Il grido della libertà

Epilogo

PIANGO LACRIME SALATE :(

EPILOGO. 

*Louis' Pov*

Dopo tutto quello che era successo, Harry aveva pensato di regalarmi un bracciale con scritto il suo nome, cosa che trovai piuttosto dolce e romantica, e ne aveva comprato uno anche per lui, però con il mio nome intagliato sopra. Inoltre la sera del 24 Dicembre, passata a cenare in famiglia, io e Harry ci scambiammo il primo bacio di natale e passammo la notte a fare l'amore. Non potrei mai dimenticare le mani di Harry sul mio corpo, sicure e vogliose. I suoi respiri caldi e frenetici. Il suo petto che si alzava, scontrandosi con il mio e si abbassava,facendomi sentire freddo là dove il suo corpo non copriva il mio. Avevamo fatto l'amore con dolcezza, senza fretta, come se il tempo si fosse fermato. Lo avevo spogliato lentamente di ogni strato, facendo rabbrividire la sua pelle al contatto con l'aria fredda invernale che sembrava essersi impossessata della mia stanza. Ci riscaldammo solo quando fummo nudi e avvinghiati sotto le coperte. Lambii ogni parte della sua pelle con baci caldi. Lo marchiai sul collo, giusto per ricordargli che fosse soltanto mio. Amai sentire i suoi gemiti quandolo preparai per poi entrare in lui. Il contatto della pelle ci mandava in tilt, ci faceva vedere le stelle e ci surriscaldava al massimo,creando un sottile strato di sudore che faceva scivolare meglio il mio corpo sul suo. L'avevo spinto fino al limite, fino a fargli incastrare le sue gambe attorno al mio bacino. Fare l'amore si era trasformato in qualcosa di più voglioso quando entrambi stavamo per raggiungere l'orgasmo e cavalcare quella potente onda che solo Harry riusciva a creare nel mio mare. Quando iniziammo a tranquillizzarci, con il suo corpo a riposarsi sul mio e i nostri fiati meno frenetici di prima, ci sussurrammo quei ti amo che facevano sciogliere il cuore e ci baciammo ancora, perchè lui era la mia droga, io la sua ed entrambi vivevamo per stare insieme senza poter fare a meno l'uno dell'altro. E quella magia non era finita. Avevamo fatto l'amore ancora, fino a stancarci e addormentarci sempre l'uno tra le braccia dell'altro, con il mio corpo che formando un grande cucchiaio ricopriva quello rannicchiato di Harry.

Niall sembrava essersi leggermente ripreso. Avevamo passato anche il Capodanno insieme, passato in giro per Londra e poi a goderci i fuochi d'artificio. Ciò che invece volevamo necessariamente evitare, si stava velocemente avvicinando. Il matrimonio di Charly e James, che si sarebbe celebrato il 15 Gennaio.

La sera del quattordici, infatti pensammo bene di passarlo tutti a casa mia, così da evitare che Niall facesse qualche stronzata.

- Niall io ti consiglio di andare lì e annullare il matrimonio - disse Liam, coccolandosi a Zayn. Quanto erano sdolcinati quei due.

- Si,anche io ti consiglio la stessa cosa. Vai lì e manda il matrimonio all'aria - aggiunse Harry, accovacciandosi al mio petto e stringendomi forte. Gli baciai una tempia con un sorriso sdolcinato sul volto e lui mi guardò con quei suoi occhioni verdi che mi mandavano in tilt il cuore. Sentii lo sguardo addosso degli altri ragazzi e decisi di rimangiarmi l'aver detto che Zayn e Liam erano quelli sdolcinati.

-Ragazzi non ne voglio parlare, okay? Andiamo a letto invece - tra un discorso e un altro si erano fatte le quattro del mattino. Tutti d'accordo sulla questione, decidemmo di andare a letto. E con letto s'intendeva una coperta stirata a terra con tantissimi cuscini sopra e noi che avremmo dovuto dormire tutti insieme.

- Louis!Ragazzi! Forza alzatevi, è tardi e non avete nemmeno pranzato - mi svegliai sentendo la voce di mia madre. Scossi Harry per svegliarlo.