Capitolo 83✔

12.5K 584 10
                                    

Elizabeth
Apro lentamente gli occhi e vedo gli occhi grigi di Alex.
-Buongiorno piccola -sussurra.
-Buongiorno Alex.-sorrido.
-Ti amo.-dice baciandomi appassionatamente. I suoi occhi brillano di una luce che vedo solo quando mi guarda.
-Sei felice- dico prendendo la camicia presente ai piedi del letto per coprirmi.
-E tu sei felice? -chiede seguendomi in bagno.
-Certo che lo sono. Ma perché lo chiedi? -
-Perché se tu sei infelice lo sono anche io.-
-Che romanticone! -lo abbraccio.
-Il tuo romanticone.-dice facendomi sorridere. Faccio una doccia, mi vesto con un jeans, una felpa, le Vans e chiudo la valigia. Oggi si vola a Miami per l'ultimo concerto.
-Sei pronto? -chiedo ad Alex.
-Sì piccola.-dice prendendo le nostre valigie. Arriviamo alla hall, facciamo colazione e poi andiamo in aeroporto. Saliamo sul nostro volo e partiamo verso Miami, Florida.
La sera....
Mi sento benissimo sul palco e con il pubblico di Miami è ancora meglio. È così caloroso e gentile e ti fa sentire a casa.
Alla fine del concerto io e Alex saliamo sul palco e facciamo un inchino davanti all'enorme pubblico.
-È stato il miglior concerto di tutto il tour!-dice Alex.
-Concordo!-dico legandomi i capelli.-Il pubblico è stato fantastico! -dico estasiata.
-Questa è l'ultima sera fuori da New York. -dice Alex triste.
-E allora godiamoci questa ultima sera!-dico sorridente.
-E come pensi di godertela?-chiede malizioso.
-Alex!-lo rimprovero.
-Che c'è? È un delitto voler fare l'amore con te prima di tornare all'opprimente realtà dei nostri genitori? -chiede prendendomi per mano. Arrossisco di botto e comincio a guardarmi le scarpe.
-Sei così dolce che ti mangerei, sul serio. Ti amo tanto piccola.-
-Ti amo anche io Alex.-dico.
Si avvicina a me e mi bacia. Sono pervasa dai brividi e il mio cuore sta esplodendo dalla felicità. Solo Alex riesce a farmi sentire così bene. Con lui mi sento protetta, mi sento a casa. Non so come ci riesca ma voglio che non smetta. Voglio che mi faccia sentire così sempre perché mi piace troppo sentirmi libera e senza paure, per ora.

Alex
-Questa è l'ultima sera fuori da New York. -dico triste.
-E allora godiamoci questa ultima sera!-dice Ellie sorridente.
-E come pensi di godertela?-chiedo malizioso per farla arrabbiare un po'.
-Alex!-mi rimprovera.
-Che c'è? È un delitto voler fare l'amore con te prima di tornare all'opprimente realtà dei nostri genitori? -chiedo prendendola per mano. Arrossisce di botto e comincia a guardarsi le scarpe.
-Sei così dolce che ti mangerei, sul serio. Ti amo tanto piccola.-dico guardandola incantato.
-Ti amo anche io Alex.-dice.
Mi avvicino a lei e la bacio. I brividi percorrono il mio corpo dalla testa ai piedi e il cuore minaccia di esplodere dalla felicità che sto provando. Sono felice, ma così tanto da poter urlare a tutto il mondo che non esiste ragazzo più felice di me. Solo Elizabeth riesce a farmi sentire così e desidero che non smetta di farmi sentire tanto bene con me stesso. Sono libero da qualsiasi problema quando sto con lei e la cosa mi piace. Mi piace da matti immergermi nei suoi occhi verdi e esplorare tutte le sfumature di quel meraviglioso colore. Mi piace stare con lei sul divano, in silenzio, a guardarci un programma a caso che trasmettono alla TV. Mi piace fare qualsiasi cosa con lei e questo perché la amo.
Ci stacchiamo per respirare e la guardo negli occhi; sono spenti.
-Ellie, che hai?-chiedo prendendo il suo viso tra le mani.
-Nulla.-risponde evitando il mio sguardo.
-Non mentirmi Elizabeth! -dico duro.
-N..nulla di cui tu ti debba preoccupare. -sussurra.
-Non mi ami più, non è così? C'è un ragazzo che ti rende più felice di quanto ti rendo io. Sì è questo.-dico facendo cadere le braccia lungo il mio corpo.
-Non è questo! Solo un brutto pensiero che mi è passato per la testa. Tu sei l'unico che riesce a rendermi felice. Basta un tuo sorriso per rallegrare la mia giornata, basta averti vicino per riuscire a sperare, per riuscire ad affrontare tutto. Per riuscire ad affrontarmi. -dice prendendomi per le spalle. La guardo negli occhi. Sta dicendo la verità.
-Scusa se sono paranoico, ma ho una paura pazzesca di perderti.-sussurro accarezzando le sue guance.
-Anche io ho paura di perderti Alex. Non sai quanta.-
La stringo tra le mie braccia e sento il suo calore invadere ogni cellula del mio corpo, donandomi una sensazione di pace e sicurezza. Sono a casa. Elizabeth è la mia casa.

Lasciati Amare(#WATTYS2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora