E se esistesse un mondo collegato alla Terra? Un luogo creato attingendo alle sue più antiche Virtù?
In un Regno che per secoli ha vissuto in armonia grazie al perfetto equilibrio tra Luce e Ombra, la Legge è stata infranta. Se l'oscurità dovesse in...
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
"Sono felice di conoscere i valorosi terrestri che hanno combattuto al fianco dei miei figli."
Con un inchino del capo, la splendida creatura apparsa dal mare si avvicinò a Sayuri e Taiki, stringendo loro una mano ciascuno. L'aspetto da zemlyana, orecchie biforcute e pelle intarsiata di arabeschi, era così familiare che fu lo stesso giovane a bisbigliare un nome: "Lìfe", avendo dinanzi la copia perfetta di Heiko, dal portamento e dallo sguardo calorosi di Kana.
"Dici bene, Taiki. Io sono Lìfe, genitrice degli attuali Protettori e precorritrice di Saggezza alla reggenza di Zemlyan."
"Sei la mamma di Namis!", esclamò Sayuri incantata, strappando un sorriso all'inattesa visitatrice che li sospinse verso la riva.
Watanabe e Yumiko si affrettarono ad accoglierli, porgendo entrambi la propria giacca agli amici fradici per poi inchinarsi al cospetto di Lìfe che, a sua volta, li salutò con riguardo prima di andare da Eiji. I quattro rimasero in disparte mentre la zemlyana si fermava di fronte a lui, che abbassò il capo serrando forte le ginocchia tra le mani.
"Non so davvero che cosa dire se non che mi dispiace. La guerra si è risolta nel peggiore dei modi e lei... io..."
Eiji si bloccò quando l'altra lo strinse a sé.
"So tutto. Non sono qui a offrirti un rimprovero, ma per dirti quanto siano immensi il rispetto e la gratitudine che nutro nei tuoi confronti."
A quelle parole il ragazzo ricambiò l'abbraccio.
Yumiko, per quanto non volesse rovinare l'atmosfera, si fece avanti.
"Ecco, ma che cosa ci fate qui? Com'è possibile che siate ancora..."
"Viva? Credo sia accaduto perché avevo donato tutte le mie energie per liberare le Virtù. A quanto pare, ora che sono tornate al loro posto, il frutto della mia fatica non è più richiesto e mi è stata resa la vita. Ma questo significa anche che, se sono qui, sono per qualche motivo legata alla volontà della Lancia. Inoltre, quando mi sono svegliata, proprio per questa forza che mi ha richiamata, ho appreso ogni ricordo appartenente agli Spiriti che riguarda il legame tra voi, i miei figli e il Sacerdote."
