Capitolo 37✔

16K 664 15
                                    

Elizabeth
Sono tornata da quella festa da ormai due ore e io non sono ancora riuscita a prendere sonno. Tutte quelle emozioni dentro di me cosa significano? Perché è come se il mio cuore si fosse finalmente scaldato dopo tutti questi anni?
La verità è che non so cosa questo ragazzo tanto stronzo, bello e misterioso mi stia facendo.
Scendo in cucina e prendo un bicchiere d'acqua dal frigo.
Non mi è mai capitato di provare quelle cose mentre baciavo qualcuno, allora perché le ho provate con Alex? E perché quelle sensazioni mi piacevano da impazzire? Perché avrei voluto che quel maledetto bacio non finisse più? Perchè?
-Neanche tu riesci a dormire?-chiede una voce alle mie spalle
-Credo che la festa sia stata troppo movimentata e che ci sia ancora adrenalina nel corpo-dico
-Forse hai ragione-dice Stefano- O forse c'è altro- aggiunge con un sorriso
-Maybe...-dico sospirando
-Ti va di parlarne? -chiede gentilmente
-Preferisco risolvere da sola questo punto interrogativo -rispondo abbassando lo sguardo
-Va bene. Se mai avrai bisogno io ci sono- dice dolcemente baciandomi la fronte
-Grazie Stefano -sorrido
Salgo in camera mia e mi infilo sotto le coperte, chiudendo gli occhi e cadendo in un sonno disturbato dai continui flash del bacio con Alex.
Quando mi alzo dal letto sono già le 9:25 am così decido di fare una doccia per rilassarmi un po'. Apro l'acqua della doccia e mi spoglio. Mi immergo sotto il getto di acqua calda e mi insapono il corpo, pulendolo da tutte le impurità e possibilmente da tutti i pensieri che mi assillano da ieri sera.
Esco dalla doccia avvolgendomi un asciugamano attorno al corpo e uno attorno ai capelli bagnati. Passo davanti al grande specchio a parete che ho in bagno e mi fermo ad osservarmi: delle occhiaie circondano i miei occhi e la pelle è meno luminosa del solito; questi sono i segni che ho dormito poco e male.
Mi vesto con un semplice jeans, una felpa della Nike, le Air Force bianche, faccio una coda alta e copro le occhiaie con del trucco. Vado da mia sorella e la trovo ancora a dormire.
-Chloe svegliati...-sussurro al suo orecchio
-Buongiorno -dice con voce impastata dal sonno e con un grande sorriso sulle labbra
-Buongiorno anche a te. Vedo che sei molto felice-
-Ieri sera mi sono divertita tanto e poi sono successe un po' di cose-
-Devo preoccuparmi?-chiedo
-No no. Tu cosa mi racconti?-
-Sono successe molte cose anche a me ieri sera....-dico- Oggi andiamo al Starbucks a fare colazione -
-Ok- dice vestendosi
Il mio telefono squilla e rispondo.
-Ciao Ellie. Ti va di venire a fare colazione con noi al Starbucks? Ti dobbiamo anche parlare-dice Susan
-Ci volevo andare con Chloe. Ci vediamo lì -dico
-Va bene. A dopo -e riattacca
Scendo di sotto dove trovo Marta e Stefano a fare colazione.
-Andate da qualche parte?-chiede Stefano vedendoci tutte belle vestite
-Andiamo a fare colazione al Starbucks -rispondo
-Vi accompagna Mark se volete, tanto deve sbrigare delle commissioni e voi avrete tutto il tempo per fare colazione- propone Marta
-Grazie. Ci farebbe comodo -rispondiamo io e Chloe.
Saliamo sulla Range Rover nera e in pochi minuti arriviamo al Starbucks.
-Chiamatemi quando avete finito così vi riaccompagno a casa- dice Mark gentilmente
Entriamo al Starbucks e vediamo le ragazze sedute ad un tavolo.
-Buongiorno- salutiamo io e Chloe sedendoci
-Giorno Ellie. Giorno Chloe.-dicono in coro
-Perdonami per ieri sera. Avevo dei bicchieri di troppo- dice Nicole dispiaciuta
-Ho perso il controllo- dico bevendo il mio caffè
-Scusate l'ignoranza, ma cos'è successo ieri? -chiede mia sorella
-In breve io e Alex ci siamo baciati- dico stringendo il bicchiere di carta tra le mani
-V..voi cosa?!-chiede quasi urlando- Come stai?- chiede poi calmandosi
-Ho perso il controllo e voglio riaverlo indietro. La vita deve andare come voglio io e non come vuole lei- dico mangiando il cornetto alla marmellata
-Hai provato qualcosa mentre lo baciavi? -chiede Margaret
Ci penso su qualche secondo. Mi posso fidare di loro?
-Ellie, di noi puoi fidarti- dice Susan leggendomi nel pensiero
-Sfortunatamente sì -dico -Ma tanto a lui non ha fatto nulla e a me passerà -
-Lui dice di non aver provato nulla, ma non è così. Shon ha detto che i suoi occhi erano diversi e che era molto più acido del solito. Ciò significa che qualcosa ha provato- dice Roxy
-Non credo. Ma lasciamo perdere. È facile dimenticare -dico
-Lo sai che non è facile sorellona!-dice Chloe
-Mi perdoni? -chiede Nicole
-Ovvio. Non fa niente. Se non fossi stata tu sarebbe stato qualcun'altro perché tutti lo volevate. Vero?-dico
Le ragazze annuiscono e finiamo di fare colazione parlando del più e del meno.
-Andiamo a fare shopping? -chiede Susan
Ci guardiamo tutte in faccia e rispondiamo affermativamente.
Mentre giriamo per i negozi mia sorella comincia a raccontarmi della serata al cinema con Benjamin.
-Ed ecco.....stavamo per baciarci. Lo avremmo fatto se non fosse stato per quella vecchietta che ha cominciato a dirci "Ma guarda un po' questi giovani d'oggi! Non hanno un minimo di pudore pubblico! Una vergogna! Una totale vergogna! ". Noi siamo scoppiati a ridere e siamo fuggiti perché la signora aveva cominciato a sgridarci come se fosse nostra nonna!-dice imitando la voce della nonnina
Rido anche io per la cosa e le ragazze si aggiungono a noi avendo sentito il racconto.
-Poverini...ha rovinato il vostro momento romantico!-dice Nicole
-Stavamo per morire dalle risate ieri. E dovevate vedere la faccia indignata della nonnina!E-PI-CA!-dice mia sorella ridendo
Continuiamo a girare per i negozi e io lo faccio con Alex per la testa.

