Lasciati Amare(#WATTYS2016)

Capitolo 108✔

Alex
È stata una tortura orribile vedere la mia piccolina violentata davanti ai miei occhi. Sentire le sue urla di dolore e disperazione, ma non poterla aiutare mi ha straziato il cuore.
-LASCIALO!-urla Ellie mentre vengo picchiato.-LASCIALO!-
-Zitta o lo uccido!-dice Noris mettendomi un coltello alla gola.
-Uccidimi! Prendi un'arma e uccidimi! Ho perso anche l'ultimo briciolo di dignità perciò facciamola finita una volta per tutte!-dice Elizabeth in tono pacato.
-Slegala!-dice Noris al suo uomo.
-Ellie, non fare cazzate.-sussurro.
-Zitto tu!-schiaccia la punta del coltello contro il mio mento.-Vuoi morire Elizabeth? E perché? -
-Per vedere se hai le palle di uccidere qualcuno.-lo guarda negli occhi.
Cosa stai facendo piccola? Non voglio vederti morire.
-Puttana! -le da uno schiaffo che la fa cadere a terra.
-Non la toccare figlio di una lurida vacca!-urlo.
Mi da un pugno nello stomaco che mi fa piegare in due.
-Sparami. Un colpo secco, deciso. Dovresti avere il coraggio di farlo visto che hai passato quattro anni in galera.-
-Mi stai sfidando Elizabeth!-prende la pistola e gliela punta contro.
-No!-cerco disperatamente di liberarmi.
-Schiaccia sul grilletto.-dice Ellie avvicinandosi a lui fino al punto di avere la canna sul petto.-Spara!-lo guarda negli occhi.
È impazzita?!
-Spara! Non ne hai il coraggio, vero? Guarda! Ti trema la mano!-ride mentre io sono riuscito a liberare le mani e i piedi. Prendo il coltello, ma quando sto per andare verso quel bastardo schiaccio un sassolino che fa rumore. Si gira nella mia direzione e spara. La pallottola mi graffia il braccio, ma non mi fa nulla di grave. Il coltello mi cade dalla mano e Noris lo prende subito.
-Non toccarlo!-urla Elizabeth.
Noris si butta su di me con il coltello in una mano e la pistola nell'altra. Lo afferro per per una mano e lo obbligo a buttare lontano la pistola. Cerca di colpirmi con il coltello, ma lo schivo in tempo e mi procura solo un graffio sull'altro braccio. Uno sparo.
-Lascialo!-dice Ellie con la pistola tra le mani. Lo sguardo glaciale, sicurezza disarmante. Ecco l'angelo dalle ali nere.

Elizabeth
-Ho detto: lascialo!-un altro sparo in aria.
-Non sono tanto stupido Elizabeth. Dovresti saperlo.-estrae una pistola e spara verso di me. Una pallottola nella spalla.
-Cazzo!-stringo i denti per il dolore atroce che sto provando.
-E ora torniamo al tuo amico!-lo riempie di botte fino a farlo sanguinare. Prendo la pistola e sparo. Il colpo finisce nella schiena.
-Puttana!-dice con un filo di voce e spara due colpi verso di me. Uno nella gamba e uno nel petto.
-Ahhhh!-urlo dal dolore crollando a terra.
-Piccola mia, resisti!-urla Alex correndo verso di me.

Alex
-Non chiudere gli occhi amore mio. Resisti ancora un po'.-la tengo tra le braccia.
-È morto?-chiede piano.
-Sì, è morto.-
-Tu stai bene?-chiede in un soffio.
-Sì piccola mia. Tieni gli occhi aperti e parlami. Tu devi restare qui con me.-
-Tu mi ami?-
-Certo che ti amo. Ti amo più della mia stessa vita.-piango.
-Non piangere amore mio. È giusto così. Volevo andarmene da tempo ormai. È arrivato il momento giusto.-sorride e chiude gli occhi.
-No Ellie! Nooo! -urlo.
-Polizia! Cos'è successo ragazzo?-dice un poliziotto mentre mi portano via Elizabeth.
-Quell'uomo ha rapito me e la ragazza e ci ha aggrediti. Ha violentato la ragazza e mi ci ha feriti. La ragazza ha sparato per legittima difesa. -dico mentre mi portano in ambulanza.
Ci portano all'ospedale. Elizabeth è in condizioni critiche. Tutta la sua "famiglia", i nostri genitori, Chloe e i nostri amici sono qui.
-Alex! Oh tesoro come stai?-mia madre mi abbraccia.
-Sto bene.-
Sto che è una merda. Ellie sta rischiando la vita mentre io sono qui, sano e salvo. Non posso star bene.
Ti prego piccola, non mi lasciare. Ho bisogno di te.

Elizabeth
-Vai ragazza. Lotta. Non ci lasciare. Lotta.-dice una voce femminile e mi accarezza la fronte.-Vivi.-buio.
-Sesso femminile. Diciotto anni.Tre pallottole in corpo. Emorragia interna. Costole rotte. Situazione generale grave. Preparate la sala operatoria!-sento urlare i dottori.
-Lotta Elizabeth. Lotta. Sei tu che hai il potere sulla tua vita. Noi ti possiamo dare solo una mano, sei tu che decidi il tuo destino.-dice gentilmente quella voce femminile. Poi buio.
Cosa farò? Vivrò? O morirò?
Lo deciderò dopo l'operazione. Solo dopo deciderò.

*******************
Ciao a tutti! Credo che il desiderio di molte di voi si sia realizzato con la morte di Noris. Non sapete quanto ne sono felice io!
Comunque....cosa pensate accadrà d'ora in poi? Se è veramente vero che Ellie ha il potere di decidere di vivere o morire, cosa sceglierà? Vita o morte?
Al prossimo capitolo.❤ Baci💋