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Edith

"bene adesso io vado, devo sbrigare i miei compiti da buon fratello"

Anthony si alza prendendo con se il vassoio e senza aspettare una mia risposta va via, mi stupisce il cambio repentino del suo comportamento, che mi stia prendendo in giro come Jeb ha fatto con me? Spero di no, ci rimarrei molto male

Stanca in ogni caso decido di mettermi su quella panca scomoda e di coprirmi con quello straccio di coperta che spoiler: non copre nulla facendomi morire dal freddo

Non avrei mai pensato di dirlo ma mi manca molto Amie, mi manca la sua dolcezza, le sue continue attenzioni, i suoi dolcetti, il suo capire il mio stato d'animo sempre, i suoi consigli da saggia, è una persona stupenda che non mi sarei mai aspettata di conoscere e si, mi manca anche il mio banale lavoro, mi manca riordinare quei vecchi scaffali, ascoltare le stranezze dei vecchietti che a quanto pare sono solo delle verità amare, mi manca pure Kyle e ovviamente la mia amica Esme, chissà se si stanno chiedendo dove sono, chissà se hanno provato a cercarmi o se hanno sentito la mia mancanza

"dovresti abbassare un po' il volume dei tuoi pensieri, riesco a sentirli da qui"

La voce rauca di Jeb per poco non mi fa urlare spaventata

Mi volto su di un lato e lo ritrovo nella penombra seduto, se ne sta senza maglia mettendo così in mostra il suo addome scolpito e indossa solo un paio di jeans

Non riesco a vedere bene il suo viso ma dalla voce non sembra molto sobrio

"vattene"

Cerco di non mostrare il mio timore nel dire questo, non lo voglio qui

Lui si avvicina, il passo da felino e gli occhi da predatore

Mi stringo di più la coperta a me, come se potesse proteggermi da lui, dalle emozioni che mi provoca, dai sentimenti che si accendono solo in presenza sua

"Edith, non mandarmi via, perché mi respingi?"

Sembra quasi una lamentela la sua
Ma quando la luce della luna che entra dalla piccola finestra in alto, lo illuma riesco a vederlo meglio

I capelli scompigliati, due occhiaie così profonde da far paura, strani segni rossi sul collo e vari graffi sul corpo

Una strana sensazione si insinua proprio all'altezza del mio stomaco

"che ti è successo Jeb?"

I suoi occhioni scuri nonostante la sua stanchezza mi guardano attraverso le sbarre luccicando di una strana luce

Apre la cella e la richiude alle sue spalle

Subito mi alzo colta di sorpresa, che vuole fare?

Si mette seduto sulla panca senza avvicinarsi a me

Abbassa lo sguardo come un cane bastonato

"ho bisogno di te Edith"

I miei occhi saettano subito sul suo corpo ricurvo

Mi avvicino insicura e prendo posto accanto a lui, senza sfiorarlo minimamente

"perché hai bisogno di me?"

Il suo volto si gira verso di me, i suoi occhioni diventano lucidi e mi guarda così intensamente da farmi sentire le api assassine proprio nella bocca dello stomaco

Mette la sua testa sulle mie gambe lasciandomi letteralmente a bocca aperta

Le mie gambe sono così piccole messe a confronto con la sua statura che quasi non riescono a far stare la sua testa, le sue gambe fuoriescono dalla panca, è veramente alto

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