Alex
Mi sveglio e vado subito sotto la doccia. Ho dormito veramente poco questa notte. Chiudevo gli occhi e vedevo Elizabeth e i suoi occhi smeraldo, sentivo le sue labbra sulle mie, sentivo i nostri corpi vicini, sentivo le sue mani nei miei capelli, sentivo quelle emozioni dentro il petto. Un'ossessione!
Mi arriva un messaggio da Shon
Andiamo a fare colazione al Starbucks. Dieci minuti davanti a casa tua.
Prendo uno skinni nero, una maglietta bianca, una felpa e le converse.
-Buongiorno -saluto i miei genitori
-Anche tu esci?-chiede mia madre
-Sì esco. Elizabeth?-chiedo
-È andata più o meno un'ora fa al Starbucks a fare colazione con Chloe e poi sono andate a fare shopping -dice mio padre
-Ok. Io vado!-avviso uscendo
Trovo i miei amici davanti a casa ad aspettarmi.
-Hey!-saluto
-Ciao Bro! -dicono dandomi una pacca sulla spalla
-Abbiamo parlato con le ragazze- dice James
-E?-
-E sono a fare shopping tutte insieme, compresa Chloe. Non rischiamo di trovarcele al Starbucks -termina
Arriviamo a destinazione ed ordiniamo la colazione.
-Non hai dormito stanotte -dice Logan
-Non ce l'ho fatta-dico sorseggiando il mio caffè
-Elizabeth vero?-chiede Shon
-Esatto-
-Perciò un po' d'effetto te l'ha fatto la ragazza- dice il mio migliore amico sorridendo
-Non posso negare che sia una bella ragazza, ma niente di straordinario -dico
-Vai convinto Alex! Vai convinto!-dice James ridendo
-Ok la ragazza mi ha fatto perdere il controllo dei miei pensieri!-dico frustrato -Ma a lei non ha fatto nessun effetto. Ne sono certo-
-Cosa te lo fa pensare?-chiede Logan
-La mia testa-dico ovvio
I ragazzi scoppiano a ridere per la mia risposta alquanto stupida. Dopo aver finito decidiamo di andarci a fare un giro e poi andare ad allenarci per le prossime partite. Io farò tutto questo con Elizabeth per la testa.

Lasciati Amare(#WATTYS2016)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora