Uno.

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Svegliarsi in un letto vuoto era da sempre motivo di tristezza per Mina, la quale dall'alto dei suoi venticinque anni non aveva ancora imparato ad accettare quella condizione.

Si era alzata dal letto con un piccolo balzo, andando ad infilarsi sotto la doccia senza controllare nemmeno l'orario del suo risveglio. Le piaceva la tranquillità e la mattina nessuno aveva il diritto di disturbarla. Chi ci aveva provato non era arrivato a vedere la luce del giorno seguente.

Ad eccezione delle uniche due persone che avrebbero potuto permettersi persino di contestare le sue decisioni di capo, ovvero le sue sorelline adottive.

Tzuyu, ormai ventenne, aveva alzato talmente tanto la voce da aver fatto il rimbombo nell'intera abitazione, bagno compreso "non sta a te decidere cosa fare della mia vita, adesso sono un'adulta e ho tutto il diritto di prendere questa decisione. Dovresti appoggiarmi e rispettarmi"

Sua sorella maggiore aveva stretto i pugni sul tavolo "te lo sto chiedendo per favore, non immischiarti in questa vita. Ci tieni così tanto a diventare una criminale?"

"Ovviamente no, ma è l'unico modo che ho per potermi vendicare di questo mondo marcio"

"Abbiamo dato fuoco alla villa dei Myoui dieci anni fa, uccidendo la causa della morte di papà. La nostra vendetta è già stata compiuta e non c'è bisogno che ti unisca alla squadra"

La più giovane aveva sbattuto la tazzina piena di tè contro il piattino, rovesciando un po' del liquido tiepido "non puoi dirmi questo se sei tu ad organizzare ogni piano nei minimi dettagli. Sei la stratega, ovvero la mente più diabolica di tutte"

"Ha ragione Tzutzu, il tuo discorso è decisamente ipocrita" Mina aveva indosso soltanto l'accappatoio e non si stava curando dei capelli sgocciolanti "se vuole far parte della squadra non vedo alcun problema"

"Avevi detto di essere d'accordo con me e che mi avresti aiutata a farle cambiare idea"

"Come potrei non darti corda quando ti intrufoli nel mio letto? Nay, puoi scoparmi quanto vuoi, ma il capo sono io e non ho alcun problema a gestire un membro in più. L'unica rogna sarebbe l'allenamento, ma ci penserà il duo delle meraviglie a renderla più forte"

Tzuyu aveva la bocca aperta per la sorpresa "voi due fate sesso? Da quando?"

La mora non era stata capace di trattenere un sorrisetto malizioso "ti ricordi la festa che avevo organizzato per festeggiare la maggiore età di questa splendida donna?"

"Sì..?"

"Quando sei andata a dormire ci siamo date alla pazza gioia e da quella volta non abbiamo più smesso. Ecco perché siamo sempre affiatate" aveva preso un cioccolatino, mettendoselo in bocca "purtroppo quando siamo fuori dalle coperte ci capita anche di trovarci in disaccordo come in questo momento"

"Fate come vi pare, tanto la mia opinione non la ascoltate mai" Nayeon si era alzata, prendendo il suo portafogli firmato e il cellulare di ultima generazione.

La maggiore del trio non le aveva tolto gli occhi di dosso "dove stai andando?"

"A farmi spuntare un po' i capelli. Voglio anche tingere le ciocche davanti per cambiare un po' il mio aspetto monotono"

La curiosità di Tzuyu l'aveva fatta sembrare di nuovo una bambina "che colore hai scelto?"

"Il rosa" se n'era andata subito dopo aver risposto, senza nemmeno rivolgere un saluto ai membri della sua famiglia.

Mina aveva sospirato rumorosamente, guardando la sua sorellina con una serietà quasi spaventosa "sei davvero sicura di voler prendere parte ai nostri piani? Non è un bel vivere e si rischia di morire"

Criminal LoveWhere stories live. Discover now