Epilogo

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Due anni erano passati ed era giunto anche il momento di Brenda e Minho, quel giorno si sarebbero sposati.

C'erano anche altre novità: il virus non c'era più, era totalmente sparito, come la maggior parte degli spaccati.
In più Thomas e Newt avevano adottato un bambino, il suo nome era Charles, ovviamente soprannominato Chuck, ed erano tutti e tre estremamente legati.
Sonya e Aris invece avevano cominciato a frequentarsi, Vince e Nathan erano diventati come padre e figlio e Harriet sembrava fare da sorella.

«Ripeti il discorso» disse Thomas guardando Minho che era difronte ad uno specchio a sistemarsi il papillon.

«E se sbaglio?» balbettò in ansia lui continuando a guardarsi allo specchio.

«Ti ricordi? Dicevo anche io così il giorno in cui mi stavo per sposare con Newt e alla fine sapevo tutto perfettamente, ricordati che è una cosa che viene dal cuore, anche se non ti sembra è totalmente spontanea.» continuò rassicurandolo il bruno.

«Non mi chiamo Thomas!» sbuffò lui.

«Ripetiti il discorso allora, a voce.» alzò gli occhi Thomas andando verso di lui.
«Non hai motivo di entrare in panico, te lo posso assicurare, sei semplicemente emozionato» sorrise poi sincero.

«Spero sia così.» balbettò, poi si schiarì la voce, così avrebbe potuto recitare meglio il discorso che aveva preparato.
«Brenda, è dal primo giorno che ti ho vista che hai catturato la mia attenzione, ovviamente all'inizio non avevo il coraggio di avvicinarmi per via di Gally, pensavo che in questo giorno speciale ci sarebbe stato lui al mio posto. Lo voglio ringraziare onestamente perché ti aveva salvato quel giorno da uno spaccato, per aver sacrificato la sua vita per la tua, non potrò mai essergli più grato. Per me sei la persona più importante della mia vita, sei riuscita addirittura a battere Frypan, consideralo un record perché nessuno è arrivato a superare i miei amici. Non sai quanto gli ho dato fastidio parlando di te in continuazione, Thomas e Newt possono confermarlo, letteralmente, la mattina presto entravo in casa loro senza bussare e strillavo come un pazzo di quello che era successo poco prima con te. Non sono mai riuscito neanche a trattenere un sorriso, mi viene spontaneo, ho sempre sperato di arrivare a questo punto, e pensare che il giorno in cui Thomas doveva fare la proposta a Newt pensavo che non sarebbe mai accaduto, invece eccoci qua. Hai reso la mia vita migliore.» disse tutto ad un fiato con lo sguardo puntato verso lo specchio, quando finì si morse il labbro.

«Visto? È perfetto, non hai motivo di preoccuparti.» continuò sorridente Thomas.

Minho annuì e sbuffò cercando ti calmarsi, si girò per guardare Thomas e vedendolo sorridere non riuscì a trattenersi e fece lo stesso.
«Grazie pive»

«Di niente»

«Dov'è lo spray per capelli?!» sbottò poi tornando a guardarsi allo specchio, il bruno ridacchiò e glielo passò.

«Molto meglio» disse sistemandoli.

***

Newt stava stringendo il corsetto che Brenda portava.
«Hey, fa piano!» si lamentò lei irrigidendo la schiena.

«Non è colpa mia, il corsetto è così, colpa tua che lo volevi insieme al vestito!» sbuffò, nel frattempo Sonya gli stava sistemando i capelli di fronte.

«Me ne pento» balbettò lei infastidita.

«Troppo tardi» continuò annoiato Newt, poi gli legò finalmente il corsetto.
«Voilà, tortura finita» disse allontanandosi, Brenda lasciò un sospiro di sollievo anche se stava per soffocare.

«Abbiamo quasi finito anche qua..» parlò con un sorrisetto Sonya soddisfatta del suo lavoro.

«Tra un po' dovrebbe anche arrivare Thomas» disse Newt frugando in un cassetto.
«Non vedo l'ora di vederlo accompagnarti sull'altare vedendo Minho saltare di gioia» ridacchiò.

Survivor // newtmas fanfictionWhere stories live. Discover now