CAPITOLO 15

38.3K 1.4K 110
                                    

Mi risveglio in una stanza che non conosco. Ma dove cavolo sono? penso ancora intontita. Oh porca miseria! Quel maledetto di Morgan mi ha rapita. Cerco di alzarmi dal letto ma mi è impossibile, visto che quel bastardo mi ha incatenato i polsi con delle manette di argento, che mi bruciano la pelle, alla testata del letto. <Maledizione!!> urlo dimenandomi e cercando di strattonare le manette cercando di liberarmi, ma inutilmente. <La bella addormentata si è svegliata, finalmente> mi dice Morgan entrando dalla porta. <Tuu!! Lurido succhiasangue, liberami!!> gli urlo e se il mio sguardo potesse uccidere, lui sarebbe morto stecchito. <No, ora sei mia> mi dice con un sorriso malefico in volto e facendomi venire i brividi. <Mai> gli dico decisa. Mi si avvicina con passo da predatore mentre io continuo ad agitarmi nel letto. <Ora ti farò mia e ti toglierò la puzza di quel cane!> mi dice e in uno scatto è sopra di me. Mi strappa tutti gli abiti che indosso. <Noo lasciami!!> urlo cercando di togliermelo di dosso. <Amore mio, non sai da quanto aspetto questo momento> mi dice mentre mi inizia a baciare il collo, mi salgono dei conati di vomito per il disgusto che provo per lui. <Ricordato Morgan, potrai pure possedere il mio corpo ma il mio cuore non lo avrai mai sarà sempre e solo di Darden> gli dico con uno sguardo altezzoso e con tutto il coraggio che mi rimane. Mi guarda sbigottito per un momento interminabile, vedo nel suo sguardo l'indecisione se lasciarmi stare oppure continuare. Proprio in quel momento bussano alla porta e lui si stacca da me. Tiro un sospiro di sollievo, mentre lui con la sua velocità sovrannaturale raggiunge la porta, ma prima di chiudersela alle spalle si volta a guardarmi <Non abbiamo ancora finito io e te. Preparati perchè la prossima volta non sarai così fortunata amore mio> detto questo esce e si chiude la porta in uno scatto. Senza rendermene conto ho trattenuto il fiato fino ad adesso, cerco di calmarmi con respiri profondi, ma inutili. <Darden ti prego, salvami> dico in un sussurro e cado nelle braccia di Morfeo senza sogni.

E' passata una settimana, e Morgan non si è più fatto vedere. Cerco ogni volta di allentare le manette ma è impossibile. Anche quando mi portano da mangiare non me le tolgono e mi imboccano come una bambina, è una cosa umiliante. Infatti, non ho mangiato quasi niente. Mi sento debolissima e non faccio altro che dormire. Anche quando devo andare in bagno, mi accompagnano due energumeni e stanno fuori dalla porta come cani da guardia. Per mia sfortuna il bagno non ha finestre quindi, zero vie di uscita. Continuo a sperare che Darden mi salvi ma ogni giorno che passa le mie speranze diminuiscono.

Siamo a metà della seconda settimana, o almeno credo. Sono sempre più confusa e debole. Ogni volta che tocco cibo mi assale la nausea. L'unica cosa che mi tiene ancora in vita è il pensiero di Darden. Cado in un sonno, tormentato.

Sono nella stessa stanza bianca <Corinna> mi dice la voce di Luna. Mi volto e la vedo in tutta la sua bellezza eterea. <Luna> le dico <Non abbiamo molto tempo di parlare, sei in pericolo tu e la piccola vita che cresce dentro di te> mi dice con un sorriso triste. <C-cosa!! Sono incinta?> balbetto sbalordita e senza neanche accorgermene la mia mano inizia a massaggiare il ventre ancora piatto. <Si, tesoro> mi dice con voce dolce e gli occhi che brillano. <ma ora devi svegliarti, sta arrivando Morgan. Tieni duro Corinna> mi dice mentre si fa tutto sfocato.

Mi sveglio di soprassalto, e proprio in quel momento la porta si apre ed entra Morgan. Non riesco neanche a rielaborare quello che mi ha appena detto Luna che Morgan mi salta addosso ed inizia a toccarmi. <Noo!! Lasciami> urlo e mi dimeno con le poche forze che mi rimangono. Devo proteggere il mio bambino, nessuno può fargli del male. Penso nella mia mente mentre una rabbia incontrollabile mi assale. <Sta zitta!> mi dice infuriato e mi tira uno schiaffo in pieno viso, calde lacrime rigano le mie guance. <Non provare a toccarmi, lurido bastardo> gli dico minacciosa. <Se no che mi fai mia piccola ed indifesa Corinna. Neanche quel cane è venuto a salvarti> mi dice ridendo. <Darden arriverà e ti farà a pezzi!> gli dico stringendo i pugni. Spero che non si accorga che sono incinta se no è la mia fine. Continua a ridere sommessamente mentre inizia a palparmi il seno e con l'altra mano si avvicina alla mia pancia e involontariamente mi irrigidisco. <Cosa diavolo?> mi dice con sguardo confuso. Il suo sguardo si fa duro e cerca di entrarmi nella mente. Faccio resistenza, creando dei muri mentali, come mi aveva insegnato mio padre, ma sono troppo debole per resistergli <Aaaahh> urlo in preda al dolore. Invade la mia mente e dopo poco trova la conferma <Lurida puttana! Ti sei fatta mettere incinta da quel cane!!> mi dice furente e tirandomi un altro schiaffo. <Nooo> urlo e proprio in quel momento la porta viene buttata giù ed entra Darden incazzato nero. <Togliti dalla mia compagna schifoso!!> urla e si scaglia contro Morgan. Piccolino mio, il tuo papà è venuto a salvarci. Darden amore mio....Sono gli ultimi pensieri che mi invadono prima di svenire.

My Alpha (DA REVISIONARE)Where stories live. Discover now