Fire and the Flood || Charlie Weasley

Capitolo 1

⭑ ⭒ ⭑ ⭒ Nuovo coinquilino ⭑ ⭒ ⭑ ⭒

Newt sospira bussando per la seconda volta alla porta di fronte a lei, mentre batte con impazienza il piede sull'acciottolato.

"Sì?"

Un ragazzo grassoccio apre la porta e la fissa, "Sono qui per Harry."

Il suo viso impallidisce e lui squittisce nascondendosi dietro la porta, "Sei uno di quei mostri!"

"Senti, ragazzo, portami Harry e me ne andrò da qui, gli ho mandato una lettera più di una settimana fa dicendogli che sarei venuta qui oggi." Mentì sapendo bene di non aver mandato nessuna lettera al ragazzo.

"Sono qui!"

Harry si precipita giù per le scale inciampando sui suoi stessi piedi mentre si infila la giacca chiudendola con la zip il più possibile, "Potter!" Una voce roboante lo chiama dall'interno.

"Dove credi di andare?"

"Fuori." dice semplicemente Harry.

"Chi ha detto che puoi-"

"L'ho detto io." dice Newt afferrando il braccio di Harry e mettendosi davanti a lui, "Ora, se volete scusarci."

Con il mento alto e grasso, "E voi chi sareste?"

"I-"

"È mia sorella," interrompe Harry, e Newt non può fare a meno di sorridere leggermente, "Newt, andiamo."

"Sorella? Non è tua sorella."

Harry fa le spallucce, "Beh, è una famiglia migliore di voi, questo è certo."

Non volendo che la cosa vada oltre, Newt afferra di nuovo Harry e li fa smaterializzare in un vicolo delle strade Babbane di Londra.

"Che ci fai qui?" chiede Harry abbracciandola intorno alla vita, "Pensavo fossi in Romania."

Sospira e si tira indietro, le mani si posano sulle sue spalle, "Avevo bisogno di parlarti".

Lui alza lo sguardo, con la preoccupazione sul volto, ma lei lo scaccia guidandolo in un bar e facendolo accomodare in un tavolo all'angolo.

"Senti, Harry, so che è stata dura con la morte di Sirius e tutto il resto, so che ti restano pochi anni di scuola e che presto partirai e-"

"Newt," la interrompe Harry, "Di cosa si tratta?"

Lei sospira, giocherellando nervosamente con la manica, "Ho appena preso una nuova casa, un piccolo appartamento vicino a Diagon Alley, c'è una stanza libera, se volessi magari lasciare i Dursley, posso prendermi cura di te, Harry."

Harry sorride ampiamente e si alza abbracciandola forte, "Grazie, Newt."

Lei sorride abbracciandolo altrettanto forte, "Che fine ha fatto il tuo lavoro in Romania?" chiede tirandosi indietro.

Newt ringrazia la cameriera che mette i drink davanti a loro e si rivolge a Harry, "Oh, uh, part-time." Dice sorridendo.

"Tornerai a Hogwarts quest'anno?"

"Silente mi ha chiesto se rivoglio il mio lavoro, devo ancora rispondere."

"Perché no?" Lui chiede.

Lei sospira: "Prima devo parlare con qualcuno."

~~~~~

Newt sorride mentre guarda Harry scarabocchiare una lettera ai suoi due amici nella sua nuova stanza.

L'appartamento in cui vive non è grande, c'è un piccolo soggiorno con un divano e una poltrona, una piccola cucina collegata al soggiorno con al centro tre sgabelli da bar per avere un posto dove mangiare.

La stanza di Harry è accanto al bagno, ha un letto matrimoniale, una scrivania e abbastanza spazio per un armadio, ma la differenza tra questa e la sua vecchia stanza dai Dursley è che questa è piena di cose molto più divertenti. Libri per la scuola, foto in movimento di lui e dei suoi amici.

Infine c'è la stanza di Newt che è un vero e proprio caos. Libri e ricerche riempiono l'unica parete bianca, la sua scrivania è piena di penne e pezzi di carta, il suo letto è l'unica cosa che non è in disordine, è ben fatto e si trova contro la finestra in modo che possa guardare fuori per osservare le stelle di notte.

Harry fischia ed Edvige entra nella stanza dalla cucina e afferra le due lettere nel becco prima di volare dalla finestra aperta.

"Harry?"

"Sì?"

"Devo andare in Romania, torno tra un'ora, ok?"

Lui annuisce ma prima che lei possa andarsene le dà un ultimo grande abbraccio, "Grazie".