Capitolo 3

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⭑ ⭒ ⭑ ⭒ Il Torneo Tremaghi ⭑ ⭒ ⭑ ⭒

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⭑ ⭒ ⭑ ⭒ Il Torneo Tremaghi ⭑ ⭒ ⭑ ⭒

Newt sorrise tra sé e sé mentre terminava la sua lezione, posizionò un piccola cuccia nell' angolo del suo ufficio e il suo Jack Russel Terrier, Rocco, prese immediatamente posto nel letto.

Sentendo bussare alla porta alzò gli occhi al cielo e mise da parte i libri che stava mettendo nello scaffale, passò davanti ai serbatoi pieni di Avvincini e a un serbatoio molto grande, grazie a un incantesimo estensibile, di un Kelpie, chiamato Kevin, aprì la porta.

"Newt?"

Sorrise e abbracciò il mezzogigante, "Hagrid? Non ti vedo da anni, come stai?"

"Bene, bene, tu come stai?"

"Va bene, tutto bene, vuoi una tazza di tè?"

Hagrid sorrise e nel mentre si abbassò per passare, ammirò le sue numerose creature sedute nella stanza e si abbassò mentre un gufo si precipitava dalla finestra aperta, "Proprio come tuo nonno, lo vedo".

Sorrise e agitò la bacchetta permettendo al bollitore di iniziare a bollire da solo, "Allora, notizie, Hagrid?"

"Non molto, Newt, niente di nuovo, invece su di te?"

 Newt sospirò mentre posava due tazze di tè, "Sto solo cercando di finire il mio libro."

Proprio mentre iniziò a versare il tè, bussano alla sua porta "Oh, Professore". Sorrise mentre Silente si fece strada, "Tè?"

"No, grazie, che ne dici di un brandy?" Newt sorrise scuotendo leggermente la testa mentre porgeva la tazza ad Hagrid: "Ha delle creature affascinanti, signorina Scamander."

Lei abbassò lo sguardo mentre Rocco annusava con cautela le scarpe del Professore prima di trotterellare via di nuovo, "Ti sei sistemata bene?"

"Sì, arrivano tutti domani? E qual è questo grande segreto che ha da dirmi?"

Hagrid alzò le sopracciglia mentre cercava di non svelare il segreto: "Vedi, signorina Scamander, Hogwarts è stata scelta per ospitare il Torneo Tremaghi".

"Vuole dire-"

"Sì, intendo quello."

Pickett si arrampicò sul suo piccolo albero di acero nell'angolo e chiamò Newt, che si girò per sollevarlo sulla sua spalla, "Gli studenti arriveranno domani, c'è qualcosa di cui ha bisogno?"

"Stò bene, grazie Professore."

Silente annuì prima di andare subito via seguito da Hagrid, che le permettè di finire di disfare le valigie.

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"Ora che ci siamo sistemati, vorrei fare alcuni annunci. In primo luogo, vorrei dare il benvenuto alla nostra nuova Professoressa di Cura delle Creature Magiche, che lavorerà al fianco del nostro amato guardacaccia, Hagrid, per favore un benvenuto , Professoressa Scamander," Newt si alzò e offrì un piccolo sorriso con un cenno del capo.

"In secondo luogo, questo castello non sarà solo la vostra casa quest'anno, ma anche la casa di alcuni ospiti, alcuni ospiti speciali. Vedete, Hogwarts è stata scelta..."

Silente fu interrotto da Gazza che correva vicino tavoli, le ginocchia che si alzano in aria mentre correva. Gazza e Silente parlano a bassa voce per un momento prima che riprendesse a correre.

"Dunque Hogwarts è stata scelta per ospitare un evento leggendario. Il Torneo Tremaghi. Ora, per quelli di voi che non lo sanno, il Torneo Tremaghi chiama a raccolta tre scuole per una serie di competizioni di magia. Da ogni scuola, un solo studente viene scelto per gareggiare".

"Voglio essere chiaro, chi è scelto, se la vedrà da solo. E fidatevi se vi dico che queste gare non sono per i deboli di cuore, ma ne riparleremo. Per ora, diamo insieme il benvenuto alle incantevoli signorine dell'Accademia di Magia Beauxbatons e la loro direttrice Madam Maxine."

Un certo numero di ragazze vestite con abiti corti blu entrano nella Sala Grande seguite da una donna molto alta, emettono sospiri sognanti mentre delle farfalle le circondano.

"E ora i nostri amici del Nord. Accogliete i superbi figli di Drumstrang e il loro preside, Igor Krakaroff."

Un gruppo di ragazzi più grandi camminnarono attraverso le porte con grandi bastoni, avvolti in abiti caldi mentre il loro preside li segue lungo il sentiero.

"Albus!" esclamò il preside.

"Igor."

"La vostra attenzione per favore," chiamò Silente, "vorrei dire poche parole. Eterna gloria, ecco ciò che attende lo studente che vincerà il Torneo Tremaghi. Ma per guadagnarsela, questo studente dovrà superare tre prove."

"Per questo, il Ministero ha convenuto di imporre un nuova regola. A spiegarvela, abbiamo il capo dell'Ufficio per la Cooperazione Magica Imternazionale, il signor Bartemius Crouch ".

Il tuono ruggì in alto sul soffitto, la pioggia iniziò a colare dal tetto e le urla esplosero tra gli studenti. Un uomo stava sulla soglia, zoppica in avanti guardandosi intorno nella stanza, lanciò un incantesimo verso l'alto e sigillò il tetto.

L'uomo e Silente conversano un momento prima che l'uomo si allontani di lato sorseggiando da una vecchia fiaschetta facendo alzare un sopracciglio a Newt.

Barty Crouch si fece avanti prendendo il suo posto davanti alla Sala Grande: "Dopo lunga riflessione il Ministero ha concluso che, per ragioni di incolumità a nessun studente al di sotto dei diciassette anni, deve essere concesso di proporsi per la selezione del Torneo Tremaghi. Questa decisione è definitiva".

"Questa è spazzatura! Non sa cosa stà facendo!"

"Silenzio!"

Silente lanciò un incantesimo su una scatola che si sciolse in un calice contenente una grande fiamma blu.

"Il Calice di Fuoco. Chiunque desideri proporsi per il torneo, deve scrivere il suo nome su un pezzo di pergamena e gettarlo nelle fiamme prima di giovedì sera a quest'ora. Non fatelo con tanta leggerezza, il prescelto non può tornare indietro. E da questo momento il Torneo Tremaghi è iniziato".

Fire and the Flood || Charlie Weasley Where stories live. Discover now