~44~

7K 206 49
                                    

Edith

"dove lo mettiamo? Qui accanto al camino?"

Se ne sta con l'albero sulle spalle manco fosse una piuma

"Jeb, potresti anche metterlo giù, sappiamo che sei fortissimo"

Una dolce risata ci distoglie dal momento, Cassandra se ne sta seduta sui gradini delle scale mentre si gode la scena, è strano vederla fuori dalla sua camera, ultimamente usciva molto di più e passava molto più tempo con i membri del branco.

"sei sempre il solito"

I suoi occhi brillano quando ammirano il figlio, mi sale un nodo alla gola, mia madre...
Non li avevo più sentiti dall'ultima volta e sentivo veramente la loro mancanza, chissà se mi pensavano a volte

Una pallina mi colpisce proprio in testa

"JEB!! mi hai fatto male"

Lui scoppia a ridere e finalmente si decide a mettere giù l'albero, accanto al camino

"sei proprio esagerata Edith"

Alzo gli occhi al cielo scocciata, passiamo il resto del pomeriggio a sistemare l'albero, pian piano Cassandra si unisce a noi e presto ci ritroviamo tutti a decorare il salotto mentre ascoltiamo le classiche canzoncine natalizie.

"wow, è davvero bello"

A lavoro finito, ci fermiamo ad ammirare e ne restiamo veramente soddisfatti, Jeb stringe con un braccio il fianco della madre e con l'altro mi avvicina più a lui

"le donne della mia vita"

Ci stringe di più e presto il mio cuore diventa piccolissimo, gli occhi diventano lucidi dall'emozione, non avevo mai trascorso il natale in compagnia di un ragazzo e adesso avevo addirittura fatto l'albero con lui, con l'uomo della mia vita

"ti va una passeggiata?"

Cassandra si allontana da noi andando dritta in cucina, dai racconti di Jeb avevo capito quanto lei amasse cucinare e finalmente stava ricominciando a farlo

"andiamo"

Intreccio la mia mano con la sua e insieme usciamo fuori, tutti salutano Jeb e sono eccitati dalla festività che a breve sarebbe arrivata, avevano decorato tutte le villette con delle lucine e le classiche decorazioni, sembrava tutto così magico, sembrava di stare letteralmente in un film americano

"voglio portarti in un posto"

Confusa non riesco a capire la scelta di Jeb, subito dopo si trasforma nel suo maestoso lupo, i suoi occhioni rossi mi puntano in tutta la sua maestosità e le farfalle cominciano a svolazzare nel mio intestino, con un gesto del capo mi indica la sua schiena, provo a salire su cercando di non fargli male e dopo vari tentativi ci riesco, mi accovaccio su di lui e stringo completamente il suo collo, il mio viso sprofonda nel suo manto morbido e profumato e subito dopo scatta come un fulmine, schiva con grazia qualsiasi albero e ci ritroviamo completamente immersi nella natura, il cielo è così scuro da mettermi ansia, il sole ovviamente nemmeno si vede,chiudo gli occhi e mi godo l'aria fresca che mi colpisce a pieno, non avevo mai provato questa sensazione, mi sentivo libera.

Quando Jeb si ferma capisco che siamo arrivati, scendo con un saltello e la mia bocca si apre con stupore

"non posso crederci"

Quando mi volto verso di lui noto con piacere che è ritornato nella sua forma umana, per fortuna lascia delle scorte di vestiti sparsi per tutta la foresta e non lo trovo nudo

"ti ricordi?"

Ammiro la distesa immensa di fiori che mi si para davanti, è il posto in cui ci siamo ritrovati per la prima volta durante la gita al lago

"certo che mi ricordo Jeb"

Si lascia cadere a peso morto proprio in mezzo ai vari fiori e mi scappa una risata per la scena

"adesso tocca a te mocciosetta"

Un urletto scappa dalle mie labbra quando in uno scatto mi tira giù, il profumo dolce dei vari fiori ci circonda e respiro a polmoni aperti beandomi di quella profumazione

"sei bellissima Edith, non smetterò più di dirlo"

Scosta delicatamente una ciocca dei miei capelli dietro l'orecchio,sento i nostri cuori battere forte l'uno con l'altro

"Edith, io, io quel giorno, quel maledetto giorno, quando ti ho vista, non ho capito più nulla"

I miei occhi si fondono con i suoi

"che vuoi dire Jeb?"

Sento l'emozione crescere dentro, le sue guance si colorano di rosso e non è per il freddo, distoglie lo sguardo chiaramente a disagio

"quando ti ho vista, ho perso il fiato per la tua bellezza, il mio lupo ha capito subito che ti aveva trovata, è impazzito, io, io non sapevo che fare"

Ricordo come in realtà lui si comportava veramente male con me, non mi voleva nemmeno vicino e faceva di tutto per farsi odiare

"io, io non volevo innamorarmi di qualcuno, non volevo soffrire, proprio come aveva sofferto mamma, io, io ho paura di farti del male, non voglio farti stare male Edith"

La sua voce trema sicuramente ai ricordi del padre con Cassandra, lo stringo tra le mie piccole braccia mentre le lacrime tornano a salire a galla

Qualcosa di umido colpisce il mio viso, alzo lo sguardo e presto comincia a nevicare, mi alzo subito da Jeb e provo a farlo sollevare

"dobbiamo andare Jeb, sta nevicando"

Lui sorride e quando si alza me lo ritrovo a pochi centimetri dal viso, ci guardiamo con gli occhi pieni di emozioni, la neve si incastra nei nostri capelli, presto scende molto velocemente e Jeb stringe il mio volto tra le sue mani

"Edith, ti amo"

Scoppio a ridere dalla felicità e lo bacio, ci baciamo sotto la neve, ci baciamo innamorati più che mai, ci baciamo complici e testimoni del nostro amore puro.

Mi solleva e comincia a girare urlando nel pieno della sua felicità, sorridiamo come dei pazzi consapevoli della nostra follia.

"torniamo a casa o ti ammalerai di nuovo"

Si trasforma di nuovo nel suo maestoso lupo e stretta a lui torniamo a casa.

Avevo messo da parte le mie paranoie, avevo dato un'altra possibilità all'amore, l'amore quello vero e finalmente stavo vivendo la mia favola.

Favola che presto si sarebbe trasformata in un incubo.

Buon pomeriggio ragazze, ecco il capitolo, che ne pensate?
Io mi emoziono troppo quando stanno così, sono così belli, penso sia una delle scene più emozionanti fino ad ora.

Niente aspetto con ansia i vostri commenti e ci vediamo al prossimo capitolo 🦋🦋

Ps:quanto cavolo è bona Edith nella foto su?

Full Moon Where stories live. Discover now