó d'acqua.

<<Hai bisogno di altre ripetizioni?>> i ricordi dei nostri corpi avvinghiati invadono i miei pensieri e tossisco fortemente, attirando su di me l'attenzione di tutti.

<<Stai bene, Aly?>> il biondo china il capo, ridacchiando.

<<Si Pan…mi è solo andata l'acqua di traverso>> le sorrido, riempiendo il mio piatto con il cibo che è apparso sulla tavolata.

<<Dopo dobbiamo parlare>> il moro mi afferra il polso, appena tutti sono intenti a ridere, per la battuta di Blaise.

<<Ho da fare>> ritiro il braccio, ripensando alla punizione che io e il biondo dovremo subire.

Scuote il capo, divertito ed io lo fulmino con lo sguardo.

<<Mi fa piacere tu ti stia divertendo>> serra le mani in due pugni, guardandomi minacciosamente.

<<Scusateci, ma io e Alyssa dovremmo risolvere una questione>> sbatte le posate sul piatto, attirando l'attenzione di Pansy, Blaise e Draco.

Sospiro profondamente, racimolando tutta la possibile calma che ho in corpo.

<<Finisco queste -guardo le patate che ho nel piatto- e ti raggiungo>>

<<No. Vieni, ora>> lo ignoro, nonostante il suo tono non accetti repliche, e continuo a mangiare.

<<Sto perdendo la pazienza>> sbotta, afferrandomi il braccio ed è qui che Draco si alza bruscamente dal tavolo, spingendolo indietro.

<<Sei sordo, per caso?>> gli urla contro ed io, ancor prima che Mattheo possa ricambiare la spinta che ha ricevuto, mi frappongo tra i loro corpi per evitare che si menino nuovamente.

<<Finitela, entrambi!>> fulmino con lo sguardo dapprima il biondo ed in seguito il moro che, girando le spalle, si allontana da tutti lasciando la sala grande.

Sospiro, indecisa sul da farsi.

<<Dobbiamo andare da Piton tra meno di mezz'ora>> il biondo sembra leggermi nella mente, appena prendo in considerazione l'idea di rincorrerlo.

<<Al diavolo Piton>> lo guardo e, ancor prima di compiere un passo, il biondo mi afferra il polso.

Congiunge le nostre labbra in un bacio dolce e delicato non interessandosi di tutti gli studenti che, ora, con gli occhi fuori dalle orbite ci fissano.

<<Fa attenzione>> annuisco, e lascio la sala grande, camminando spedita verso la sua camera.

<<Posso?>> apro la porta, trovando Mattheo seduto sul letto intento ad osservare la foto che raffigura me, lui e nostra madre felici più che mai.

<<Mi manca molto>> mi mordo il labbro, prendendo posto accanto a lui.

<<Manca molto anche a me>> gli accarezzo la spalla e sospiro, con un peso al petto e con un magone alla gola.

<<Eri la sua preferita>> sorride, tra le lacrime che gli rigano il volto.

<<Ma cosa dici?>> gli colpisco il braccio.

<<Aveva sempre gli occhi a cuoricino quando ti guardava>> sorrido, guardando la foto.

<<Mi dispiace>> ripetiamo all'unisono e, appena ce ne rendiamo conto, scoppiamo a ridere.

<<Senti…>> è il moro a riprendere parola.

<<Mi dispiace per il comportamento che ho assunto in questi ultimi giorni, mi dispiace per le poche e brutte parole che ti ho riservato nell'ultimo periodo, mi dispiace essermi fatto prendere dalla gelosia, mi dispiace non esserti stato accanto, mi dispiace aver rovinato tutto…>> lo stringo tra le mie braccia, appena i singhiozzi gli interrompono il discorso.

<<Mi dispiace Aly…>> piange sul mio petto, stringendomi forte a sé.

<<Shh…va tutto bene, Mattheo. Tu non hai rovinato nulla. Nulla, okay? Tu resti sempre mio fratello>> gli accarezzo i capelli e, in questa posizione, rimaniamo per così tanto tempo che il moro si addormenta su di me.

Sbarro gli occhi, appena mi rendo conto di essere in ritardo per la punizione di Piton e, dopo averlo spostato dal mio corpo, gli lascio un bacio sulla fronte sussurrando:

<<Ti chiedo scusa anch'io>>

Fatto ciò, gli rimbocco le coperte e lascio la sua stanza, correndo verso lo studio di Piton.
Appena giungo dinanzi quest'ultimo, la porta si spalanca, rivelando la figura di Draco seguito dal professore.

<<Farò finta di non averla vista arrivare in ritardo, signorina Riddle>> pronuncia, serio più che mai e per qualche istante resto a bocca aperta, poiché sorpresa dalle sue parole.

<<Seguitemi>> io e il biondo ci guardiamo, eseguendo la sua richiesta.

<<Pulirete quest'aula>> sbuffo, alzando gli occhi al cielo.

<<Ci vediamo fra 2 ore>>

<<Cosa? Fra 2 ore?>> sbotto, ma Piton mi ignora e chiude la porta, lasciandomi sola in compagnia di Draco.

Devo ripetere Trasfigurazione, cazzo!

Spazio autrice:

Mi dispiace avervi fatto attendere così tanto per l'aggiornamento ma ho trascorso settimane infernali, giuro. In ogni caso, spero che il capitolo vi sia piaciuto e lasciate se vi va un commento. Prossimo aggiornamento: settimana prossima. Preparatevi!

Anna<3