Capitolo 27✔

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Elizabeth
Cerco di muovermi ma non è possibile poiché c'è qualcosa che mi blocca.
Apro leggermente gli occhi e vedo che è qualcuno a impedirmi il movimento: Alex e il suo braccio muscoloso.
Ora ricordo tutto ciò che è successo ieri sera: sono andata alla festa, ho ballato con Alex, ci ho litigato, ho ballato con Cooper che ha cercato di violentarmi, ma Alex mi ha salvato. Stavo per avere una crisi e ho rifatto quell'incubo.
-A cosa stai pensando? -chiede una voce profonda, tanto da farmi rabbrividire leggermente
-A tutto credo. O a niente. Non ne ho idea. Ho un mal di testa atroce...-dico massaggiandomi le tempie- Il tuo braccio- dico piano notando che è ancora presente sulla mia vita
-Cos'ha il mio braccio?-chiede guardandomi negli occhi
-È sulla mia vita-dico alzando un sopracciglio
-E allora?-
-Togliolo da lì-
Squote la testa e sorride.
-Cosa ti sei fumato?-chiedo seria
Alex scoppia a ridere e contagia pure me. Mi accarezza una guancia mentre continua a tenere il contatto visivo. Smetto di ridere e mi allontano leggermente da lui.
-Vorrei scendere- dico
-Ok-dice in tono piatto
Scendo dal letto e vado in bagno. Lancio un urlo per lo spavento vedendo la figura riflessa allo specchio. Tutto il trucco colato, delle occhiaie gigantesche e la pelle pallida. In sintesi un mostro.
-Che succede?!-chiede allarmato Alex
-Anche un morto è più bello di me- dico indicando il riflesso
-Sei bellissima piccola. -dice raccogliendomi i capelli
Vedo dei segni violacei sul mio collo e stringo forte i pugni mentre una lacrima scende senza la mia approvazione.
-Mi dispiace-sussurra Alex abbracciandomi da dietro.
Devo coprire questi segni ed eliminarli non solo dall'esterno ma anche dall'interno, dal mio cuore, dalla mia mente.
Apro l'acqua della doccia e faccio uscire Alex dalla stanza.
Faccio una doccia lunga venti minuti e poi esco, indossando un pantalone di tuta e una maglietta bianca.
-Sei uscita finalmente. Pensavo che fossi stata risucchiata dallo scarico della doccia- dice Alex
Alzo gli occhi al cielo mentre lui continua a fissarmi.
-Grazie per avermi aiutata. Grazie davvero Alex-dico abbracciandolo
In un primo momento il ragazzo sembra molto sorpreso della mia mossa, poi ricambia la stretta.
-Prego Ellie e scusa. Scusa perché è colpa mia-dice con il viso nell'incavo del mio collo
Ci stacchiamo da quell'abbraccio che mi ha procurato una calma e dei brividi assurdi.
Il mio fratellastro esce dalla mia stanza mentre io faccio una treccia laterale con i capelli per coprire il succhiotto di quel bastardo.

Alex
Mi sveglio e vedo Elizabeth che osserva il soffitto. Ho un braccio sulla sua vita e sono molto vicino al suo corpo.
Ho dormito splendidamente questa notte accanto a lei e non me ne spiego il motivo.
Continuo ad osservare Ellie che non si accorge di nulla.
-A cosa stai pensando? -chiedo spezzando il silenzio
-A tutto credo. O a niente. Non ne ho idea. Ho un mal di testa atroce...-dice massaggiandosi le tempie- Il tuo braccio- dice fissandolo
-Cos'ha il mio braccio?-chiedo guardandola negli occhi
-È sulla mia vita-dice alzando un sopracciglio
-E allora?-
-Togliolo da lì-
Squoto la testa e sorrido.
-Cosa ti sei fumato?-chiede molto seria
Scoppio a ridere. È più forte di me. Anche Elizabeth comincia a ridere e io rimango incantato dalla scena: un sorriso enorme, i denti bianchi e perfetti e una risata talmente piacevole che potresti ascoltarla per ore ed ore senza mai stancarti.Le accarezzo la guancia mentre guardo quei due fantastici e brillanti occhi verdi. Ellie smette improvvisamente di ridere e si allontana leggermente da me.
-Vorrei scendere- dice
-Ok-dico in tono piatto
Scende dal letto e va in bagno. Lancia un urlo e io corro da lei per vedere se sta bene.
-Che succede?!-chiedo allarmato
-Anche un morto è più bello di me- dice indicando il suo riflesso
-Sei bellissima piccola. -dico raccogliendole i capelli neri
Vedo dei segni violacei sul suo collo e mi incazzo con me stesso e con Cooper mentre una lacrima riga il volto di Elizabeth.
-Mi dispiace-sussurro abbracciandola da dietro.
Mi fa uscire dal bagno per farsi una doccia che dura un'eternità.
-Sei uscita finalmente. Pensavo che fossi stata risucchiata dallo scarico della doccia- dico
Alza gli occhi al cielo mentre io continuo a guardarla.
-Grazie per avermi aiutata. Grazie davvero Alex-dice abbracciandomi
In un primo momento sono molto sorpreso ma ricambio prontamente la stretta. Mi ha abbracciato ci propria iniziativa. Ha fatto la prima mossa.
-Prego Ellie e scusa. Scusa perché è colpa mia-dico con il viso nell'incavo del suo collo,che emana un profumo meraviglioso.
Ci stacchiamo da quell'abbraccio magico e pieno di strane sensazioni almeno per me.
Esco dalla sua stanza sorridendo come un babbeo.
Che mi sta succedendo?

