My Alpha (DA REVISIONARE)

CAPITOLO 12

Mi sveglio per colpa dei raggi del sole che colpiscono il mio viso. Apro gli occhi e mi accorgo che sono incastrata in un groviglio di lenzuola, dalle gambe e braccia di Darden che mi tiene stretta a se in una morsa soffocante. Cerco di divincolarmi e con molta fatica riesco ad alzarmi, senza svegliare il mio compagno. Tiro un sospiro di sollievo, ma la sfortuna mi perseguita e quando muovo il primo passo per andare verso il bagno, cado come una pera cotta sul pavimento. <Ma che diamine...> urlo, mentre impreco mentalmente contro il lenzuolo che si è impigliato nel mio piede. Sento la risata di Darden che riecheggia in tutta la stanza<Certo che sei proprio imbranata> mi dice sghignazzando di gusto, il bastardo. <E tu, sei sempre molto simpatico> gli rispondo scorbutica e imbronciandomi. <Vedo che sei anche piuttosto acida> mi dice ridendo, guardandomi seduto sul letto. <Non è vero> gli dico sbuffando sonoramente. Senza dargli il tempo di rispondere, con uno scatto fulmineo prendo il cuscino e glielo butto in faccia. Si rabbuia e mi guarda con uno strano luccichio negli occhi< Questo non dovevi farlo, donna> mi dice, incazzato. Lo guardo soddisfatta di avergli tolto il sorriso beffardo che aveva in volto <Adesso chi è quello acido> gli dico alzandomi dal pavimento e andando verso il bagno ancheggiando vistosamente. <E no ragazzina dove scappi> mi dice prendendomi per la vita e mettendomi sulla spalla. <Mollami, brutto bestione non sono un sacco di patate!> gli dico mentre lui mi tira una sonora sculacciata sul mio povero fondoschiena dolorante. <Ahh maledizione> gli dico e gli tiro pugni sulla sua schiena scolpita, devo ammettere che ho una bella visuale sul suo culo sodo e mi si accende una lampadina per fargliela pagare. <Così impari a sculettare mentre vai via da me....Ahh> mi dice mentre impreca contro di me, visto che gli ho appena morso una chiappa. Mi metto a ridere come una matta. <Ben ti sta bestione> gli dico trattenendo le lacrime dal ridere. Borbotta qualcosa di incomprensibile, e mi butta sul letto. Squittisco <Adesso io e te facciamo i conti ragazzina> mi dice con un sorriso malizioso<No ti prego, sono ancora dolorante dopo sta notte> lo supplico ma invano. Inizia a baciarmi con passione mentre io cerco di allontanarlo, ma è una missione impossibile visto che è il doppio di me. Alla fine cedo e mi lascio trasportare.

Mentre continuiamo a baciarci, sento un esclamazione <Oddio, mi scusi Alpha> mi volto in direzione della porta e vedo il mio beta impalato, con gli occhi sgranati. Divento rossa come un peperone perché sono nuda, ma per fortuna Darden mi copre con il suo corpo possente e fulmina Patrick <Ragazzino le buone maniere non te le hanno insegnate!! Devi bussare!!> gli dice Darden fulminandolo con lo sguardo <M-mi scusi...> balbetta impacciato e diventando rosso, il mio beta. <Corinna, come sta...> entra come un uragano Maggie, ma si blocca vedendomi sul letto aggrovigliata nelle braccia di Darden e se possibile sprofondo ancora di più nell'imbarazzo. <Maggie...> sussurro nascondendomi nell'incavo del collo del mio compagno. <Ohh scusate non volevo interrompervi> ci dice con sguardo malizioso<Ma porca miseria, adesso manca solo che arrivi mio fratello> borbotta darden cercando di coprirci il più possibile. E parli del diavolo e spuntano le corna. <Corinna ho degli aggiornamenti...> ci dice Colin spuntando dalla porta, ma anche lui si blocca alla vista che offriamo<Bene, bene ma guarda chi si è svegliato> dice con un ghigno in volto. Vedo Darden fumare di rabbia <Fuori tuttiii> urla e gli guarda con sguardo omicida. Mi ridesto dall'imbarazzo di essere stata vista nuda <Ci vediamo in nel mio studio fra 10 minuti, adesso fuori da qui> dico con voce imperiosa. Escono tutti con sguardo imbarazzato chiudendo la porta con un tonfo. Maledizione, non si può avere neanche un po' di pace qui dentro. <Bene, ora riprendiamo da dove ci avevano interrotti> mi dice il mio bestione con un sorriso malizioso. <Ma dobbiamo andare via> protesto in un sussurro mentre Darden inizia a baciarmi il collo. Ci lasciamo trasportare ancora una volta dalla passione. Adesso che ci siamo riuniti, niente ci può separare o almeno è così che pensavo...