XXVIII

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Fisso il mio volto allo specchio mentre aspetto che questi squilli si trasformino nella voce roca del bellissimo ragazzo dagli occhi verdi.
La mia espressione è speranzosa ed emozionata nonostante la causale della chiamata non sia positiva. Dentro di me sento accrescere degli strani formicolii che mi tengono sospesa in una lieve agitazione data dall'attesa. Mi mordo il labbro inferiore colma di speranze, socchiudo gli occhi e sussurro "ti prego", come se potesse sentirmi, come se dirlo ad alta voce potesse cambiare il destino di questa chiamata.

"Risponde la segreteria telefonica di" la voce robotica inizia a parlare dallo speaker.

Apro gli occhi ed espiro rumorosamente. Nei miei occhi ogni speranza si frantuma in un solo secondo e il vuoto pervade il mio viso.

"Ciao Harry, scusami se ti disturbo" dico dopo il bip della segreteria "ti chiamo perché sono un po' preoccupata per Noah, non lo sento ne vedo da sabato sera, è successo qualcosa alla festa e temo che potrebbe essere nei guai. Non ti disturberei se non fosse importante, so che conosci Axel, Axel Cruys, credo che lui centri qualcosa in tutto questo. Ti prego di richiamarmi" chiudo la telefonata.

La gente la ascolta ancora la segreteria vero? Lo spero. Non so se ho fatto bene a dirglielo, non vorrei fare la spia o metterli nei guai più di quanto non lo siano già ma se è vero che le persone con cui hanno a che fare sono tipi loschi e pericolosi, sono certa che Harry saprà come dare una mano ai suoi fratelli.

Madison ieri sera si è trovata con Axel, questa mattina non siamo riuscite a vederci, la sto aspettando perché a momenti dovrebbe arrivare a casa e sono curiosa di sapere cosa si sono detti al riguardo. Non sono certa con quali intenzioni lei sia andata da lui ma sono sicura che non avrà lasciato scorrere indifferentemente la notizia che le ho dato.

Madison rientra abbastanza presto dal lavoro, comincia subito a parlarmi di come sono andate le cose con Axel ieri sera. Dice che era abbastanza nervoso, non sembrava volerne parlare, continuava a ripetere di non volerci pensare. Dopo un po' le ha dato delle minime spiegazioni dicendo che a lavoro ci sono un po' di casini a causa di alcune persone che non rispettano le date di scadenza e che purtroppo essendo un team se uno fa le cose fatte male ci finiscono comunque di mezzo tutti. Lei cercava di entrare più in profondità nell'argomento, lui cominciava a infastidirsi della sua fissa ed è finita che lei si è arrabbiata dicendogli che sapeva tutto. Lui ci è rimasto scioccato dalla cosa, cadendo dalle nuvole. Non sapeva neppure cosa dirle, è rimasto impalato senza parole.

"Quando stavo per andarmene mi ha chiesto di restare per spiegare ma ero troppo nervosa e me ne sono andata" finisce di raccontare.

"Madison, mi dispiace" le dico.

I suoi occhi non brillano più mentre parla di lui, ci è rimasta male e si vede. Sono davvero dispiaciuta per il loro litigio, io sarò sempre dalla parte della mia amica, lui ha mentito e uno sbaglio può essere perdonato, ma non sembrava avere intenzione di dirle la verità. Lui le deve delle scuse e Madison sicuramente dovrà decidere se fidarsi di lui e dargli la possibilità di essere onesto o se a causa delle vecchie ferite non aprirà più la porta con lui e sarà tutto finito qui. Qualsiasi cosa accada spero per lei che passi in fretta, non mi piace quando sta male, è una persona solare e vederla con gli occhi spenti mi distrugge.

"Hai più avuto notizie di Noah ed Ethan?" Cambia discorso probabilmente per non pensare più ad Axel.

"Ho provato" comincio a parlare ma il mio telefono vibra e il mio cuore sussulta.

Ci sono veramente poche opzioni che mi vengono in mente in questo momento: i miei genitori, cosa che dubito perché avrebbero chiamato piuttosto, oppure uno dei fratelli Styles. Il mio stomaco va in subbuglio se penso che potrebbe essere Harry. Quando raggiungo il telefono sul banco della cucina faccio un respiro profondo prima di sbloccarlo. Il mio cuore comincia a battere a mille quando sullo schermo appare proprio il suo nome.

Can we surrender?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora