CAPITOLO 23

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Scappo anche se sento Darden che mi insegue, imprecando contro i membri del branco che intralciano il suo passaggio. Cerco di soffocare la mia risata, ma cercando di trattenerla mi scappa un grugnito poco femminile, e con l'udito che si ritrova il mio compagno, lo sento che scoppia a ridere di gusto come non lo avevo mai sentito prima. Guardo indietro per vedere quanta distanza ci separa, direi non molta, per mia sfortuna. Appena mi rigiro vado a sbattere contro qualcosa o per meglio dire qualcuno e finiamo a terra entrami per lo scontro. <Cavolo, sei minuta ma possiedi una forza non indifferente> sento dire da una voce roca famigliare, e appena alzo lo sguardo da terra mi ritrovo davanti gli occhi azzurro elettrico di Sven. Divento rossa per l'imbarazzo< Mi dispiace, ma sto scappando dal bestione incazzato> gli dico alzandomi di fretta proprio quando arriva Darden. <Bestione incazzato?> mi domanda confuso < Se ti prendo nanerottola, giuro che non rispondo più di me> mi dice il mio compagno con aria truce ma con gli occhi illuminati dalla felicità. Sven ci guarda per un istante. <Quindi sarebbe lui il bestione?> mi chiede guardando Darden e scoppiandogli a ridere in faccia e io lo seguo a ruota. <Cos'hai da ridere biondino?> gli chiede con aria truce Darden<Niente pelatone, solo che ho scoperto che la tua compagna è una forza> gli dice asciugandosi le lacrime agli occhi da quanto ride, mentre è ancora steso a terra. <Ah lo so bene, purtroppo> gli dice con una finta aria sconfortata. <Bhe, io vado e vi lascio parlare dei vostri tempi di gloria quando eravate ancora giovincelli> gli dico e fuggo via. Sento da lontano Sven parlare al mio bestione <Certo che ha anche una lingua tagliente la piccoletta>

<Già, mi farà dare di matto prima o poi> gli confida Darden. Sento che mi stanno inseguendo tutti e due facendo commenti sul mio caratteraccio. Maledizione, sono nella cacca fino al collo. Non riuscirò mai a scappare da quei due mastini. Sto per addentrarmi nel bosco, ma cambio all'improvviso direzione e mi addentro per un ennesima volta nella folla mentre mi guardano tutti male. Mi fermo vicino al tavolo del banchetto con appoggiati un sacco di cibo. Aspetto che mi arrivino alle spalle <Finalmente ti sei decisa ad arrenderti nanetta> mi dice Darden, ironico. <Oh si cucciolotto, volevo sfamare il piccolino> detto questo afferro due fette di torta e mi volto di scatto, spalmandole in faccia a Svene e Darden. Mentre l'intero branco che ha assistito alla scena scoppia a ridere. <Sei una piccoletta malefica> esclama Sven mettendosi a ridere con la faccia imbrattata di torta con la panna. Dalla folla si fa largo a spintoni Maggie seguita da Sabina <Amica mia sei una forza della natura> si complimenta la strega rossa, facendo un sorriso a 32 denti. <Bhe dovevo mettere al loro posto questi due bestioni, e far vede chi comanda> le dico vantandomi. <Ripeti quello che hai detto> mi dice Darden avvicinandosi minaccioso. Pochi centimetri ci separano mentre appoggia le mani sul tavolo intrappolandomi nelle sue braccia. <Che. Io...> gli dico guardandolo con aria di sfida ma non mi lascia finire che mi spiaccica sulla testa la torta rimanente. Lo guardo con gli occhi fuori dalle orbite. Mentre lui si mette a ridere a crepapelle. Maggie esclama < Che la guerra di cibo abbia inizio!!> e lancia, penso un prosciutto tra la folla, che si precipita sui tavoli a raccattare roba da lanciarsi addosso. Mi metto a ridere a crepapelle e inizio anch'io a lanciare cibo a caso, a Darden che cerca di schivarne il più possibile. Nel giro di poco ci troviamo tutti sporchi ma con un sorriso grande come una casa, invece che sembrare un branco di lupi sanguinari, in questo momento siamo più una banda di adolescenti con gli ormoni a palla. Forse, per la prima volta da quando mio padre è morto, mi sento veramente parte di una famiglia calorosa ed unita. Guardo con gioia Darden, sicura di averlo perdonato per quello che mi ha detto in passato, nel momento esatto in cui i suoi occhi lilla incrociano i miei. Si avvicina, mi prende per la vita e fa scontrare i nostri petti. Le nostre labbra si incontrano in un bacio casto ma che racchiude tutto l'amore che proviamo. Ci stacchiamo sorridendo come degli ebeti, perdendoci nei nostri sguardi che comunicano più di mille parole.

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Salve gente 😘
Scusate il ritardo, ma in questi giorni sono stata parecchio incasinata.
Spero che vi piaccia il capitolo e prometto che aggiorno presto.

Baci😘❤

My Alpha (DA REVISIONARE)Where stories live. Discover now