Full Moon

~48~

Edith

"buongiorno mocciosetta"

La voce calda di Jeb è musica per le mie orecchie, sentire il suo profumo appena sveglia è una delle cose più belle, mi volto verso di lui abbastanza assonnata e stanca, probabilmente gli allenamenti che avevo fatto non mi avevano ancora donato la giusta resistenza

"buongiorno Jeb"

Mi stringo al suo petto in cerca di calore e subito i miei muscoli si rilassano, ritrovarlo qui con me dopo la serata che abbiamo passato mi rendeva più tranquilla, le sue mani giocano con i miei capelli mentre la luce del sole entra debole dalla finestra sul soffitto

"non vedo l'ora di svegliarmi ogni giorno così Edith"

Sorrido a quelle parole, immaginare la mia vita stravolta, le mie giornate con lui, dedicare ogni istante a lui, a noi, avere addirittura dei bambini tutti nostri, avevo sempre immaginato così il mio futuro, sposarmi con l'uomo della mia vita e mettere su una famiglia ricca di valori ma soprattutto amore, Jeb stava pian piano realizzando ogni mio desiderio.

Vado in bagno perché la vescica scoppia e brucia parecchio dopo il rapporto di ieri, lavo le mani e i miei occhi incrociano il riflesso dallo specchio sbadatamente

"oh mio dio"

Esce un urlo stridulo alla vista, subito dopo i passi di Jeb e la porta che si spalanca con forza

"che succede?"

Il panico nei suoi occhi mi avrebbe sicuramente fatto scoppiare a ridere in un'altro momento ma adesso il mio panico superava il suo

"cos'è sto coso sul mio collo?"

Indico la specie di linee nere intrecciate sul lato destro del mio collo, Jeb si gratta gli addominali e solo adesso mi accorgo che sta solo in boxer, gli addominali messi in bella vista e la V che sprofonda nella sua carne, certo che la natura è stata proprio generosa con lui

"Edith quando hai finito di sbavare mi fai una chiamata, comunque è semplicemente il mio marchio, sai dopo il morso"

L'imbarazzo mi fa diventare paonazza in viso e non posso nemmeno nasconderlo, in ogni caso adesso la situazione è sicuramente più chiara

"adesso potresti uscire? Devo lavarmi"

Poggia un braccio sul cornicione della porta e i suoi capelli spettinati lo rendono veramente una divinità

"vorrei ammirare lo spettacolo"

Mi rendo conto che in realtà sono completamente nuda e scatto come una molla verso di lui, lo spingo fuori mentre ridacchia divertito

"Edith, ma ti ho già visto, sai ier-"

Chiudo con forza la porta alle mie spalle per evitare di sentire ancora il suo discorso, maledetto, vuoi mettermi di continuo in imbarazzo, in ogni caso quando sento i suoi passi allontanarsi, apro il getto della doccia e quando l'acqua è pronta mi godo il momento.

Spazzolo i miei capelli lunghi e noto i vari succhiotti che Jeb ha lasciato lungo il mio corpo, sono violacei e alcuni punti sono veramente imbarazzanti, mannaggia a me.

Indosso una maglia di Jeb e finalmente esco dal bagno, quando vado nel nostro salotto Jeb sta ai fornelli della piccola cucina adiacente, fischietta tranquillo mentre cucina dei pancakes, sembra così felice, inizialmente non avrei mai pensato di poter vedere Jeb così, se ne stava sempre sulle sue, stronzo e cinico, e invece adesso aveva mostrato il suo lato più bello ed era veramente meraviglioso

"buona colazione anche a te"

Ridacchia mentre mi ingozzo, ero veramente affamata ed era stato veramente bravo a cucinare

"adesso devo sbrigare dei lavori con il branco, tu che fai?"

Lo aiuto a pulire e riordinare la cucina

"andrò sicuramente da Esme"

Lui annuisce e insieme finiamo di sistemare la piccola casetta

"ei tu, dove vai? Dammi un bacio"

Mi volto verso di lui e se ne sta con il broncio, una risata esce spontanea dalle mie labbra, mi avvicino e sulle punte lascio un tenero bacio sulle sue labbra, i suoi occhioni luccicanti e le sue guance leggermente arrosate mi mandano fuori di testa, ah l'amore rendeva tutto così bello ai nostri occhi, ti portava su una dimensione parallela in cui tutto era cosi magico, così diverso dal solito, ti creava dipendenza e lo sapevi, che non ti avrebbe mai abbandonato, perché tu lo amavi e lui amava te, e niente e nessuno avrebbe potuto distruggere quel filo rosso che vi univa dalla prima volta.

"ma guarda chi si rivede, alla buon'ora"

Esme con il suo sorrisetto malizioso mi fa chiaramente capire che ha già capito tutto, mi metto accanto a lei sul letto dato che anche Kyle è con Jeb, e sento la curiosità di Esme uscire quasi dal suo cervello, mi volto verso di lei e scoppiamo a ridere insieme

"Dai racconta, sono troppo curiosa"

Prende un pacco di patatine e mi fissa con i suoi occhioni da bambina, scuoto la testa diverita e comincio il mio racconto, evito di raccontare nei minimi dettagli il nostro momento, ne sono gelosa e voglio tenerlo tutto per me, è troppo importante.

"e alla fine sta mattina mi sono ritrovata sto tatuaggio sul collo"

Indico la pelle macchiata col dito ed Esme non ne resta per niente stupita

"ah si si è normale, è il marchio del tuo compagno, io lo ho pure, diciamo in una zona un pò più particolare, sai Kyle ed io siamo pazzi"

Scrolla le spalle e scuoto la testa per le loro stranezze

"ma a che serve sto marchio?"

Si prende qualche minuto per riordinare le parole e poi comincia

"in questo modo nessun lupo proverà ad avvicinarsi, non dovrebbero farlo a prescindere visto il tuo compagno, ma adesso che hai il suo marchio tutti sanno a chi appartieni, hai completato del tutto il tuo legame con Jeb, adesso riesci a percepire le sue emozioni, le sue sensazioni, e lui ovviamente sente le tue, adesso siete un tutt'uno "

Sento il cuore perdere un battito, l'ansia mi assale, adesso non avevo più scuse, Jeb avrebbe saputo subito il" segreto" che mi portavo dietro, o mi avrebbe scoperta e si sarebbe infuriato ancora di più.

Buongiorno ragazze, ecco il capitolo, siamo comunque quasi alla fine, non mancano molti capitoli.

Capitolo molto leggero, preferisco lasciare la giusta importanza al capitolo precedente, comunque che ne pensate? Secondo voi cosa accadrà?
💞