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-Jisung? Jisung che diavolo succede?!- 

Minho gli si avvicinò, preoccupato, stringendolo in un abbraccio e pretendendo risposte.

-Min...io...era lui...- sussurrò il più giovane, rimangiandosi poi le parole. Era stata una mossa giusta? -Chi? Chi era lui?-

No, non era stata una mossa giusta. Il ragazzo fece un respiro profondo. Non aveva mai detto la verità al suo fidanzato, non aveva mai detto la verità a nessuno. Dopo tutto la sua vita era sempre stat una menzogna. Una bugia dopo l'altra.

Il falso non può diventare verità, no?

Aveva mentito anche a se stesso, nascondendosi la realtà, per paura di essere ferito. Di nuovo.

E se Minho l'avesse lasciato? E se fosse rimasto ancora solo? Rischiava troppo; perdere l'unica persona che gli avrebbe mai potuto dare amore, riempiendo il vuoto nel suo cuore, era da stupidi.

-Nulla Minho, ho avuto solo paura di perderti, e il pensiero mi ha dato alla testa- mentì, ancora.

Il maggiore alzò un sopracciglio, lasciando però perdere. -Va bene, ma ora riposiamoci. Io sono qui, mmh? E' stata una lunga giornata, riposati-. Andò a cambiarsi, lasciando Jisung da solo in camera, mentre i sensi di colpa lo divoravano.

Ma era stata la scelta giusta.

Quella notte dormirono abbracciati, entrambi travolti dalle esperienze della giornata, troppo stanchi per parlare. Troppo stanchi per affrontare la verità.

-

L'unico che ancora non dormiva era Hyunjin. Appena furono tornati dalla missione, miseramente fallita, si era chiuso nel vecchio ufficio del padre, che molti credevano in'usato dalla morte del proprietario.

Invece, il vampiro, ci andava spesso. Per trovare conforto in quel luogo misterioso, piccolo e mal tenuto. Lasciando che i pensieri prendessero vita, forma.

Era entrato lì in cerca di informazioni sulla magia che Baylee aveva usato. Stava cercando l'unica fonte d'informazioni che suo padre aveva, eppure sembrava scomparsa. 
Fu quando stava guardando lo scaffale più in alto, che lo trovò.

Il libro di 'Arti Oscure e magia Nera'.

Il titolo risplendeva in oro, sulla fodera nera, sporca di polvere e segnata dal tempo. L'autore era sconosciuto, non avendo firmato l'opera. Quello era il libro che stava cercando, l'unico modo per capire.

Aprì sul primo capitolo: 'Nobili Magie'

Ci sono vari incantesimi, che si dividono in due gruppi principali: Magie Nobili e Illegali. Che sono a loro volta divise in più parti, a seconda dei vari scopi. Le Magie Nobili sono principalmente elencate in: benigne, sapienti, naturali, casalinghe, passeggere, plastiche e artificiali.
Le Magie Illegali, invece, hanno solo tre sotto-categorie: buie, trasparenti e mortali-

Le Magie Nobili basiche solo le casalinghe, naturali e sapienti. Le altre servono per scopi minori e personali. Come la stregatto, magia utile per i lavori manuali, come ad esempio...

Hyunjin lasciò perdere il capitolo, principalmente inutile, forse ci sarebbe tornato su più tardi. Iniziò a sfogliarlo più velocemente, cercando qualcosa di più utile.

'La Storia della Magia. Morte.'

Anni addietro la magia era l'unica fonte di collegamento tra umani e Popoli Maligni. L'unico essere che permettesse agli esseri umani di vivere insieme a vampiri, lupi e sirene. In un tempo in cui sirene e lupi non avevano ancora dichiarato guerra. In un tempo in cui umani e vampiri vivevano in pace. Ecco, in quei tempi la magia era infinita, incontrollabile, ovunque posassi lo sguardo la vedevi. Pura e limpida. In un tempo in cui non veniva ancora usata per il Male, per fare male.

The Vampire's loveTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang