Full Moon

~37~

Edith

La musichetta continuava ad uscire dalla piccola radiolina del furgoncino, mi irritava così tanto da rendermi ancora più nervosa.

"Edith potresti smetterla di muovere la tua gamba? Mi sta per prendere un tic nervoso"

Kyle punta i suoi occhi nei miei dallo specchio retrovisore un attimo per ammonire i miei movimenti frenetici

Sbuffo demoralizzata, sentivo un nodo al centro dello stomaco e sentivo che da un momento all'altro sarei svenuta come una pera cotta.

Esme gira per metà busto verso di me e i suoi occhioni brillano nel buio grazie all'ombretto ricco di piccoli brillantini, ha raccolto i suoi lunghi capelli in una morbida piega, ho ancora impresso lo sguardo di Kyle quando l'ha vista scendere dalle scale, aveva spalancato la bocca e i suoi occhi l'avevano divorata completamente.

"pasticcino devi stare tranquilla, andrà benissimo e fidati che ti ameranno tutti, soprattutto per la tua dolcezza"

Le sorrido appena e afferro la sua mano per trovare un pò di conforto.

Quando arriviamo davanti il vialetto della grande villa di Jeb tutto sembra completamente diverso dal solito, le varie villette dei membri del branco sono ricoperte da lucine che ricordano a pieno delle piccole stelle, il tragitto verso l'entrata è perfettamente curato, scendiamo e subito una folata di aria gelida smuove i miei capelli acconciati, Kyle stringe la mano di Esme e cominciano ad avanzare verso l'ingresso, mi prendo qualche minuto per respirare e cerco di calmare il mio battito cardiaco, la paura di non esserene all'altezza, la paura di non andare bene ai membri del branco, rende tutto più difficile da gestire,decido di proseguire e finalmente entro dentro.

La quantità di persone è veramente fuori di testa, donne e uomini di tutte le età, bambini che giocano divertiti tra di loro, tutti sono vestiti eleganti e tutti aspettano sicuramente l'arrivo di Jeb. I miei occhi si soffermano sui dettagli della sala, completamente addobbata da fiori di diversi colori, sono stati aggiunti dei piccoli tavoli per consumare la cena e hanno completamente spostato i mobili per dare spazio ad una pista da ballo, una banda di violinisti accompagna la serata con una piacevolessima melodia, riesco a sentire gli sguardi curiosi su di me, li riesco a sentire che mi studiano e cercano di capirci qualcosa di più

"signorina Elisabeth, la trovo incantevole"

Salto in aria alla voce improvvisa di Anthony che adesso mi guarda ridacchiando

"Anthony ma sei pazzo? Mi è preso un colpo"

Esce dalla tasca il pacco di sigarette e questo mi permette di notare il suo abbigliamento, ha indossato un pantalone elegante e nero, delle scarpe classiche e lasciato una camicia bianca un pò aperta sul petto che lascia intravedere i suoi tatuaggi, i capelli invece del solito disordine sono completamente ingellati e messi in ordine, questo permette di notare ancora di più i suoi occhi verdi

"mi hai appena fatto una radiografia Edith, un pò di contegno"

Spalanco gli occhi sconvolta dalla sua sfacciataggine e lascia delicamente ricadere tra i suoi capelli e il suo orecchio la sigaretta che doveva fumare

"Anthony la smetti di fare lo stupido?"

Prende la mia mano e fa un piccolo inchino

"la lascio al suo cavaliere, mia piccola Edith"
I suoi occhi restano decisi nei miei lasciandomi senza parole, poi si allontana sparendo tra la gente.

"sei bellissima Edith"
La figura slanciata di Jeb mi raggiunge e immediatamente i miei occhi si illuminano alla sua presenza, il suo profumo dolce mi circonda subito e sento i muscoli rilassarsi