Capitolo 112✔

10.2K 508 40
                                    

Elizabeth
Perché c'è buio intorno a me? Perché?! Io voglio vivere! Ho aperto la porta della vita! Devo vivere! Voglio tornare da tutti i miei cari!
-Calmati tesoro. Calmati. Sei ancora qui. Hai ancora il tempo di lottare. Tranquilla.-dice la voce dell'infermiera gentile. Mi calmo. Posso ancora farcela. Non è tutto finito. Sto qui tranquilla e aspetto. Aspetto. Ce la farò. Devo farcela. Voglio farcela.

Alex
Musica a palla nella mia testa. Eminem mi sta accompagnando in questo momento. Love The Way You Lie.
-Vai a casa a farti una doccia. Restiamo noi qui.-dice French.
-No French. Non la lascio.-
-Ti ci porto con la forza cocco bello!-minaccia Holly.
-Ne è capace. Meglio se vai o ti farà arrivare lì con metodi molto dolorosi.-dice Travis.
-Ok. Chiamatemi per qualsiasi cosa.-do una pacca sulla spalla a tutti.
Chloe è a casa con Betty e Joe, i miei amici sono andati a casa loro e i miei genitori sono dovuti correre a lavoro.
Gli amici di Elizabeth sembrano dei duri, senza un cuore, ma sono delle persone stupende. Altro che criminali ricercati dalla FBI! Sì, sono tutti ricercati tranne Momo ed Ellie. Il resto della squadra è tutta sulla lista dei ricercati, ma mettono a rischio la loro libertà per essere al fianco di Elizabeth. Devo molto a questi ragazzi.
Dopo essermi fatto una doccia veloce e aver indossato un jeans e una felpa puliti, decido di mangiare un panino e bere una cola. Salgo di nuovo in macchina e sfreccio verso l'ospedale. Voglio vedere Ellie. Ho bisogno di lei.
Varco la soglia dell'ospedale e corro verso la stanza di Ellie.
-Come sta?-chiedo.
-È lì. Sta aspettando la sua ancora di salvezza.-sospira Alan.-Parlale. Non a parole. Con il cuore.-consiglia andandosene. Sono solo in quel corridoio. Ci hanno severamente vietato di entrare perché ora la mia piccolina è più sensibile che mai.
Comincio a parlarle con il cuore.
"Ora non pensare a me o a qualsiasi altra persona di questo pianeta. Pensa a te. Pensa solo a te. Sento che vuoi vivere. Lo sento nel mio cuore. Non so come sia possibile, ma lo sento. Devi solo sforzarti un pochino. Attraversare quella linea sottile che divide i due opposti. Se hai bisogno di me chiamami. Chiamami piccola. Io sono qui. Sono pronto a tutto pur di salvarti. Basta che mi chiami. Resterò qui. Non me ne andrò da nessuna parte. Promesso. E ora riposati amore mio. Recupera un po' di forze e poi torna a lottare. So che ce la farai. Ti amo."
Le dico tutto questo nella speranza che mi senta.

Elizabeth
"Ora non pensare a me o a qualsiasi altra persona di questo pianeta. Pensa a te. Pensa solo a te. Sento che vuoi vivere. Lo sento nel mio cuore. Non so come sia possibile, ma lo sento. Devi solo sforzarti un pochino. Attraversare quella linea sottile che divide i due opposti. Se hai bisogno di me chiamami. Chiamami piccola. Io sono qui. Sono pronto a tutto pur di salvarti. Basta che mi chiami. Resterò qui. Non me ne andrò da nessuna parte. Promesso. E ora riposati amore mio. Recupera un po' di forze e poi torna a lottare. So che ce la farai. Ti amo."
La voce di Alex risuona come un eco continuo nella mia mente e nel mio cuore. È il suo cuore a parlare, non la sua voce. Incredibile!
Il buio che mi circonda comincia a svanire, lasciando spazio a una nebbia fitta.
Una sagoma si muove nella massa grigiastra.
Seguo attentamente quella figura che si muove. Non si avvicina, continua ad avanzare ma non si avvicina. Provo ad avvicinarmi io, ma vado a sbattere contro un muro invisibile.
E se fosse la barriera che mi separa dalla vita reale? E se chiamassi Alex?
"Alex! Alex! Alex!"grido con tutta me stessa sbattendo i pugni contro quel muro. Voglio vivere. VOGLIO VIVERE!

Alex
Sono passate cinque ore da quando le ho parlato. Cinque ore in cui ho aspettato. E se sarà necessario continuerò.
"Alex! Alex! Alex!"sento gridare Elizabeth. Lo sento non con le orecchie, bensì con il cuore.
"Piccola! Piccola mia arrivo! Lotta! Lotta! Sono con te!"grido.
"Alex! Alex! Voglio vivere! Voglio vivere!"grida disperatamente.
"Vivi Ellie! Vivi! Vieni qui da me! Rompi quel muro che ci separa!"grido con il cuore mente vedo la sua sagoma nella nebbia. Comincio a dare pugni anche io a quel muro invisibile che ci separa.
"Alex! Salvami amore mio!"grida.
"Lotta Ellie! Lotta amore mio!"
"TI AMO!"urliamo con tutti noi stessi nello stesso istante e la barriera si rompe. Le macchine nella stanza di Elizabeth segnalano un ritmo cardiaco più rapido.
-Dottore! Dottore! Venga a vedere!-dico al medico che entra nella stanza di Ellie.
-È viva!-esulta chiamando i suoi colleghi.
È viva. È viva!

Elizabeth
"Alex! Alex! Alex!"grido.
"Piccola! Piccola mia arrivo! Lotta! Lotta! Sono con te!"grida.
"Alex! Alex! Voglio vivere! Voglio vivere!"grido disperatamente dando pugni al muro che ci separa.
"Vivi Ellie! Vivi! Vieni qui da me! Rompi quel muro che ci separa!"grida con il cuore mente comincia a dare pugni a quel muro invisibile che ci separa.
"Alex! Salvami amore mio!"grido.
"Lotta Ellie! Lotta amore mio!"
"TI AMO!"urliamo con tutti noi stessi nello stesso istante e la barriera si rompe. Luce. Vedo della luce! Arrivo amore!

************
Ciao a tutti!
Spero che il capitolo vi piaccia e non abbia deluso le vostre aspettative. Baci💋

Lasciati Amare(#WATTYS2016)Where stories live. Discover now