My Alpha (DA REVISIONARE)

CAPITOLO 10

Vedo Darden nella sua forma di lupo, mi sta ringhiando contro e con i suoi occhi rosso sangue che sembrano spiritati, si avvicina con passo felpato. Mi sta per attaccare, mentre io sono immobile a guardarlo indifesa nella mia forma umana. Mentre la domanda che mi preme di più continua a farsi largo nella mia mente Mi odia così tanto da uccidermi? Sta per saltarmi addosso con le sue zanne in evidenza pronte ad afferrarmi il collo e spezzarmelo. Io rimango ferma pronta per essere uccisa dall'unica persona che dovrebbe proteggermi a costo della vita, l'unica persona che ho amato e che amerò, resto immobile mentre la vista mi si appanna per le lacrime che scendono copiose sulle mie guance, ed inizio ad avere in giramento di testa e dei puntini neri mi coprono la vista, sto per svenire. No, voglio vederlo negli occhi quando mi uccide. Mi sforzo di tenere gli occhi aperti, vedo che prende la rincorsa e salta, in quel preciso momento mi passano tutte le immagini della mia vita davanti e tutte le parole che non gli ho detto, soprattutto che lo amo. <Ti amo bestione> mi esce in un sussurro. Prima che mi superi e attacchi qualcuno dietro le mie spalle. Aspetta, non mi ha attaccato? Ma che cavolo, pensavo era giunta la mia ora! Maledetto lui! Mi volto e vedo che ha già ucciso un uomo e sta combattendo con un altro. Saranno dei cacciatori, di sicuro. Maledizione oltre a quei maledetti vampiri anche i cacciatori, non ci voleva. Cerco di riprendermi e mi trasformo anch'io in lupo, cerco di aiutarlo ma appena lo raggiungo vedo che gli sta azzannando il collo ma prima che esali l'ultimo respiro quello stupido umano tira fuori un coltello d'argento e lo conficca nel petto di Darden. <Noooo!> urlo mentalmente mentre Darden cade lanciando un urlo di dolore sul terreno nella sua forma umana. Senza pensarci attacco il cacciatore e lo finisco strappando prima i suoi arti e per ultimo la testa mentre delle urla agghiaccianti invadono il buio della notte e poi il silenzio. Mi trasformo in umana e raggiungo Darden, è tutto sudato e fatica a tenere gli occhi aperti, ha perso molto sangue dalla ferita al petto e per fortuna non ha raggiunto il cuore. <Ti prego amore resisti> gli dico mentre cerco di fermare l'emorragia e chiamo telepaticamente il medico del mio branco e delle guardie che devono portare una barella. <C-corinna..> mi dice in un sussurro<Sono qui tesoro> gli dico piangendo e prendendoli la mano mentre gli accarezzo il viso contorto dal dolore. Continuo a parlargli per tenerlo sveglio finché i soccorsi arrivano alche mi faccio da parte per lasciar fare al dottore il suo lavoro. Vedo che gli sta togliendo il coltello dal petto e risuona il suo urlo pieno di dolore e disperazione. <Corinna!> urla dolorante, mi avvicino mentre lo caricano sulla barella e gli tengo la mano<Tranquillo non ti lascio amore> gli dico e gli bacio la fronte mentre lo trasportano nella villa del branco. <Portatelo nella mia stanza> ordino con tono freddo alle guardie. Ormai le lacrime hanno lasciato posto alla freddezza, devo essere forte soprattutto per lui. Mentre lo distendono sul mio letto, ordino alle guardie di uscire e con loro esco anch'io per lasciare il medico a visitarlo. Continuo ad andare avanti e indietro nel corridoio, torturandomi le mani ad aspettare che quel cavolo di medico esca e mi dica le condizioni di Darden. Alla fine il medico esce<Come sta?> gli chiedo preoccupata al massimo. <E' stabile ma è una brutta ferita ci impiegherà diversi giorni per rimettersi completamente, adesso è in uno stato comatoso, ma non so quando si risveglia vedremo col tempo >mi dice e io mi fiondo dentro la stanza e mi avvicino sedendomi su una sedia li vicino. <Ti prego svegliati, ho capito che senza di te non c'è la faccio ad andare avanti anche se la maggior parte delle volte sei un cafone, burbero, arrogante e freddo...io ti amo > gli dico mentre gli prendo la mano e bacio le nocche. Lascio libero sfogo a tutta la disperazione e piango a dirotto per non so quanto tempo finchè mi addormento con la sua mano ancora tra le mie bagnata dalle mie infinite lacrime che ho versato per lui, il mio unico amore.