Capitolo 27

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La loro settimana diplomatica passò in fretta, mancava solo un giorno al ritorno di Reich in Germania. Il tedesco continuava a pensarci, non perché gli mancasse casa, ma perché gli sarebbe mancata Roma...

E la fascista, soprattutto la fascista pensò Reich. Arrossì e si coprì la faccia con il libro che stava leggendo.
Era nello studio della ragazza, ed entrambi stavano leggendo un libro. Non stava facendo caso a quello che leggeva, fingeva di girare le pagine quando la fascista si accorgeva che la stava fissando.

"Perché mi guardi così? C'è qualcosa che non va?"
Chiese Fasci con un sorriso comprensivo. Reich arrossì e scosse la testa, pensando ad una scusa decente.

"Ehm volevo chiederti, ti andrebbe di andare... a ehm... a guardare il tramonto? Di... nuovo?"
Chiese imbarazzato. Ci fu un minuto di silenzio prima che la ragazza si mettesse a ridere.

"Certo! In realtà... volevo chiedertelo io"
Disse lei guardando da un'altra parte, anche lei arrossì. Reich abbassò la testa e sorrise.

❄︎❀❄︎

Il giorno dopo Reich era sulla banchina della stazione ad aspettare il suo treno. Il suo capo era di fianco a lui che parlava con vari diplomatici.

La fascista era vicino a lui, non diceva una parola. Anche suo fratello era con loro ma era rimasto su una panchina a mangiare un cornetto alla crema.

La ragazza si avvicinò a lui e gli diede un bacio sulla guancia, Reich divenne rosso e si girò verso di lei che stava guardando a terra cercando di nascondere la sua faccia con i suoi capelli.

"F-Fasci?"
Chiese Reich confuso. La fascista prese qualcosa dalla sua tasca e fece un respiro profondo.

"Chiamami quando arrivi... se ti va"
Disse sorridendo, prese la mano del tedesco e appoggiò un foglietto con scritto un numero di telefono.

Intanto il treno era arrivato e alcuni uomini stavano caricando le valigie del tedesco e il suo capo, Reich guardò il foglietto e sorrise.

"Lo farò"
Disse prima di abbassarsi e ricambiare il bacio sulla guancia della fascista. Lei era più bassa di una decina di centimetri, il che la rendeva ancora più adorabile secondo il tedesco.

I due si salutarono e Reich salì sul treno e si sedette assieme al suo capo che lo guardò soddisfatto.

"Ottimo lavoro, potremo ricavarci qualcosa di buono da questa relazione"
Disse freddo. Reich non lo ascoltava, il suo capo gli aveva insegnato a cogliere il meglio da ogni occasione diplomatica ma ora non pensava alla diplomazia, pensava a quello che significava per lui.

F4nculo la diplomazia! Voglio una ragazza bellissima
Pensò guardando fuori dal finestrino mentre la campagna italiana passava velocemente.

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Piccolo capitolino chill per riscaldare i nostri cuori (:

Alla prossima!
BYEEEE

𝑾𝒆'𝒍𝒍 𝑭𝒊𝒏𝒅 𝑷𝒆𝒂𝒄𝒆 𝑰𝒏 𝑯𝒆𝒍𝒍 [Axis Powers Story] (CountryHumans)Kde žijí příběhy. Začni objevovat