Full Moon

~23~

Edith

"quando fa quel rumore il motore significa che devi cambiare la marcia, ci sei?"

Ascoltando le spiegazioni di Kyle cerco di concentrarmi sul suono del furgoncino di Amie e riesco a non farlo spegnere

"sembra facile"
Sorrido appena contenta di aver finalmente capito come si guida

Kyle ha trascorso tutta la settimana, ogni giorno, ogni pomeriggio a cercare di farmi entrare in testa come guidare e dopo tanta fatica ci sono riuscita

"bene, adesso torniamo a casa che Amie ci sta aspettando"

Esco dal parcheggio abbandonato dove ci siamo allenati e mi dirigo con cautela verso casa.

Era passata una settimana da quando mi avevano rinchiuso, non avevo sentito né Anthony né lui, Amie non mi aveva chiesto nulla come se già sapesse tutto, Kyle invece mi aveva spiegato che non aveva fatto nulla per liberarmi perché secondo lui era più sicuro per me restare lì

Avevo cercato di tenermi completamente occupata ogni giorno, mi svegliavo molto presto, andavo a fare una piccola corsetta, tornavo a casa, preparavo la colazione ovviamente battendo sul tempo Amie che non era molto d'accordo, andavo a lavoro e poi passavo il pomeriggio con Kyle

Non volevo del tempo libero, del tempo che mi avrebbe permesso di star male, di soffrire.

"tesoro, com'è andata?"

Amie prende parola mentre serve il pranzo, Kyle non è rimasto perché doveva sbrigarsi delle cose nel branco

Mangiucchio distrattamente

"ci sono riuscita Amie, adesso posso andare direttamente io al negozio"

I suoi occhi si illuminano di pura felicità e il suo viso si apre in una dolce espressione

Stringe la sua mano fragile con la mia

"sono fiera di te Edith, sei una ragazza speciale, sono sicura che i tuoi genitori si sono pentiti di averti mandata via"

Stringo la sua mano mentre la rabbia cresce in me, se solo mia sorella non avesse fatto quella cosa a quest'ora io non mi sarei ritrovata qui, non avrei conosciuto quello stronzo e avrei vissuto la mia vita monotona e triste con molta tranquillità

"non importa Amie, adesso vado a prepararmi che devo andare al negozio"

Mi alzo dalla sedia e vado al piano di sopra per prepararmi.

Anthony

"ma Jeb dov'è?"

Alzo lo sguardo dal mio telefono quando spunta la figura slanciata di Artemide

"ed io che ne so, cercalo da sola"

Mi fulmina con i suoi occhi da volpe

"da quando è scappata quella avete cambiato tutti umore, che c'è Anthony non dirmi che ti piace"

Lei ridacchia divertita, la fisso gelida negli occhi

"Artemide dovresti tornare a fare quello che ti riesce meglio"

Mi guarda confusa

"un bel niente, sei inutile e adesso vattene che la tua presenza mi infastidisce e non poco"

Le sorrido divertito a mia volta

Si avvicina
"sai Anthony quando Jeb capirà che a te piace la sua compagna finirà molto ma molto male"

La fulmino con lo sguardo e la sua figura sparisce subito dopo

Busso alla sua porta aspettando una risposta, che ovviamente non arriva