Capitolo 10✔

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Elizabeth
È un'ora che suono il violoncello senza mai fermarmi. Le lacrime si sono seccate sulle guance ed il mio fondoschiena è piatto per tutto il tempo trascorso sulla sedia. Ho pianto. Ancora. E la domanda che mi faccio da anni ormai mi rimbomba nella testa: perchè papà e mamma sono morti e non sono morta io?
Vado in bagno e lavo il viso. Scendo in salotto e trovo Alex addormentato.
-Alex....-lo chiamo piano.
-......-brontola qualcosa di incomprensibile.
-Alex!-urlo e lui cade dal divano
Io rido per la faccia buffa che ha.
-Mi hai svegliato!-si lamenta.q
-Scusa-dico ridendo.
-Sono a casa!-dice Chloe.
-Hey sorellina! Come stai?-chiedo.
-Bene. Io e Diana abbiamo studiato e siamo diventate anche molto amiche.-dice.
-Sono felice per te Chloe.-dico abbracciandola.
-Tu che hai fatto?-chiede.
-Ho letto un libro,ho parlato con Alex e ho suonato il violoncello.-
-Hai parlato o litigato?-chiede alzando un sopraciglio.
-Abbiamo stranamente parlato.-dice Alex circondandomi le spalle con un braccio.
-Abbiamo parlato ma questo non significa che puoi prendere tanta confidenza.-dico trattenendo una risata.
-A tavola!-annuncia Ginevra.
-I nostri genitori?-chiede Alex.
-Hanno avuto un impegno lavorativo e torneranno verso le 10:00 pm-dice la donna.
Mangiamo in silenzio e poi ringraziamo Ginevra per la cena deliziosa.
-Grazie per i complimenti signorini. Sono felice che le mie pietanze vi piacciano.-dice.
-Dacci del tu Ginevra.-dice Alex sorridendole.
-Mi è difficile signo..Alex-dice.
-Noi andiamo a guardarci la tv in salotto. Ti dispiace?-chiede il ragazzo.
-Vai pure.-
Io resto con Ginevra e l'aiuto a sparecchiare la tavola.
-Grazie mille Elizabeth. Sei molto gentile e carina.-
-Grazie.-dico arrossendo.
-Ellie vieni un secondino?!-mi chiama mia sorella dalla sua stanza.
-Dimmi tesoro.-
-Secondo te è più bella quasta maglia o quest'altra?-chiede mostrandone una bianca con la scritta OBEY nera e una nera con un graffito bianco.
-Sono belle entrambe ma preferisco la maglia bianca.-dico.
-Pure io. Grazie sorellona!-
-Da quando ti preoccupi tanto del tuo abbigliamento?-chiedo sedendomi sul bordo del letto.
-Diciamo da.... oggi!-dice.
-C'è un motivo?-
-Sì. Voglio essere carina come la più popolare della scuola.-dice.
-Tu sei molto più bella di qualsiasi altra ragazza e soprattutto della ragazza più popolare della scuola.-
-Questo lo dici tu!-
-Tu non pensare a diventare migliore di loro come aspetto fisico,ma come voti e amici. La mamma lo diceva sempre che la bellezza più grande sta dentro una persona e non al suo esterno. Non per niente ci raccontava sempre la storia del Gobbo dei Notre Dame.-dico sorridendo.
-Forse hai ragione.-
-Togli quel forse.-dico facendola ridere.
-Posso ridere anche io con voi?-chiede Alex sulla porta.
-No!-dice Chloe facendo la linguaccia.
-Ora ti prendo!-dice Alex rincorrendo mia sorella.
Il ragazzo l'afferra e comincia a farle il solletico.
-Ti...pr..prego...A..alex...fer..mati-supplica Chloe tra le risate.
-Cosa mi dai in cambio?-chiede fermandosi.
-Un abbraccio va bene?-chiede.
-Affare fatto!-dice Alex abbracciando la mia pulce.
-Sono gelosa!-dico mettendo il broncio.
I due si guardano e sorridono d'intesa per poi buttarsi addosso a me per abbracciarmi.
-Se mi volete uccidere ci state riuscendo!-dico ridendo.
-Ok ora ci alziamo-dice mia sorella.
-Grazie-dico abbracciandola.
-E a me non ringrazi?-chiede Alex.
-Perchè dovrei? Stavi per uccidermi!-dico .
-Ti ho fatta ridere.-dice fiero.
-Forse.-dico altezzosa.
-Togli il forse Ellie.-dice.
-Ok! Tu e Chloe mi avete fatta ridere.-sottolineo "e Chloe".
-Siamo a casa!-dicono Stefano e Marta.
Scendiamo tutti al piano di sotto e li salutiamo.
-Com'è andata oggi?-ci chiedono.
-Bene-rispondiamo in coro
I due ridono e noi li guardiamo strainiti.
-Siete buffi voi tre insieme!-dice Marta ricomponendosi e cercando di fare lo stesso con il marito.
-Papà sappiamo di essere simpatici ma non siamo chissà che!-dice Alex.
-Scusatemi tanto ma mi ricordate tanto i tempi in cui avevo la vostra età.-dice tornando serio.
Andiamo tutti nella propria stanza ed io mi infilo sotto la doccia per rilassarmi un po'.
L'acqua scivola sul mio corpo tracinando con sè anche i pensieri.
Esco dalla doccia,indosso una felpa rosa larga(la uso per dormire perchè è rosa ed io non sono un'amante del rosa) e mi infilo sotto le coperte cadendo lentamente nel sonno.

Alex
Sto cercando di prendere sonno da più di mezz'ora ma non ci riesco.
Mi chiedo ancora perchè Elizabeth si ostini tanto a nascondere ogni tipo di sentimento.
E a te che te ne frega,scusa? È la tua sorellastra mica la tua ragazza. O ti piace?
Non mi piace! Ed è appunto perchè è la mia sorellastra che mi preoccupo. Perchè,in qualche modo fa parte della famiglia.
Pensala come vuoi piccolo genio del male! Io ci rinuncio a farti ragionare!
Meglio così.
Alla fine del mio dialogo interiore mi addormento.

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Ciao a tutti!
Scusatemi per i capitoli terribili e gli errori che commetto scrivendo sul telefono.
Baci❤

Lasciati Amare(#WATTYS2016)Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