CAPITOLO 5

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Dopo aver pianto come una fontana, a parer mio fin troppo. Mi sono data una mossa cercando di fuggire da questo inferno di stanza. Provando per prima cosa a rompere la vetrata ma sembra più spessa di un muro e sicuramente ci sarà stato lo zampino di qualche incantesimo. Sono passata al bagno ma per mia sfortuna non ci sono finestre ed infine alla porta che conduce nel corridoi ma anche questa è dura a spaccarsi anche nella mia forma di lupo visto che ho lasciato solo qualche graffio. Inizio seriamenete ad odiare le streghe anche se la mia migliore amica è una di queste. Mi manca tantissimo Meggie con lei potevo essere realmente me stessa e non la futura Alpha del branco dove tutti mi trattano con rispetto e mi stanno a debita distanza. Adesso mi ritrovo stesa sul letto a pensare come scappare, sento le mie rotelle girare come se ci fosse un criceto impazzito che continua a correre senza capire neanche lui da che parte andare come la sottoscritta. Sento aprirsi la porta e con uno scatto mi alzo e con lo sguardo vedo che sta entrando una ragazza più o meno della mia età. E' molto graziosa con lunghi capelli castani che contornano un viso angelico e degli occhi di un verde bosco, con un fisico minuto. Si avvicina con un vassoio pieno di cibo e a pensarci bene sento un leggero languorino nello stomaco che prima non avevo notato. <Salve sono Sabina, vi ho portato il pranzo> mi dice con un sorriso gentile, forse fare amicizia qui potrebbe tornarmi utile. <Piacere sono Corinna, grazie mille sei molto gentile> le dico mentre prendo il vassoio e lo appoggio sul comodino <Oh non c'è bisogno di ringraziarmi lo faccio con piacere visto che siete la nostra Luna> mi dice inchinandosi <Frenaa! Io non sono proprio un bel niente e non c'è bisogno di inchinarsi. Chiaro?> le dico alzandola e rivolgendole un sorriso rassicurante.

<E poi dammi del tu, più o meno abbiamo la stessa età>

<Va bene, grazie> mi dice imbarazzata

<Ma figurati, ti andrebbe di pranzare con me?> le chiedo

<Ohh certo> mi dice sorridendo. Prendo il vassoio e lo appoggio sul pavimento mentre mi siedo con le gambe incrociate e prendo un panino e anche Sabina fa lo stesso.

<Allora...come fai a sapere che sono la compagna del bestione?> le chiedo mentre spilucco il pranzo

<Bhe non è passato inosservato quello che è successo nella sala grande> mi dice ridendo e io divento rossa per l'imbarazzo ricordandomi l'evento

<In effetti non vado molto fiera di essere stata portata fuori come una sacco di patate> le dico mentre lei scoppia a ridere.

<Sei divertente e sicuramente tieni testa a mio cognato!> mi dice ghignando

<Cosa?? Darden è-è tuo cognato?> domando stupita

<E si, io sono la compagna di Colin> mi dice fiera

<Aspetta mi stai dicendo che quel bestione, burbero, cupo, arrogante e altre cose poco carine da dire sul suo conto ha come fratello quel Colin solare e simpatico? Impossibile non si assomigliano per niente> le chiedo sconvolta

<Si in effetti non si assomigliano molto per il loro carattere opposto> mi dice sconsolata

<Per niente sono come il sole e la luna quei due!> le dico, però pensandoci di fisico sono molto simili anche se Colin è meno robusto e alto però i lineamenti sono gli stessi.

<Già ma da quando sei arrivata tu, Darden è molto più...come posso dire...gli si è accesa una luce ed esterna di più i suoi sentimenti> mi dice poco convinta di quello che ha appena affermato

<Vorrai dire che esterna di più la sua rabbia> le dico alzando un sopracciglio

<Bhe si, in effetti si, ma è già qualcosa per uno come lui che è sempre stato impassibile e freddo con tutti per più di seicento anni> mi dice

<Cosa? L-L-Lui ha seicento anni?> balbetto titubante

<Oh no cara ne ha mille e qualcosa> mi dice ridendo, rimango a bocca aperta. Questa conversazione con Sabina mi è stata molto utile, oserei dire fin troppo. E proprio in quel momento entra Darden in tutta la sua altezza <Sabina esci> ordina alla cognata <Ci vediamo Corinna è stato bello parlare con te> mi dice alzandosi e dirigendosi alla porta <Ciao Sabina> le dico ancora sconvolta per l'età del mio compagno. Mentre il soggetto in questione mi guarda con un cipiglio severo e in posa militare mentre io inghiottisco a vuoto.


My Alpha (DA REVISIONARE)Where stories live. Discover now