Elizabeth
Vado in cucina dove trovo mia sorella a fare colazione.
-Buongiorno pulce-
-Giorno Ellie. Cos'hai? -
-N..nulla tranquilla -balbetto
-Cos'è successo ieri sera? E non dirmi che no è successo nulla perché non ti credo!-
-Niente di cui debba preoccuparti sorellina-dico fredda
-Non ti fidi di me?-
-Certo che mi fido!-sbotto
-Allora dimmi che è successo!-dice alzando la voce
-Cavolo Chloe! Non è successo nulla di preoccupante! -dico alzandomi da tavola
-Allora non scappare! Non fare la VIGLIACCA!-dice urlando l'ultima parola
-Vuoi la verità?! -chiedo tornando sui miei passi-Vuoi veramente sapere ciò che è successo?!-chiedo quasi urlando
-Ellie basta!-dice Alex prendendomi per le spalle
-Stavo per avere un deja-vou- dico fredda
Chloe corre e mi abbraccia.
-Scusami sono una stupida. Non volevo farti arrabbiare. So che vuoi proteggermi dalla sofferenza e ti ringrazio sorellona. Scusami-dice con la testa sul mio petto
-Sono io la stupida. Ho reagito di impulso come una stronza quale sono-
-Delle volte lo sei-dice ridendo
-Quanto sei gentile!-
-Ti voglio bene-
-Ti voglio bene anche io vita-dico abbracciandola
-Mi sento escluso- brontola una voce alle nostre spalle
Io e Chloe ci guardiamo negli occhi e scoppiamo a ridere. Alex ci cinge in una abbraccio rischiando di stritolarci.
-Ma sei stupido?!-chiede mia sorella portandosi una mano al petto-Hai salvato mia sorella ma questo non ti autorizza ad ucciderci! -
-Scusa Chloe -dice sorridendole
Ha un sorriso fantastico: i denti bianchissimi e ben allineati e delle fossette ai lati della bocca che sono la fine del mondo.
Ok riprendiamoci dallo stato di trance.
-Buongiorno -ci saluta Marta entrando in cucina -Ho sentito delle urla prima. È successo qualcosa? -
-Niente mamma. Una litigata di prima mattina che è finita con una risata. Tranquilla-dice Alex sorridendo alla madre
-Potevate evitare sapete?-dice Stefano entrando
-Non si poteva evitare quando devi far ridere due belle fanciulle-dice il ragazzo
-Non fare tanto il bravo ragazzo-dico puntando il mio sguardo e il mio cucchiaio su di lui
-Perché, non lo sono?-
-Non mi pare-dico sorridendo
-Neppure tu sei una brava ragazza -
-Perché affermi questo di mia sorella?-chiede Chloe
-Perché lei ha un piccolo avvocato e io no!-dice indicando la mia pulce
-Alleanza tra sorelle-dice mia sorella facendo l'occhiolino ad Alex
Scoppiamo tutti a ridere, compresi Marta e Stefano.
Salgo in camera mia e mi lavo i denti. Vedendo l'acqua scorrere mi ricordo che devo scrivere il tema sulla pioggia.
La pioggia può essere vista in così tanti modi...la pioggia è ritmo, musica, passione, felicità, dolore e molto altro.
Mi siedo alla scrivania e comincio a scrivere le parole sul foglio. L'inchiostro nero penetra lentamente nella carta che lo assorbe in modo dolce e delicato, come noi esseri umani assaporiamo un pasticcino.
La biro rilascia una scia nera e densa. La scia dei miei pensieri, dei miei sentimenti, della mia vita, di me.
Metto il punto finale e guardo l'opera finita. Bianco e nero. Nero e bianco. Cuore e testa in uno stesso posto, come per una canzone. Stessa storia solo scritta su note musicali.
Mamma lo diceva sempre: La musica e la parola sono la chiave del cuore.
Se si usano le parole giuste si arriva al cuore della gente e se quelle parole le mettiamo sulla musica adatta allora si conquistano completamente le persone, il loro cuore e la loro mente. Si ottengono i fans che sono la vita di ogni artista. I fans sono vita.

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Ciao a tutte! Come state?
Non vedo l'ora di finire la scuola e tutta la tortura delle verifiche.
Spero che il capitolo vi piaccia e spero non ci siano errori.
Vi voglio bene❤ Baci😘

Lasciati Amare(#WATTYS2016)Where stories live. Discover now