Sette.

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"Sei impazzita? Io con questa non voglio fare proprio niente, tanto meno andarci in missione di notte" Jihyo non ci aveva pensato due volte a contestare la decisione del suo nuovo capo.

"Sono stranamente d'accordo con lei, non puoi affiancarmi Dahyun? Sappiamo già lavorare in coppia e la riuscita del piano sarebbe praticamente certa" Momo era appoggiata alla parete e stava facendo del suo meglio per non mostrare quanto fosse stanca.

La sua collega non aveva risposto alla domanda che tanto la tormentava, facendo aumentare i suoi dubbi e togliendole il sonno. Nonostante ciò la ragazza dai capelli blu si comportava come se non fosse successo nulla.

Mina non si era minimamente preoccupata di fingersi quantomeno dispiaciuta "no, ho detto che dovete andarci voi due e così sarà. Non è un compito troppo difficile e vi servirà per acquisire un po' di sintonia; ho intenzione di adottare questo metodo con ogni membro della squadra per riuscire a trovare gli accostamenti migliori"

"Non posso allontanarmi troppo da Sana, è l'ultima rimasta della famiglia Minatozaki e, visto il potere detenuto da suo padre, saranno in molti a volerla per i loro sporchi comodi"

"Jihyo, ti stimo molto come combattente e francamente mi sei pure simpatica, ma prova a continuare a ribattere ai miei ordini e mi vedrò costretta ad intervenire personalmente" il suo sguardo glaciale faceva più paura del previsto, ma era stato il sorriso che aveva fatto subito dopo a far rabbrividire le due donne.

La mora le aveva rivolto un breve inchino, poi si era costretta a toccare la sua collega per trascinarla via "muoviti o ti ammazza sul serio"

Una volta uscite dall'appartamento delle Myoui si erano dirette al primo piano per discutere circa il loro compito, approfittandone per bere una cioccolata calda e rilassare i muscoli affaticati dagli allenamenti.

Jihyo se ne stava a braccia conserte, fissando colei che aveva di fronte con aria assassina "tu non mi piaci per niente"

"Continua a comportarti in questo modo e la cosa diventerà reciproca in pochissimo tempo" aveva preso uno dei tablet messi a disposizione per loro, disegnando uno schema "allora, il lavoro di oggi consiste nel bloccare un'auto che solitamente passa attraverso il bosco"

"Dobbiamo rubare qualcosa?" si era data una calmata, prendendo la sua tazza fumante per soffiarci sopra.

"La valigetta del riccone di turno e, stando alle indicazioni di Mina, è solito viaggiare con due guardie del corpo più l'autista"

"Quattro persone da eliminare, si sa qualcosa sulle abilità dei suoi protettori?" aveva imprecato dopo essersi scottata la lingua.

Momo l'aveva fissata per tutto il tempo, aspettando che fosse di nuovo tranquilla per continuare "sono bravi in più discipline di combattimento, inoltre hanno sempre delle pistole a portata di mano"

La bionda si era fatta pensierosa, tanto da essersi portata le dita al mento "io sono ben addestrata ad usare la forza bruta, ma tu come pensi di cavartela? Non sei molto resistente" stranamente non l'aveva detto con un tono canzonatorio, era seria.

"Sono un bravo cecchino con qualsiasi arma da fuoco io abbia tra le mani e potrei darti supporto da un punto nascosto. Oppure, semplicemente, mi unisco alla rissa"

"Andrà a finire con te svenuta a terra e io contro due omoni alti come degli armadi, me lo sento"

"Ho affrontato innumerevoli missioni e, come puoi vedere, sono ancora tutta intera. È vero che non possiedo la tua stessa predisposizione al combattimento, però è innegabile che anch'io sappia combattere"

Il sospiro sfuggito dalle labbra piene di Jihyo lasciava ben intendere quanto fosse preoccupata "spero che il capo abbia scelto un buon accostamento perché non ci tengo né a proteggerti né a trascinare il tuo cadavere"

Criminal LoveWhere stories live. Discover now