Criminal Love

Sei.

Non appena la poliziotta se n'era andata a seguito di una lunga lista di raccomandazioni, Mina aveva ripreso il suo solito modo di fare serio e sicuro "spero sappiate quanto sia grave non essere riuscite ad eliminare tutti i bersagli"

La più mortificata di tutte era Momo, probabilmente appesantita dal fatto che fosse il primo membro unitosi alla squadra "siamo tutte dispiaciute per l'accaduto, non succederà più"

"Parla per te, io sono ancora indignata per essere stata trattata come una bambola" Dahyun era uscita dal bagno con indosso solo un intimo sportivo ed i capelli gocciolanti. Non c'era più traccia dei cosmetici che le avevano colorato la faccia.

Il capo della squadra non era stato immune a quel corpo muscoloso "tranquilla, Hyun, fai pure come se fossi a casa tua"

"Puoi giurarci che lo faccio dopo essere stata ridicolizzata in quel modo" aveva scosso la testa, poi si era diretta in cucina per prendere qualcosa da mangiare.

Sana si era distratta a fissarla, ruotando la testa per poterla guardare fino alla fine "mezza nuda, coi capelli bagnati ed un fisico da urlo. Ho proprio voglia di strusciarmi su quegli addominali"

Anche Chaeyoung era sembrata della stessa idea "secondo me quella lì sa come si tratta una donna"

L'altra componente del duo delle meraviglie si era schiarita la gola, un po' infastidita "vi posso assicurare che non le piacciono le principesse delicate come voi"

Quelle parole erano state capaci di far perdere la maschera di serietà di Mina, strappandole un sorrisetto "quanto amo i drammi, mi aiutano a dimenticare tutti i fallimenti della mia vita. Continuate pure"

"Come fai a dire una cosa del genere?" Tzuyu non era solita inserirsi nelle conversazioni, ma la curiosità aveva colpito persino una persona taciturna come lei.

"Le piacciono le ragazze forti e sicure di se stesse, inoltre non gradisce di essere sottomessa e le vostre idee riguardo i suoi muscoli sono da bocciare in partenza"

L'unica che non aveva ancora aperto bocca si era decisa a farlo in quel momento "tu non sai proprio niente di lei, credi che averci fatto sesso qualche volta ti abbia resa speciale ai suoi occhi?"

La sua protetta le aveva preso la mano "Jih, non c'è bisogno di essere dura, ci sta soltanto dicendo come stanno le cose"

"Non sopporto le persone saccenti come lei e mi è venuta voglia di metterla di nuovo al tappeto" la stava guardando con ostilità "te lo dico per il tuo bene: lascia stare Dahyun"

Momo non aveva avuto la forza di aggiungere altro e si era limitata a fare un cenno di saluto al suo capo, poi se n'era andata senza fare il minimo rumore.

Jihyo si era buttata di peso su una sedia, osservando le due sorelle che gestivano ogni cosa "so già che volete farmi una proposta, ma prima di entrare nei dettagli vorrei porvi una domanda"

Era stata la castana a mostrarle maggiore attenzione "parla pure"

"Siete delle mafiose?"

Non era semplice lasciare Mina a bocca aperta, ma quella sconosciuta c'era riuscita senza sforzarsi "come prego? Temo di non aver capito bene"

"Uccidete la gente per il vostro tornaconto e chissà cos'altro, mi è venuto il dubbio" aveva fatto spallucce.

"Siamo criminali che eliminano i nobili ed i ricchi corrotti, nient'altro che possa farci avere delle etichette"

La bionda sembrava convinta da quella risposta "va bene, facciamo che ci credo. Mi hai invitata qui per farmi una proposta, dico bene?"

"Dato che hai già capito che ne diresti di accorciare i tempi e darmi una risposta? Se tu resti può farlo anche la tua principessa, anzi vi farò avere immediatamente uno degli appartamenti vuoti"